Non sto seguendo, sono in Trentino in ferie.
l’unica cosa che posso dirvi è che qui sono quelli del posto a sbattersene di più. Nei negozi, nei noleggi, ovunque chi lavora è spessissimo senza mascherina. Se entri mascherato con FFP2 allora con calma, molta, la mettono anche loro. Se entri senza nessuno ti dice niente.
oggi invece a Cortina altra solfa, ci hanno chiesto il GP al rifugio e tutti precisi e mascherati.
Per mera esperienza personale eh. Domani e dopo sono in Alto Adige, vi riferirò ma penso sia ben peggio del Trentino (fermo restando che sono a Predazzo, molto vicino all’AA) da quello che mi raccontano.
Altra cosa: dai vari novax sto sentendo cose assurde. Audio di presunti farmacisti che dicono che sono arrivati tamponi nuovi che distinguono covid da influenza, mentre quelli usati finora ti davano positivo anche con l’influenza
Si vis pacem, para bellum.
Sono anch'io convinto che abbiamo un sommerso pauroso, soprattutto in zone come qua dove si fanno numeri altissimi. Saltato ogni tipo di controllo. Oggi positiva altra amica stretta e mia cognata (mio fratello positivo) stasera ha 38 di febbre.
Facendo i conti nella nostra compagnia da marzo 2020 siamo a quota 14 su 16. La cosa incredibile è che non c'è stato nessun contagio tra noi, se non tra coniugi. Abbiamo coperto tutte le varie ondate
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In un comune del Campidano molto vicino al mio 163 positivi su 12.000 abitanti, si cresce in modo rapido
Peró 0 ricoverati al momento
Insomma, io sono anche stufa di questa storia qua della privacy. Voglio i no-vax bollati a fuoco sulla fronte.
Vorrei capire perché io non ho il diritto di sapere chi devo evitare, e la libertà di decidere come comportarmi, chi frequentare e chi no.
Ieri, parlando, viene fuori che il fratello del moroso non è vaccinato. No, fatemi capire... 36 anni, ingegnere - quindi dice di avere studiato, e materie scientifiche, pare - 3 figli di cui due che vanno alla materna e uno di un anno e mezzo... e non è vaccinato... e non l'ho mai visto con una mascherina addosso, e al pranzo a Santo Stefano starnazzava a destra e a manca...
Adesso che è venuto fuori il nuovo decreto, andrà dal medico "a sentire cosa gli dice"...
"Sei un co***one!", ecco cosa gli dice... cosa si aspetta che gli dica, cosa??!!...
E in realtà spera che gli trovi una patologia, una qualche esenzione, un qualcosa...
Fra l'altro la "suocera" settantenne che ha avuto qualche anno fa un infarto - l'hanno portata in elicottero da Ponte di Legno in ospedale a Brescia - non era vaccinata perché "quando è andata le hanno detto che nel suo caso il vaccino non glie lo facevano", ma in realtà in mano non ha un cazzo di esenzione, non ha il greenpass per quelli che non possono vaccinarsi. Semplicemente ora viene fuori che ha paura e non vuole farlo...
E io che mi sono fidata! Nonnono... non sono d'accordo!
Rivendico la mia libertà di sapere con chi ho a che fare!
Milioni ne dubito fortemente, non cadiamo nell'eccesso opposto della banalizzazione e "è solo un'influenza". No, non è un'influenza, e non lo è nemmeno con la terza dose.
Anche far circolare tutti fregandosene tanto sono vaccinati è una strategia suicida. A Londra i casi calano, è vero, ma se andate a vedere le curve di mobilità altro che baseline, sono quasi ai livelli dei periodi più oscuri degli ultimi due anni su tutti i parametri relativi (Aprile 2020 e Gennaio 2021).
C'è anche un 4, che credo corrisponderebbe al mio caso che non si identifica in nessuno di quei 3 che hai elencato: qualcuno che vive responsabilmente ma si scoccia oltre che di quarantene/isolamenti all'idea di stare a casa con sintomi pesanti (anche fossero solo influenzali) una settimana e magari rischiare sintomi permanenti.
Non credo affatto che la curva calerà fino a valori così bassi dopo l'ondata, come suggerirebbe quel grafico. Il Sudafrica sta vivendo un calo ora molto più lento, sta anzi tendendo ad un plateau con circa 5000 contagi al giorno di media (vediamo cosa accade nelle prossime settimane in proposito).
Lo scenario che ritengo più probabile è un picco che non so quando si verificherà (che ci siamo già non lo credo personalmente, ma potrebbe anche essere) e poi una diminuzione fino ad un plateau alto. Non so se sia tollerabile per il sistema sanitario a lungo, si spera in verità che questo scenario non sia quello che si realizzerà.
La Omicron è arrivata anche in Giappone: da 463 casi a Capodanno a oltre 8100 oggi. In 10 giorni.
Perchè milioni ne dubiti fortemente? Io ho aiutato presso uno studio di medici di base e ti assicuro che la quantità di persone che non hanno potuto ordinare un molecolare per tempo, di altre che avevano sintomi in remissione e non erano ancora andate a farsi nemmeno un antigenico, di pazienti positivi che chiamavano dicendo di non poter portare i propri figli piccoli a sottoporsi al tampone in farmacia (altrimenti qualcuno di questi accompagnatori positivi avrebbe violato l'isolamento fiduciario) era nel complesso molto elevata. Aggiungiamoci che ormai le persone che hanno avuto molte interazioni anche in queste feste coincidono, in linea di massima, con quelle che tendono a sbattersene del virus, di isolarsi in caso di manifestazione di sintomi, di sottoporsi al tampone in caso di sintomi simil-influenzali o comunque relativamente blandi... quindi chi è stato più facilmente contagiato, è anche colui che più probabilmente non si sottopone a tamponi che lo porterebbero ad isolarsi (vedrebbe la cosa come una mera scocciatura). Per non parlare dei no-vax, per i quali vale lo stesso discorso: si contagiano di più per ovvi motivi di mancata immunizzazione - salvo infezioni pregresse -, sono mediamente meno attenti alle norme di distanziamento, mascherine, aerazione, ecc. e sono pure molto meno propensi a farsi testare, vista la scarsa prevalenza di sintomi gravi da rendere necessario il ricovero anche presso i non vaccinati (era vero con la Delta; con Omicron forse è ancora più vero).
Poi chiaro, l'esempio di Porano444 è in forte disaccordo con i dati ricavabili da altri screening a tappeto (ad esempio uno screening per bambini in età scolare in Abruzzo ha finora dato un tasso di positività del 2,5% circa, cioè veramente poco, anche se l'incidenza del Covid in Abruzzo sembra inferiore a quella umbra) e dunque non credo proprio nemmeno io che su larga scala gli attualmente positivi costituiscano il 30% della popolazione in Italia, e neanche lontanamente. Ma cosa ti porta ad escludere che su due milioni di positivi ufficiali, ce ne siano anche solo altri due milioni che il contact tracing, lo screening volontario e perfino il testing sui sintomatici (visti i sovraccarichi dei laboratori) non sono riusciti a raggiungere?
Ultima modifica di Perlecano; 11/01/2022 alle 11:55
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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