Nuovo Virus Cinese

[galinsog@]

Intanto nell'ospedale di Brindisi è morta una ragazza di 14 anni, ricoverata da qualche giorno in pediatria. Non si è capito come sia morta, sembra molto simile alla storia del padre di @galinsog@ perchè sospettano una disfunzione multiorgano conseguenza di una sindrome da risposta infiammatoria sistemica (SIRS) che di solito si osserva nella sepsi. Era positiva tra le altre cose al Covid. Si è presentata all'ospedale con severa nausea e vomito. Peraltro era trivaccinata.

Mio papà aveva però il pregresso dell'infezione alle vie urinarie (manifestatasi in modo abbastanza repentino come cistite emorragica), infezione che era stata la causa del ricovero e forse aveva anche un profilo di parziale antibiotico-resistenza, dal momento che non era stata eradicata dal trattamento con Monuril. Purtroppo a causa delle contingenze che avevo spiegato (sepsi fulminante e dosi elevate di antibiotici ad ampio spettro) non è stato possibile fare urinocolture ed emocolture e quindi antibiogrammi. A detta dei due infettivologi che ne hanno seguito il decorso in rianimazione Covid, gli approfondimenti successivi al ricovero hanno escluso qualsiasi evidenza di malattia Covid-correlata e la polmonite (che inizialmente aveva indotto i sanitari a fargli un tampone!) aveva a sua volta origine settica. Ne erano così certi che non è stato nemmeno conteggiato tra i decessi Covid, cosa che di fatto viene fatta se ci sono sospetti che l'infezione da Sars-CoV2 possa aver comunque contribuito alla morte del paziente. Certamente la morte di un'adolescente è probabile che comporti maggiori approfondimenti diagnostici rispetto a quella di un anziano. Su questa ragazza immagino si saprà qualcosa di più nelle prossime settimane, ad esempio quali fossero le "altre cose" cui hai accennato.

[Davide1987]

Intanto leggo che stanno riaumentando i ricoveri

[Stefano De C.]

Per il vaccino credo che dovrò aspettare febbraio o marzo.
Mi pare sono 6 mesi dalla guarigione giusto?

[jack9]

Per il vaccino credo che dovrò aspettare febbraio o marzo.
Mi pare sono 6 mesi dalla guarigione giusto?

minimo 4 mesi, se non ricordo male.

[jack9]

Moglie e suocero a letto con febbre e mal di gola. Tamponi fai da te negativi.
Sta girando altro?

rifaglielo tra 1/2 giorni, se son negativi si son presi qualche virus parainfluenzale che gira.
anche se io non glielo farei proprio

[jack9]

Intanto leggo che stanno riaumentando i ricoveri

come si evince qui:

Covid: In Vda raddoppiati i ricoveri nel fine settimana - Valle d'Aosta - ANSA.it

occhio che contano come ricoveri anche quelli che entrano in ospedale per altro e risulta che hanno il covid.
impossibile determinare quanti siano i ricoveri veramente per covid. per il momento non c'è nessun problema, e stiamo andando ad ampie falcate verso il picco di contagi (considerando anche che saranno 10 volte tanto i contagi ufficiali):

Covid: rallenta la corsa dei contagi e dei ricoveri - Italia - ANSA.it


non ci sono particolari problemi. se i picchi sono come questi, è veramente lieve.

[Stefano De C.]

Che poi non se ne parla, ma i casi sembrerebbero il triplo dello scorso anno.
Sto sentendo di diverse persone che non sono mai state male e lo hanno preso, come me

[galinsog@]

come si evince qui:

Covid: In Vda raddoppiati i ricoveri nel fine settimana - Valle d'Aosta - ANSA.it

occhio che contano come ricoveri anche quelli che entrano in ospedale per altro e risulta che hanno il covid.
impossibile determinare quanti siano i ricoveri veramente per covid. per il momento non c'è nessun problema, e stiamo andando ad ampie falcate verso il picco di contagi (considerando anche che saranno 10 volte tanto i contagi ufficiali):

Covid: rallenta la corsa dei contagi e dei ricoveri - Italia - ANSA.it


non ci sono particolari problemi. se i picchi sono come questi, è veramente lieve.

Grossomodo il picco dovrebbe essere in terza decade, ma occhio perché questa è un'ondata che sale più lentamente rispetto a quelle di gennaio-febbraio e a quella estiva e quindi potrebbe essere piuttosto lunga, con un impatto ospedaliero più lungo a smaltirsi. Sul discorso contagi posso confermare purtroppo per esperienza familiare, chiunque sia positivo al Covid, all'ingresso in ospedale o già in degenza finisce nel conteggio, mentre questo non è automatico per i morti, per i quali i responsabili delle aree-Covid hanno un po' più di margine (ed è uno dei motivi per cui ad esempio vengono comunicati decessi con diversi giorni di ritardo), mio padre ad esempio, essendo entrato in rianimazione Covid direttamente, senza transitare dall'area della degenza Covid era già presente nel conteggio del giorno dopo e alla voce "ricoverati in terapia intensiva" (saldo passato da 0 a 1 con un +1 nella tabella regionale alla voce Aziende ospedaliere S. Martino). In compenso come scritto in risposta a burian, non avendo mai avuto nulla di correlabile al Covid (nonostante il sospetto iniziale che aveva portato al tampone) non è stato conteggiato tra i decessi Covid... Questo ovviamente non vuol dire che tutti i morti di Covid siano effettivamente morti di Covid, ma che se ci sono elementi oggettivi che portano ad escludere completamente una compartecipazione del Covid nell'aggravamento e nel decesso, allora questi morti non vengono conteggiati, mentre per essere conteggiati come ricoverati Covid basta la sola positività al tampone. Del resto è una voce che serve a misurare l'impatto dei ricoverati sulle strutture sanitarie, impatto che è spesso legato alle misure di isolamento (degenze in reparti ad hoc o nelle "bolle") che sono comunque impegnative da gestire, piuttosto che alla gravità della malattia.

[galinsog@]

La Valle d'Aosta poi è una caso particolare, perché non solo è la regione più piccola e meno popolosa d'Italia, ma ha una sanità regionale che è sottodimesionata per la sua stessa popolazione, questo anche per ragioni storiche: la parte bassa della Vallée, quella ad est di Aosta, gravita per i servizi sanitari su Ivrea e soprattutto su Torino, al punto che pur essendo una regione autonoma l'amministrazione regionale valdostana ha sempre investito volentieri in altro che non fosse la sanità. Il risultato è che avevano pochi posti, sia nelle degenze ordinarie, sia sulle terapie intensive. In particolare hanno appena una decina di posti nelle uti e non sono nemmeno tutti attivabili in tempi brevi, per cui a gennaio si erano trovati con parametri da "zona rossa" (che di fatto avrebbero fatto scattare misure da lockdown duro anche per i vaccinati e per almeno due settimane consecutive, cancellando di fatto 2/3 della stagione sciistica) con soli 6 ricoverati in uti positivi al Covid, dei quali 4 non vaccinati, tutti pazienti dell'ondata dicembrina da variante delta e 2 ricoverati per patologie non Covid ma positivi al tampone. La cosa fu risolta spostando i pazienti in eccesso nelle strutture piemontesi, che avendo ancora molti posti si offrirono per dare una mano, all'ISS e al CTS non si fecero obiezioni, da "voci di corridoio" non fecero problemi nemmeno i tecnici ministeriali, però sembra che il Ministro della Salute, aizzato da un suo noto consigliere, fosse deciso a firmare comunque l'ordinanza per la zona rossa (perché "Non voglio fare eccezioni e va dato l'esempio!") e che sia dovuto intervenire direttamente Draghi che con toni cordiali, ma con argomenti molto persuasivi, abbia convinto il "povero" Speranza a cambiare idea quasi all'ultimo...

[EnnioDiPrinzio]

e questo è quello che sai. da asintomatici possono averlo preso letteralmente tutti.
la sostanza è che tra vaccinati e chi l'ha preso si parla della quasi totalità delle persone.
se poi non ti sei vaccinato per scelta e io col raffreddore e basta te lo passo, ho poche remore morali se stai male e finisci in ospedale.
prima, senza vaccinazioni e con varianti più pesanti in giro e a vaccinazioni ancora incomplete mi sarei fatto lo scrupolo perché metti caso che ammazzo qualcuno ci rimango male, molto, adesso no.
ognuno è responsabile delle sue scelte.

Io non mi sono più vaccinato perché nel 2018 il primo vaccino antinfluenzale che ho fatto in vita mia mi ha portato conseguenze molto serie e permanenti.