E caspiterina, è un mese prima. Un mese in ambito epidemiologico è tantissimo. Un conto è una settimana, ok, ma due-tre settimane o un mese fanno la differenza eccome.
Il punto è che, fosse anche "solo" UN giorno, c'è stato un Paese (tra i più potenti al mondo) che, finchè ha potuto, ha taciuto colpevolmente sull'esistenza di una nuova malattia (per quanto poco conosciuta all'epoca, va benissimo, nessuno sostiene che sapessero già tutto), ha fatto sparire i medici che ne parlavano e poi, non contento, ha volutamente fatto sparire le prove.
Non prendiamoci in giro su questioni filosofeggianti su "eh, ma una settimana, eh ma due settimane, eh ma 10 giorni", non è quello il punto: il punto è che quel Paese è colpevole.
Avesse agito trasparentemente avremmo evitato la pandemia? Nessuno lo sa, nè lo potrà mai sapere.
Intanto la cosa CERTA è che anzichè dare l'allarme ha cercato di nascondere e occultare.
Sull'evitare la pandemia, aggiungo una cosa: all'epoca il virus aveva un R0 compreso tra 2 e 2,5 (si stimava talvolta un 2,1, talvolta un 2,3) che fa sì che sia sicuramente una malattia contagiosa, ma del tutto imparagonabile alle varianti successive (Alpha, Delta e ancor di più Omicron) e che, forse - forse - si sarebbe potuta arginare.
Lou soulei nais per tuchi
In realtà è sempre lo stesso virus con la mutazione d614g arrivato in Italia, che però è precocemente (circa una settimana dopo) andato in Francia, dove ha continuato a svilupparsi e differenziarsi.
Un pò come nella storia biblica, per usare un'analogia, ci furono i tre figli di Noè che andarono in posti diversi dando origine alle popolazioni di quei posti. L'origine però era comune e prossima, essendo fratelli tra loro.
Se proprio volete che vi dica come la penso (non conta assolutamente niente) sono persuaso dell'origine naturale del virus e sono altrettanto persuaso che la Cina fosse al corrente della sua pericolosità già tra fine dicembre 2019 e inizio gennaio 2020 e abbia dolosamente (per ragioni prettamente di politica interna) diffuso informazioni in maniera incompleta e distorta. Un po' come l'URSS ai tempi di Chernobyl.
E il ragionamento del "eh ma se fosse accaduto altrove cosa sarebbe successo/si sarebbe capito, ecc.ecc." a cosa porta esattamente?
Il virus è nato in Cina, e la Cina ha tentato di nasconderlo anzichè dare l'allarme. PUNTO. Dunque la Cina è colpevole, ri-PUNTO. O è forse responsabilità di qualcun altro?
Fosse accaduto in Brasile, in Uganda, in Norvegia, in Messico? Se i governi avessero avuto lo stesso comportamento che ha avuto la Cina sarebbero stati colpevoli. Ma non mi sembrava il caso neanche di specificarlo.
Nessuno fa una crociata contro la Cina così per partito preso, io ne condanno il comportamento avuto in quel frangente. Del resto non me ne frega un tubo. Non capisco perchè difendere la Cina a priori a spada tratta, il difenderla proprio sull'indifendibile, peraltro.
Lou soulei nais per tuchi
Ah allora non sono io l'unico pazzo, vedo...
Io sulla prima parte propendo più per un'uscita da laboratorio (del tutto accidentale e non certo voluta). Mi sembra troppo troppo strano che un nuovo Coronavirus faccia il salto di specie - di tutti i posti della Terra - proprio a 200 metri dal laboratorio in cui si studiavano i Coronavirus da diversi anni.
Statisticamente quante probabilità ci sono? Su milioni di km di terre emerse... proprio lì. Credo sia come fare 6 al Superenalotto per due o tre giocate di fila come probabilità.
Ma, come abbiamo detto, su questo ci sono solo sospetti e possibilità, prova nessuna (anche perchè sono state fatte sparire e l'OMS non ha potuto fare niente... anche lì davvero strano.. potevano sparire documenti in mille laboratori.. e invece proprio in QUEL laboratorio, in QUELLA città, dove è emerso il virus nuovo; una serie di coincidenze veramente incredibili).
Lou soulei nais per tuchi
La mia umile stazione meteo
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Sì, ma alla fine che il virus sia stato trasportato in qualche modo a Wuhan (visto che nel Hubei quasi sicuramente non si è originato, dal momento che i virus più prossimi sono stati isolati in megachirotteri che nel Hubei non vivono) oppure che vi sia stato in qualche modo "coltivato" è faccenda secondo me assolutamente secondaria, non è che la Repubblica popolare cinese sia l'unico stato del mondo a coltivare virus potenzialmente patogeni, lo fanno anche molti stati meno "accanagliati" e tra questi qualcuno anche nel democratico occidente... per il resto l'indegna pantomima di questi giorni sulle letteri canadesi "infettate" e le ridicole parate di disinfestatori in tenuta da monatti che vengono fatti sfilare davanti alle telecamere ogni volta che viene riproposta la loro narrazione sul contenimento della pandemia, confermano (pur per via indiretta, psicologica e soggettiva) tutte le mie impressioni...
P.S. la pantomima sulla corrispondenza è particolarmente grottesca perché si sa da più di un anno che la trasmissione, tramite fomiti di infezioni da Sars-CoV2, pur possibile, è epidemiologicamente irrilevante.
P.S. 2 che poi la nazione più popolosa della terra e la prima economia mondiale sia uno stato canaglia è un problema che va ben oltre la questione pandemica e che ci porterebbe pesantemente off-topic.
Ultima modifica di galinsog@; 18/01/2022 alle 18:40
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
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Tornando ai dati mi pare che tutto sto calo non c'è
In compenso abbiamo 220000 guariti
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