Leggevo della strategia di Bassetti per l'autunno-inverno...
In poche parole: nessun tampone e isolamento volontario: se hai sintomi influenzali (soprattutto tosse e febbre) stai a casa 2-3 giorni, stop, che sia Covid o influenza.
Direi che concordo con lui. Il Covid con l'R0 che ha è inarginabile e inarrestabile, e per 5 situazioni in cui lo eviti te se ne presentano 25 in cui lo becchi. Metti la mascherina sul bus? Rischi di beccartelo a lavoro. La metti a lavoro? Rischi di beccartelo da tuo figlio che se l'è beccato a scuola. Porti la mascherina nei negozi? Vai a fare aperitivo - fisicamente non puoi tenere la mascherina! - e te lo becchi lì.
Insomma: lasciare perdere. Lo faremo e rifaremo per sempre, e altri vaccini nella popolazione "sana" che si muove temo siano superflui visti i continui richiami naturali a cui siamo sottoposti praticamente ogni santo giorno.
Vista la copertura vaccinale, visti i richiami naturali continui (con un'ondata ogni due mesi rischiamo seriamente di venire in contatto col virus ogni 2-3 mesi) direi proprio che possiamo anche piantarla lì con tamponi e isolamento dei positivi. E' come svuotare il mare con un cucchiaino: inutile e non serve a nulla (per 1.000 positivi che becchi te ne sfuggono altri 5.000 che nel frattempo ne hanno infettati già altri 10.000).
Chiudiamo un'era e andiamo avanti.
Lou soulei nais per tuchi
Gimbe molto preoccupato. Chiede misure urgenti al governo. Senza Speranza pericolo locdaun scampato
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direi che stai a casa fino a che non ti svaniscono i sintomi, come dovrebbe essere in un paese popolato da gente normale
rinnovo che la fissa di andare al lavoro con la peste la abbiamo solo noi italiani eh
Sui vaccini, l'obiettivo da sempre era quello di farlo diventare come un antinfluenzale, cioè indirizzato solo ad anziani e deboli.
non a caso è già su base volontaria, non c'è più obbligo. di fatto è già così.
se uno di 20 anni vuole farselo, perché negarglielo? per il resto, non ha senso obbligare come non ha senso lasciare la gente a casa 10gg con il raffreddore.
ripeto, hai sintomi? stai a casa finché non ti passano (anche perché anche se rimani positivo al tampone non sei più contagioso o lo sei pochissimo, era così già prima, figuriamoci con la gente vaccinata), poi te ne esci senza tamponi vari.
rinnovo ancora: dovrebbe essere la normalità anche al netto del covid.
Si vis pacem, para bellum.
esatto , figurati i friulani noti lavoratori che non si fermano nemmeno se ti amputano un dito perchè "devo fnire il lavoro" . io ho avuto un cliente qualche mese fa . si è presentato in ditta con tosse e raffreddore 0 mascherina per prendere dello stupidissimo materiale e indovina un po ? pomeriggio era a casa con la febbre col covid . "Eh che vuoi che sia prenderemo il raffreddore" . sarà andato anche a bere il caffè e da altre parti . io ho a che fare ancora con gente così , anche con qualcuno che vorrebbe prenderselo di proposito così sta a casa .
io l'ho avuto e non voglio rivaccinarmi ( bastano 3 se rimane così con questo rischio )
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Anche perché credo non ci siano alternative a fare così. Chi voleva si é vaccinato, chi vuole lo può fare anche ora e abbatte il rischio quasi a 0, se non lo fai ti assumi il rischio e bona. Alternative non ce ne sono
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esatto ! visto anche che siamo alle prese con un problema anni luce più grave, che è la minaccia di Putin... cerchiamo di mettere da parte il più possibile le preoccupazioni minori, altrimenti negli ospedali si saturano non le terapie intensive, ma i reparti psichiatrici... se c'è davvero una cosa che mi fa paura è il clima di disperazione e terrore che si è creato, e che rischia di peggiorare...
Ebbene sì. Ho colleghi che lavorano da 20-25-30-35 anni e non hanno mai fatto UN giorno di malattia, non è uno scherzo.
Alla domanda "Ma non sei mai stato male?" la risposta è "Ma sì, certo, ma mica mi son messo in mutua!"
Cioè ragazzi, qui la mutua, il giorno di malattia, è uno stigma sociale. E' una cosa gravissima e riprovevole, tipo ammettere di praticare la zoofilia.
Lou soulei nais per tuchi
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