Come la carta stampata può far danni anche quando lavora per una buona causa, ossia quella vaccinale:
articolo di Giovanni Rodriguez, con dati probabilmente non falsi (visto che son di fonte ECDC) ma vecchi di molte settimane e quindi inattendibili:
Campagna contro il Covid indietro rispetto all’Europa, ma il nuovo governo tace | Il Foglio
La relativa discussione su Twitter con tanto di mio sputtanamento nei confronti di Rodriguez (avrete capito che @njkhgyuytt sono io...)
https://twitter.com/GiovaQuez/status...17101846388736
Io ho molte perplessità su come Speranza (prima) e Schillaci (ora) stanno organizzando la campagna vaccinale e sul tipo di comunicazione sul Covid (eccessivamente allarmista prima, eccessivamente tranquillizante adesso), ma bisognerebbe criticare i limiti della campagna italiana (o spagnola) per una serie di reali evidenze e ragionarci su e ci sarebbe anche da domandarsi come mai le regioni con meno 4° dosi in % siano spesso anche quelle che usano meno monoclonali e antivirali...
P.S. attualmente gli italiani con il secondo booster sono l'8,6% della platea degli autorizzati (over 12) e non il 2,4% come indicato da Rodriguez, gli spagnoli sono il 12% e non lo 0,6%. Non sono numeri entusiasmanti ma bisogna dire che l'obiettivo non è più estendere la vaccinazione all'intera popolazione over-12 ma dovrebbe essere quello di proteggere gli anziani e coloro che abbiano condizioni di salute di base che possano esporli al rischio di malattia grave/critica/decesso.
Ultima modifica di galinsog@; 12/11/2022 alle 13:43
E covid fu: febbre da 0 domenica pomeriggio, positivo da tarda serata, 4 (quattro) pastiglie in tutto per tenerla a bada e disinfiammare, leggera costipazione nasale e tosse (meno di un raffreddore), gusto e olfatto andati, vista e udito ancora presenti ...
In pratica martedì sera non avevo più sintomi tranne gusto e olfatto (che da oggi mi stanno iniziando a tornare; quando rutto sento i sapori ...). Negativo da oggi...
E' solo una leggera influenza ... dopo 3 dosi di vaccino, la 4a era in programma
edit: gusto e olfatto miracolosamente ripristinati quasi al 100% questa sera…
Ultima modifica di nago; 12/11/2022 alle 20:37
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Aggiungo che sembra ormai dimenticata l'ondata estiva che probabilmente ha infettato tra sintomatici e asintomatici almeno un quarto della popolazione..tutta gente che al momento non ha necessità di fare una quarta dose, anche la raccomandazione dei 120 giorni è assolutamente prudenziale e volta soprattutto alle fasce più anziane in cui l'immunità decade più rapidamente..c'è una frazione consistente di 53 milioni di italiani che proprio non potrebbe farlo il richiamo, sinceramente non mi spiego come non si sottolinei mai questo punto..
Ammetto che la quarta dose io non l'ho fatta (probabilmente provvederò a breve) però una volta fatta ai miei genitori ultra 70enni a inizio ottobre personalmente mi ritengo "tranquillo" per l'inverno.
Sì, infatti, si può anche non essere d'accordo sull'obiettivo "ottimale" (coprire tutti gli anziani e più "fragili" possibili) e puntare sulla copertura vaccinale di massa con 2 richiami per l'intera popolazione "eligibile", a me pare sembra un obiettivo poco realistico e che per essere raggiunto richiederebbe nuovamente sistemi di "coercizione leggera" (o di "persuasione forte") come il ripristino delle vecchie regole sul GP...
Mi sa che se sommiamo le due grandi ondate omicron 1 e 4-5 (inverno ed estate) e ci aggiungiamo l'"ondatina" primaverile omicron 2, non dovremmo essere lontani dai 3/4 della popolazione già contagiata e ormai con forme "ibride" di immunità parziale e oltre a coloro che nemmeno se ne saranno accorti, ce ne sono sicuramente tantissimi che hanno avuto un contagio "ufficioso" (positività al tampone fai da te) o un contagio sospetto (es. il caso accertato in famiglia, la presenza di sintomi blandi ma nessun tampone positivo o proprio nessun tampone in assoluto). Se io avessi avuto il Covid ad aprile o a giugno, con sintomi simil-influenzali anche moderati, non avrei ancora fatto la quarta dose, non la farei nelle prossime settimane e forse nemmeno programmerei di farla nei prossimi 6 mesi. Sbaglierò ma moltissimi tendono a pensarla come me e cominciano ad esserci parecchi studi sull'immunità ibrida (vaccino e contagio oppure contagio e vaccino) che tendono ad avvalorare questa "suggestione".
Dunque che si fa? Al momento l'unica cosa sensata mi sembrerebbe quella di spingere mediaticamente per il richiamo verso coloro che hanno più di 60 anni (e la copertura è largamente inadeguata), fare lo stesso verso coloro che hanno condizioni sanitarie che favoriscono l'insorgenza di forme sintomatiche gravi/critiche e infine consentire a chiunque voglia vaccinarsi e abbia compiuto i 12 anni di accedere alla quarta dose. Mentre ora le linee di "politica pandemica" qui in Italia continuano ad essere confuse, col rischio di inoculare forse più vaccini di quelli numericamente necessari a prevenire situazioni di crisi sanitaria, ma di farlo senza criteri atti ad evitare le stesse situazioni di crisi (es. più trentenni vaccinati con 2 booster di quanto abbia senso averne e meno settantenni di quanto sarebbe necessario).
Non sarebbe neanche male arrivare a verificare l'efficacia dei protocolli di prevenzione per capire se e quando abbiano funzionato o non abbiano funzionato affatto, ma per fare questo servirebbe un salto di qualità nel monitoraggio, che secondo me non può più darsi, come obiettivo realistico, il tracciamento e l'isolamento degli infetti...
P.S. per "funzionare" applicato ai protocolli di sanità non intendo dire l'avere evitato in assoluto il contagio, ma l'avere evitato in contesti suscettibili, ad esempio gli ospedali, gli episodi di super-diffusione con focolai molto estesi. Tutta roba che secondo me si può fare a "invasività 0" o vicina allo 0...
Ultima modifica di galinsog@; 12/11/2022 alle 14:42
Come nel mio caso, tutto è accduto nel giro di 24-48 h.
Mi era rimasto un retrogusto strano per la menta, pensavo fosse il dentifricio in sè che aveva subito qualche alterazione, ma noto che da qualche giorno è tornato al suo classico sapore pre-covid. Anche le mentine sono tornate al loro sapore.
Curioso come solo il gusto della menta sia stato intaccato, non ho notato alterazioni del sapore o degli odori per altro. Probabilmente se non avessi avuto un dentifricio con retrogusto di menta non me ne sarei nemmeno accorto.
Ceduto anch'io a metà settimana (almeno secondo tampone rapido fai-da-te). I sintomi sono stati quelli tipici influenzali (febbre fino a quasi 39 °C, un po' di mal di gola, ma niente tosse), mentre non ne ho percepiti di particolari, come ad esempio perdita di gusta od olfatto. Il tutto si è risolto in 2 giorni.
Stessa situazione, anch'io ho convinto i miei genitori a fare la quarta dose, ma penso rimanderò per me, avendo anche avuto una sorta di virus simil-influenzale che non posso escludere sia stato Covid o qualche altra roba, nonostante i tamponi negativi, meno di un mese fa.
E comunque in ogni caso nella mia fascia di età non ho ancora incontrato nessuno che abbia fatto il secondo booster, al massimo lo hanno fatto i genitori con qualche patologia cronica.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
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