non a caso, una persona che si è vaccinata 5-6 mesi fa è trattata in maniera diversa di uno che ha una vaccinazione sotto i 120gg.
la realtà dei fatti, con omicron, è che né il tampone negativo né la vaccinazione siano veramente una prevenzione dal contagio.
lato casi gravi però, che è il punto focale, sì.
in più, rinnovo, la vaccinazione rende la finestra di contagiosità più piccola e, ai fini squisitamente epidemiologici, scusate se è poco.....
Si vis pacem, para bellum.
nessuna delle due, difatti se si parla di manifestazioni con assembramenti pesanti, la cosa più sicura è che siano tutti vaccinati (onde evitare problematiche future per molti) e con un rapido appena fatto.
però, come dimostra il caso svedese riguardante omicron, il tampone poco prima non è garanzia di niente.
il 96% dei partecipanti alla cena aziendale era vaccinato, il 100% tamponato entro le 24h. eppure Omicron è entrata e non solo, anche Delta. La differenza è che quello che aveva Delta ne ha contagiato uno solo (il vaccino funzionava alla grande), quello che aveva omicron ne ha contagiati circa un centinaio.
cosa ti suggerisce questo?
che con omicron sicuramente la vaccinazione non funziona bene lato contagi, ma il tampone negativo entro 24h prima è comunque inutile.
Si vis pacem, para bellum.
Anche la terza dose con omicron non da più tutte queste garanzie dal contagio.
Semmai, ed è il principio del supergreenpass, puoi dire di non far entrare un non vaccinato perché quell’ambiente fatto in maggioranza da vaccinati (paradossalmente) è troppo pericoloso per loro. Quindi in primis è una questione di protezione individuale.
È anche per questo che i principi del greenpass vengono a cadere con omicron e si potrebbe forse anche eliminare.
L’alternativa è tenerlo per altri motivi come obbligo di vaccinazione indiretto, che pur non essendo una gran cosa a mio avviso è più dinamico ed adattabile di una vera e propria legge, ma di fatto tale è.
in italiano sarebbe? pericoloso per loro chi?
perché fino a prova contraria un non vaccinato ha molta più probabilità di conseguenze gravi di un vaccinato. o vogliamo discutere anche questo?
certo che è una questione di protezione individuale, ma ANCHE collettiva. Se non si riesce a comprendere questo... aspetta, com'era? inutile cercare di spiegare il mare a chi vede solo acqua, cit.
Si vis pacem, para bellum.
Guarda che il senso dell'articolo non è mettere in dubbio l'efficacia dei vaccini o il fatto che sia meglio una più ampia copertura vaccinale possibile, per qualsiasi malattia, ma discutere se l'approccio coercitivo sia la soluzione migliore per incrementare la copertura vaccinale. Io ho postato più volte qualche articolo e video dove divulgatori scientifici come Roberta Villa, che è da mesi che sui social prende insulti da no vax e pillolari di ottimismo, mettono in serio dubbio l'efficacia dell'obbligo allo scopo di incrementare la copertura vaccinale.
https://www.univadis.it/viewarticle/...lmente-inutile
Del resto, non per andare off topic, ma esiste un dibattito sull'efficacia di un approccio repressivo nell'affrontare altre questioni, dall'immigrazione al consumo di sostanze stupefacenti, non vedo perché non debba esserci nel gestire il fenomeno no vax. Il fatto è che la comunicazione degli esperti e delle istituzioni è stata contraddittoria, confusionaria, si è percepita parecchio la forte carenza in materia di divulgazione delle personalità che hanno avuto una maggiore esposizione mediatica in questo periodo. Ah poi, visto che ci si lamenta dei soliti italiani che non rispettano la legge, il modo di gestione della pandemia, la modalità con cui i provvedimenti sono stati presentati, il loro obiettivo, le continue giravolte, decreti ogni settimana, è proprio quanto di più tipicamente italiano ci sia.
Anche la modalità di gestione del GP, con le continue estensioni, è un approccio tipicamente italiano, visto che ora si rende necessario il GP per accedere a servizi fondamentali come il trasporto pubblico, che a sua volta limita altri diritti, come il diritto allo studio. Sarei curioso di sapere quanti studenti hanno abbandonato la scuola perché i genitori non hanno intenzione di vaccinarli, e la risposta non è "si vaccinassero", perché un minore non può farlo autonomamente. O quanti anziani hanno problemi a scaricare il GP (visto personalmente in farmacia)? Ma queste sono questioni che, nel momento in cui si vara un provvedimento, bisogna tenere in considerazione, un politico dovrebbe avere la capacità di considerare e valutare le possibili conseguenze dei propri provvedimenti.
mi sembra che si stia già facendo, solo che non ti/vi fa comodo e non lo citate:
Covid, la quarantena per i non vaccinati si riduce da 10 a 5 giorni: le regole | Sky TG24
quindi?
Si vis pacem, para bellum.
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