Forse...
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Ma la promozione del vaccino assolutamente non deve mollare, se uno vuole provare ad evitare il contagio conviene che faccia il richiamo lo dicono tutti.
Poi uno faccia quello che crede convenga per se, cosa ci vogliamo fare? Basta che non mandi a rotoli tutto il sistema sanitario, e finora così non è stato fortunatamente, perché comunque non possiamo ricondurre le ondate recenti solo ai no vax, non credo si sarebbero evitate.
Il discorso qua era che oggi se incontro un vaccinato o un non vaccinato non vedo quali tra i due è più “pericoloso”, quindi non vedo differenza, mesi fa invece si poteva fare un po’ di più questo ragionamento.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
[QUOTE=FunMBnel;1061519962]Tra i due casi c’è la differenza che la normalità è l’assenza di restrizioni quindi la bilancia non è equilibrata e pende a favore di questa, semmai ad essere giustificate sono la loro presenza, e non il contrario.
Poi chiaramente è un gioco di compromessi e bisogna sempre valutare caso per caso cosa conviene (togliere tutto non so se è opportuno), avranno fatto le loro valutazioni anche in Danimarca non ho seguito tanto, ma almeno non ci si deve fossilizzare solo una linea.
Certo. La prospettiva ideale è un vaccino universale contro SARS-Cov-2 che non dipenda dalla spike. Ci si arriverà? Chi può dirlo. Di sicuro ci stanno lavorando (l'articolo di un gruppo di studio australiano che stava proprio lavorando in tal senso l'ho postato io qui dentro già da varie settimane).
Nel frattempo che si fa? Ci si fanno richiami periodici (che non vuol dire ogni 3 mesi perchè logisticamente insostenibile)? Si attende tutti chiusi? Si attende facendo circolare il virus come non fosse mai esistito aumentando la probabilità di finire le lettere? O proviamo ad essere un filino pragmatici?
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Vedo che non se ne esce eh...
In un contesto comunitario, tanto peggio se pandemico, fare "quello che conviene per sè" non esiste.
Perchè non c'è abbastanza spazio per vivere tutti da eremiti, non ci sono tanti posti in ospedale quanti abitanti ecc. ecc.
E persino se ci fossero c'è gente che non può accedere a vaccini/cure per problemi di salute. Sparta docet?
E' ora di cambiare occhiali, anche in presenza di Omicron.
Torno a dire che non è il caso neppure di provarci a dire che boosterati o non vaccinati è uguale anche dal punto di vista del contagio perchè è falso (anche se le differenze rispetto alle prime varianti si sono ridotte).
Poi se un trivaccinato è convinto di essere immune e si fa sputazzare addosso da un insieme di contagiati il problema è sempre sanitario, ma non virologico...
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“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
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