Confronto tra gli andamenti del contagio UK, Italia, Spagna, Germania dal 1° giugno.
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Il 1° giugno eravamo tutti nella stessa situazione, tra i 2.500 e i 4.000 casi giornalieri. C'è poi stato un brusco incremento in UK e in Spagna quasi identico (in quest'ultima probabilmente per il turismo), dopodichè la Spagna è rapidamente crollata, mentre l'UK, dopo un calo rapido ma molto breve, è rimasta su livelli di circolazione molto alti.
Da notare come l'Italia abbia avuto un blando picco "lungo" estivo, dovuto all'impatto della variante Delta, e dai primi di settembre segue un andamento pressochè identico alla Spagna: i due Paesi sembrano "gemelli" da settembre in avanti: stesso calo fino a metà ottobre, stesso aumento dei casi da allora, con aumento via via più ripido nelle ultime settimane, sono quasi sovrapponibili.
La Germania si è comportata in maniera diversa: dopo il blandissimo picco estivo culminato i primi di settembre, non ha avuto un calo vero e proprio, più che altro una sorta di stagnazione fino a fine ottobre, quando poi è avvenuta una vera e propria esplosione di casi culminata con la fine di novembre, e in calo da allora (calo anche sostanzioso negli ultimi giorni).
UK mondo a sè. I casi sono in aumento pressochè continuo da giugno ad oggi. Un picco a luglio, poi rientrato, ma circolazione virale altissima, ripeto, in continuo aumento dal 1° giugno ad oggi, con nuova esplosione dei casi da metà dicembre (impatto della Omicron presumo).
Mi sembra innegabile che nel Regno Unito ci sia qualcosa che non va. Già a fine settembre sfornava più di 4 volte i casi di Italia, Germania e Spagna messe insieme, a me sembra un posto perfetto per la nascita delle future varianti, come già successo peraltro. Mi piacerebbe sapere come sia possibile una cosa del genere. Non esistono limitazioni di nessun tipo? Vivono come nel periodo pre-Covid? Non capisco, sono numeri da capogiro.
Lou soulei nais per tuchi
secondo me da te la Omicron sta inziando a girare parecchio, anche solo guardando le curve provinciali.
In particolare, Milano, Varese, Monza/Brianza, Lodi, Pavia.
Più il fatto che la maggior parte delle sequenza Omicron finora (una trentina su 84) sono lombarde.
Se la crescita continua e la Lombardia va sopra i 10000 nei prossimi giorni molto probabile che sia guidata da Omicron.
Ultima modifica di barry; 21/12/2021 alle 10:12
Casi in aumento a Xian, test per milioni di residenti
La città cinese di Xian, circa 13 milioni di abitanti nel Nord-Ovest del Paese, ha avviato test su milioni di residenti dopo il rilevamento di 42 nuovi casi di Covid. In città sono state anche chiuse le scuole e i luoghi di svago al chiuso e ai residenti è stato sconsigliato di uscire e di riunirsi in gruppi numerosi.
Omicron: la Nuova Zelanda rinvia riapertura frontiere Ministro, da fine gennaio 2022 a «fine di febbraio»
La Nuova Zelanda ha rinviato di circa un mese l’attesa riapertura delle frontiere per cercare di prevenire la diffusione nel Paese della variante Omicron, come riporta il Guardian. «Aspettare fino alla fine di febbraio aumenterà la protezione complessiva della Nuova Zelanda e rallenterà l’eventuale diffusione di Omicron», ha detto oggi il ministro per la lotta al Covid, Chris Hipkins. «Non c’è dubbio che questo sia deludente e sconvolgerà molti piani per le vacanze, ma è importante definire chiaramente queste misure oggi in modo che (la gente) possa avere il tempo di valutare i loro piani», ha aggiunto.
Infatti più che a un virus più buono ormai secondo me si deve pensare che quasi ovunque nel mondo chiunque ha almeno un'immunita parziale..vuoi da precedenti infezioni o da vaccino..il fatto che la protezione da malattia grave comunque cali sempre molto lentamente tra i vaccinati anche dopo molti mesi credo dia un'indicazione in tal senso.
Stanno uscendo alcuni studi che confermano comunque che questa variante possa davvero essere intrinsecamente meno cattiva, però finché non se ne ha assoluta certezza meglio non scherzare col fuoco..almeno le minime misure prudenziali credo sia opportuno mantenerle, da marzo in poi la stagione probabilmente ci verrà in aiuto..
Sostanzialmente sì, in pratica fine delle restrizioni a metà luglio (freedom day). Mascherine reintrodotte in alcuni ambiti al chiuso solo negli ultimi giorni. Contagi dilaganti a scuola con incidenze altissime (niente mascherine a scuola, niente vaccini per i 12-16 fino a settembre tranne i fragili, poi solo una dose, solo ora con l'omicron via libera alla seconda dose, ecc.).
Ultima modifica di barry; 21/12/2021 alle 10:27
possibile, continuano a susseguirsi notizie di positivi attorno a me
omicron o no, arriviamo da giorni e giorni con 5k casi al giorno quindi ci sta anche al netto di omicron... tutto è aperto, vaccinazioni vecchiotte per tanti, il risultato è bello che fatto.
secondo me a breve la Lombardia li sfonda i 10k al giorno.
Si vis pacem, para bellum.
Quando ho prenotato, cioè quando hanno aperto con distanza a 6 mesi dall'ultima dose, le uniche date che davano qui erano 2 giorni prima dello scadere dei 6 mesi. Ho guardato per il moroso, che ha finito il ciclo dopo di me (non solo perché è stata dura convincerlo, ma anche perché all'epoca non c'erano date disponibili prima e comunque è in una fascia più giovane quindi sarebbe stato comunque dopo), e che già eravamo passati ai 5 mesi, e gli davano esattamente 2 giorni prima della scadenza dei 5 mesi. Quindi comunque non si poteva anticipare. Il punto è che poi dopo molti altri hanno avuto appuntamenti prima, e questo ovviamente non è colpa di chi ci è riuscito, ma di un sistema che naviga nel casino totale anche se, come al solito, la facciata è bella, a molti che funziona al primo colpo sembra il massimo dell'efficienza, e ci diciamo addosso che siamo il fiore all'occhiello della sanità nazionale.Il problema è questo.
attenzione che se veramente è più mild, conviene forse fare in modo che circoli e soppianti la Delta
Si vis pacem, para bellum.
io lo dico da un anno e mezzo che la sanità lombarda in realtà è da terzo mondo
però sulla vaccinazione hanno fatto un discreto lavoro, andando a coinvolgere veramente quasi tutti in brevissimo tempo. la Lombardia da sola traina il dato percentuale nazionale verso l'alto e questo è innegabile. in più, io ho fatto 3 dosi, e non ho mai dovuto aspettare chissà quanto. ma nemmeno nessuno di quelli che conosco.
però ad esempio, sta cosa delle farmacie che fanno tamponi solo su prenotazione è tipica della Lombardia ma non delle altre regioni. sono rare quelle che li fanno senza la prenotazione, in altre regioni (tipo Lazio, esperienza diretta di amici) pressoché tutte le farmacie li fanno senza prenotazione.
Si vis pacem, para bellum.
Beh in UK praticamente si..covid derubricato a malanno di stagione, un amico che vive là mi dice che ormai nemmeno giornali e notiziari TV ne parlano più di tanto, mascherine e restrizioni nemmeno a parlarne, neppure a scuola
Leggevo comunque che all'intero di UK i vari stati sulle mascherine avevano seguito strade diverse (Inghilterra via tutto, Scozia aveva mantenuto obbligo a scuola e su mezzi pubblici) ma non è che si siano viste grossissime differenze..i picchi di contagi si sono verificati ovunque, magari solo sfasati nel tempo..
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