Diciamo che prima di una quarta dose a tutti forse conviene pensare a dare almeno le prime dove non ci sono, come richiesto dalle organizzazioni umanitarie (nei paesi poveri che non vengono mai citati). Noi in Occidente ci preoccupiamo dei fastidi grassi, abbiamo sufficiente disponibilità di vaccini per quanto riescono a fare, prioritario è il richiamo per le fasce a rischio.
Finché non si cambia vaccino in modo che protegga anche dal contagio non ha quasi più senso puntare sul (ri)vaccinare tutti per avere il gregge di immunità (dove si puntava con Delta).
Ultima modifica di AbeteBianco; 18/01/2022 alle 17:29
Interessante studio dall'Abruzzo: fatto il sequenziamento dei positivi ricoverati (ASL Vasto-Lanciano-Chieti) tra il 12 e il 15 gennaio.
Omicron 83%
Delta 17%
In rianimazione Omicron 56% (esclusi i neonati, credo)
In TI risultano 11 pazienti + 6 bimbi in Terapia Intensiva Neonatale nati da mamme contagiate
Covid. Asl Lanciano-Vasto-Chieti: “L’80% dei ricoverati con la variante Omicron” - Quotidiano Sanità
ho scritto boicottare per compiacervi, ma potrebbe essere un molto più generico: "capirci qualcosa di più prima di dare inutili allarmismi".
inoltre per me questa fase di "boicottaggio" è durata veramente poco, non più di un paio di settimane, a differenza dei vostri 3 mesi ed è stata del tutto ininfluente per il proseguo della pandemia.
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(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Per quanto riguarda le ospedalizzazioni accindentali la stima del 34% fatta qualche giorno fa da uno studio "a campione" sembra ampiamente sovrastimata.
Dalla regioni o dalle ASL arrivano percentuali molto più basse, indicativamente sotto il 10% (Umbria 2%, Friuli 5%, prov. TV, alcuni ospedali del Piemonte) a parte la Liguria che in una nota dice vagamente che sono intorno al 30%.
https://twitter.com/vi__enne/status/...C40amzjJUpAAAA
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Non lo sapremo mai con certezza, ma fino alla mutazione d614g presente nel ceppo di Codogno e originatasi a Wuhan a inizio gennaio il virus era meno contagioso e le possibilità di eradicazione concrete, anche dove era già stato esportato. Lasciarlo esplodere in quel modo salvo imporre il lockdown militare subito dopo è stato un errore gravissimo.
Be', se così è, allora è l'ennesima conferma che omicron è significamente meno patogenica di delta (attualmente -70% abbondante di ricoveri in terapia intensiva rispetto a delta) e sarebbe anche interessante sapere quale sia il numero dei contagiati con almeno 2 dosi ricoverati in uti e ripartiti per variante.
se non erro c'era un altro ceppo già giunto in Europa, che poi si è evoluto se non erro in Francia, magari @burian br si ricorda qualcosa di più preciso.
ma sono sempre ipotesi e congetture.
io non voglio certo difendere la Cina e l'ho detto più volte, avrà sicuramente le sue colpe, grosse o piccole le ignoro, ma parlare ora, dopo due anni, di quelle che era giusto o meno fare e soprattutto entro quando, è molto ma molto facile.
Qui invece pare che se fosse capitato altrove (ad es. in UK/Francia/Spagna/Germania/USA/Italia/...) sarebbero stati tutti bravissimi a capire subito la situazione in un paio di giorni e prendere subito le decisioni più corrette, quando sappiamo benissimo che non potrà mai essere così. Però attaccare la Cina viene facile.
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