Originariamente Scritto da
Friedrich 91
Vi racconto la mia esperienza di questo fantastico (ironia mode on) incipit del 2022
Ero tornato a casa dai miei a Ferrara per le vacanze di Natale. Fin qui tutto ok. Passano le vacanze finchè arriva la notte tra il 4 e il 5 Gennaio. Mi sveglio verso le 5 del mattino con un mal di testa lancinante, roba che sembra mi stiano sezionando il cranio.
Il giorno dopo, il 5 Gennaio, dovevo andare a Padova con amici per fare una gita.
Quando mi sveglio di nuovo e stavolta definitivamente, all'incirca alle 8, capisco subito che quel giorno lì a Padova non ci andrò: il mal di testa continua ad essere pesante, sudo a fare anche delle cose banali, mi fanno male i muscoli e mi sembra di essere un 80enne. Inoltre sento la gola che raschia e il naso chiuso. Per prima cosa avviso gli amici e do forfait, poi vado in farmacia per fare un tampone, nell'unica farmacia di Ferrara dove so per certo che non
li fanno su appuntamento (altrimenti il primo posto libero era tipo 6 giorno dopo
). Dopo ben 30 minuti mi arriva l'esito: positivo.
Per fortuna le feste stavano ormai finendo, ma qui arriva la complicazione: cosa faccio ora? Quarantena a casa dei miei a Ferrara oppure prendo la macchina e vado a Volta Mantovana - dove ora risiedo - a farmi la quarantena per conto mio. Parlandone anche con i miei decido di rimanere lì e farmi la quarantena lì, anche perchè uscire di casa e farsi 140 km in macchina non è nemmeno il caso visto che le condizioni sembra mi stiano peggiorando (sembra, sottolineo).
Misuro la temperatura corporea: 36,8°C. Niente febbre, per ora, ma per come mi sentivo ero stra convinto che sarebbe stata solo questione di poco tempo. Così prendo una tachipirina.
Il giorno dopo già sto decisamente meglio: mi sento ancora molto il naso chiuso, gola che brucia e starnuti continui, però la sensazione di malessere muscolare e di mal di testa si è notevolmente alleviata, quasi scomparsa del tutto. Misuro la temperatura corporea ed è addirittura scesa a 35,9°C
. Inizio a leggere qualcosa su Internet per capire e dopo poche letture i dubbi sono quasi scomparsi: i sintomi sembrano esattamente quelli della variante Omicron. Un altro indizio è il tempo di incubazione: a Capodanno avevo fatto un altro tampone ed ero negativo, il 5 Gennaio positivo...vuol dire che non è oltre i 3-4 giorni dunque, esattamente in linea con la Omicron.
In effetti, avevo prenotato la terza dose per il 17 Gennaio con il mio medico di base: ovviamente ho disdetto. Vado a vedere sul fascicolo sanitario e mi hanno già mandato la lettera di isolamento.
Passano i giorni e rapidamente i sintomi scompaiono: già Lunedì 10 Gennaio non avevo più alcun sintomo. Anche i sintomi da raffreddamento erano belli che andati. In sostanza: 10 giorni di reclusione per l'anima del kaiser
Finalmente arriva il benedetto 15 Gennaio e finalmente, essendo passati i 10 giorni, vado a fare il tampone con un'ansia che gli esami universitari sono nulla a confronto
. Quando arrivo in farmacia però ecco la bellissima sorpresa: dal momento che ora risiedo in Lombardia e che sono nel sistema sanitario lombardo, non possono farmi il tampone per chiusura quarantena ! O meglio: me lo può fare (pagandolo 15 Euro), ma non può trasmetterlo all'ASL di Ferrara. Cose da pazzi !
Chiedo alla farmacista cosa avrei dovuto fare, dovevo forse prendere la macchina, violare l'isolamento e andarmene a Volta Mantovana? E lei ovviamente mi dice: no no, ha fatto bene a farlo qua dai suoi, lei ha fatto quel che doveva fare. Faccio ugualmente il tampone e...negativo! Molto bene, quindi ora? In teoria avrei dovuto proseguire l'isolamento secondo la farmacista
ma nemmeno per sogno. Sono negativo, esco e riprendo la mia vita normale. Il vero problema è che in questo modo non ho il super green pass rinnovato, ho solamente quello (che vale 48 ore) per il tampone negativo. Per ottenerlo inizio a tempestare di telefonate l'ASL ma ovviamente non mi risponde nessuno.
Ho inviato una PEC di conseguenza, mettendo come allegati il tampone positivo, il tampone negativo dopo 10 gg. e la lettera di isolamento. Secondo voi mi hanno risposto? Macchè. Dopo 4 giorni sono ancora lì che sto aspettando. Spero a questo punto di non dover aspettare ancora a lungo, il mio green pass basato sulla seconda dose di vaccino scade il 31 Gennaio. E' letteralmente incredibile come, anche durante l'emergenza, siamo vittime di una burocrazia così elefantiaca, e di un sistema sanitario la cui organizzazione è un vero e proprio colabrodo: Ferrara e Volta Mantovana, per quanto in due regioni diverse, sono nello stesso Paese. Come diavolo è possibile ridursi a queste situazioni?
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