Con un po' di realismo e fiducioso: Omicron potrà essere una chiave cruciale per il passaggio da pandemia ad endemia.
I dati reali dai reparti in UK, Danimarca, Francia e Norvegia sono enormemente rassicuranti.
Omicron è effettivamente meno virulenta di Delta, l'infezione si limita alle vie medie-alte respiratorie.
Omicron è però anche il 3. virus più contagioso in assoluto nella storia di Homo Sapiens.
Morbillo, R0= 14
Varicella, R0= 12
Omicron, R0= 11
È semplicemente inarrestabile, al chiuso potrebbero non bastare nelle scuole le mascherine chirurgiche in molti casi.
È un patogeno molto capace di resistere al di fuori degli organismi ospite e come morbillo o varicella aleggia a lungo finché non viene respirato da qualche mammifero bipede.
Ma non è solamente questione di 3 dosi di vaccino, è anche nei no-vax una variante meno virulenta.
Meno febbre nei sintomi generali, negli under 65 non ci sono ricoveri da Omicron da 1 mese ad ora.
Molto contagiosa, ma meno infettiva. Pare inoltre non esista neanche l'infezione multisistema che Delta e altre varianti precedenti provocavano oltre alla polmonite bilaterale.
Dovremmo resistere all'inverno, dopodiché a marzo avremmo un'idea più precisa della variante ma è molto probabile non servirà una vaccinazione apposita, perché si andrebbe a favorire Delta che è una gran stron** invece.
Intanto in Südtirol a Brunico i reparti sono pieni, Delta nelle valli ha imperversato finora, mentre a fondovalle e nelle città a maggioranza italiana è già arrivata Omicron, che sta imperversando, stimano 10mila casi in una settimana qua in una città da 105mila abitanti.
Tempo la riapertura delle scuole e non riapre una fava di niente perché saranno tutti a casa positivi asintomatici o perlopiù col naso che cola.
Molti governi stanno alleggerendo le regole sanitarie, non credo sia un'esclusiva delle vaccinazioni, specie a Londra e nello UK, con una popolazione sovrapponibile per numeri a quella italiana e quote di vaccinati pure inferiori, mentre di 3. richiami ben maggiori.
A Londra +511 ingressi il 30 Dicembre, record dal 24 Gennaio 2021.
-350 ingressi alla media mobile su 7 gg record di un anno fa.
I casi sembrano essersi stabilizzati sui +27mila giornalieri dal 20 Dicembre ma forse per saturazione dei laboratori (parlo sempre e solo di Londra).
Spaventoso il dato sul totale di persone che sono state ricoverate a Londra da inizio pandemia: più di 96mila, vale a dire più dell'1% degli abitanti della capitale britannica!
1 londinese ogni 100.
Si vede: siamo praticamente ormai prossimi al nuovo record da inizio pandemia per ingressi ospedalieri:
Screenshot 2022-01-01 at 20-52-18 ICU, Hospitals Testing Data.png
Un'amica di mia sorella (25 anni) ha il Covid, e non sa nemmeno come se lo sia presa.
Sono 5-6 giorni che ha raffreddore, e anche se senza febbre percepisce una stanchezza invalidante (mia sorella ha specificato che ha usato questo aggettivo) che non le permette nè di studiare nè di pulire casa. Si sente inoltre "le ossa rotte".
Era vaccinata con due dosi, la terza le sarebbe spettata nei prossimi giorni.
Tecnicamente c'è il pallino del gennaio scorso che "buca" la legenda e sfiora la riga del 220 vabbè, a parte questa pignoleria, concordo. Lo scenario è preoccupante.
Poi veramente, fanno lo 0,46% di popolazione positiva in 24 ore e hanno comunque un bel sommerso di sicuro... facile che ormai, ogni giorno, si infetti in realtà quasi un irlandese su 100.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Non so se mi sono perso dei messaggi o se non se ne sia mai parlato: hai/avete notizie di persone con 3 dosi che abbiano (avuto) comunque sintomi "importanti" (febbre alta, perdita sapori, saturazione in calo)?
Con 2 dosi pare che capiti più di quanto mi aspettassi, ma finchè resta ridottissima la probabilità di finire in ospedale mi va bene.
Questo ci dice che nulla impedisce, contrariamente a quanto qualcuno sostiene, che non possa essere lo stesso anche in Italia.
Tra l'altro i ricoveri si riferiscono come sempre a casi di almeno 7 giorni fa, e in Irlanda 7 giorni fa i casi erano la metà di oggi...
Mio padre mi dice che chi ha fatto tre dosi ha avuto finora sintomi blandi, anche gli anziani. Addirittura ha detto che è molto peggio l'influenza classica.
Però non sono tanti che si sono contagiati con tre dosi tra i suoi pazienti, una decina soltanto. Questo però, d'altro canto, indica anche che la terza dose protegge dal contagio o sarebbero stati di più.
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