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Sono andato a rivedermi i dati e mi devo correggere, il primo sequenziamento della variante delta (B.1.617.2) risale a fine ottobre 2020 e fu effettuato su un campione del virus proveniente dallo stato indiano del Maharashtra. La prima grande ondata epidemica di delta in India è iniziata alla fine di febbraio 2021 proprio partendo dal Maharashtra. In India la circolazione di Sars-Cov2 dopo l'ondata estiva del 2020 era in deciso calo (il picco era arrivato nella prima metà di settembre), la minima circolazione virale si ebbe poi in dicembre e gennaio...
Invece su Omicron non abbiamo dati prima dei sequenziamenti africani (il primo dovrebbe risalire all'11 novembre 2021 in Sud Africa, il secondo sequenziamento al 18 novembre 2021 in Botswana, i due casi non hanno link epidemiologico). E' verosimile che la variante ancestrale di omicron (Ba.1) circolasse da un paio di mesi nell'Africa australe prima dell'esplosione del grande focolaio nel Gauteng. Anche in questo caso la circolazione non era apparentemente alta, anzi nell'autunno 2021, dopo la grande epidemia estiva da variante delta in Sud Africa e Botswana la circolazione virale era apparentemente molto bassa.
Ultima modifica di galinsog@; 26/12/2022 alle 16:09
No, non ha mai viaggiato, nè fatto cose particolari nè mangiato nulla di insolito, e sull'andamento della febbre non saprei proprio descrivere... va su e giù, su e giù, anche a cicli lunghi. Ieri sera ce l'aveva, stanotte sfebbrata e oggi per esempio niente. Tossisce e dice che ha male ad un polmone (dietro la schiena) nonostante una settimana di antibiotici... domani torna dalla dottoressa, vediamo cosa dice
Lou soulei nais per tuchi
Ultimo rapporto Influnet, riferito alla settimana 12-18 Dicembre 2022:
- Durante la settimana 50/2022 sono stati segnalati, attraverso il portale InfluNet, 1.686 campioni clinici ricevuti dai diversi laboratori afferenti alla rete InfluNet e, tra i 1.389 analizzati, 456 (32,8%) sono risultati positivi al virus influenzale. In particolare, 447 sono risultati di tipo A (370 di sottotipo H3N2, 22 H1N1pdm09 e 55 non ancora sottotipizzati) e 9 di tipo B. Viene, inoltre, segnalato un caso di co-infezione da virus A(H3N2) + A(H1N1)pdm09.
- Nell’ambito dei suddetti campioni analizzati, 74 (5,3%) sono risultati positivi per SARS-CoV-2, mentre 302 sono risultati positivi per altri virus respiratori, in particolare: 208 (15%) RSV, 47 (3,4%) Rhinovirus, 17 virus Parainfluenzali, 12 Metapneumovirus, 11 Adenovirus, 5 Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2 e 2 Bocavirus.
Aggiungo che a quanto si sa la variante principalmente responsabile dell'attuale epidemia cinese è BA.5.2.1.7 (BF.7) la cui prima sequenza in GSAID è datata 13 maggio 2022, proveniente dal Belgio. Comunque credo che i cinesi solo nell'ultimo mese abbiano depositato in GSAID più di 120 sequenze diverse, tutte comunque di sottolignaggi di omicron (5), questo non vuol dire che in Cina omicron muti più che da altre parti nel mondo, ma solo che muta tanto e i cinesi fanno tanto sequenziamento ma se condividessero un po' di più i loro dati epidemiologici staremmo tutti più tranquilli...
Ultima modifica di galinsog@; 26/12/2022 alle 15:04
perdonami ma narrativa giornalistica si e no.
più gira, più si riproduce e più è statisticamente probabile che muti.
vale per tutti i virus del pianeta dal pleistocene e vale anche oggi col Covid
anche perché più gira e più è probabile che finisca per mutare in quei soggetti che hanno patologie particolari (tipo aids), quindi il discorso è validissimo.
ma non è un problema secondo me, che giri poco o che giri tanto ce lo terremo per sempre e muterà sempre.
Si vis pacem, para bellum.
E' narrativa giornalistica perché gira comunque e perché le mutazioni avvengono in modo assolutamente casuale ed abbiamo già migliaia di mutazioni ogni giorno in tutto il mondo. A partire dall'estate-autunno 2021, quando sono state revocate le restrizioni ovuque (meno che in Cina) e si è arrivati al totale abbandono della strategia Covid0, Sars-CoV2 ha girato in una popolazione pari a circa 6,6 miliardi di persone di cui almeno i 3/4 non erano immunizzati o lo erano molto parzialmente con vaccini poco efficaci... in compenso ci siamo trovati con varianti che (apparentemente) si sono generate laddove la circolazione virale era bassa o bassissima, per poi diffondersi in tutto il mondo con ondate pesantissime (almeno in termini di contagi). Abbiamo inoltre il paradosso del fenotipo che attualmente sta causando il maggior numero di contagi in Cina (quantomeno a Pechino) che non è nato in loco ma è stato sequenziato per la prima volta in Europa alla fine di questa primavera, mentre i probabili ancestori di omicron fino all'emersione dell'outbreak sudafricano avevano circolato (poco) soprattutto in America meridionale... Ha poco senso guardare alla Cina con preoccupazione, infondo aggiunge solo un 20% di popolazione mondiale in più...
La Cina ha enormi responsabilità nell'innesco della pandemia a livello globale, ma il problema non è cosa possa succedere in Cina ma cosa possa capitare ovunque nel mondo, se si sequenzia pochissimo e soprattutto se non si fa un accurato monitoraggio dell'impatto delle singole ondate epidemiche in termini di morbilità e mortalità... Tra l'altro proprio perché ci sono livelli di immunizzazione differenziata a seconda delle zone del mondo è diventato molto difficile anche capire quali delle potenziali nuove varianti, che saranno volta per volta isolate, avranno un fitting favorevole sulle varie popolazioni, io ad esempio ho qualche dubbio sul fatto che BF.7, sulla quale tutti stanno concentrando la loro attenzione perché responsabile degli attuali focolai cinesi, possa essere competitiva in Europa, mentre magari si rivelerà tale qualche sottolignaggio che ora sta circolando da qualche parte in Sud America, Africa o Asia meridionale o magari a Casalpusterlengo...
Ultima modifica di galinsog@; 26/12/2022 alle 22:46
certo che è tutto regolato dal caso, però è ovvio e matematico che più si replica e più ha probabilità di mutare.
non ci sono solo i casi strani, comunque, c'è anche la Delta che è venuta fuori in India dove SICURAMENTE la circolazione era moooolto più elevata di quello che si sapeva.
o anche la variante inglese...
un paio son venute fuori dal Sudafrica dove la circolazione era spesso elevatissima, di qualsiasi variante, in una popolazione con moltissimi malati di Aids che, cronicizzando la sindrome da covid, vedevano infinite replicazioni del virus nel loro singolo corpo aumentando la probabilità di mutazione.
cioè, ok che il giornalismo fa ridere, però a sto giro riportavano quanto detto da virologi non propriamente paracappati.
ma è anche fisiologico, matematico. se fa due replicazioni è difficile che muti, se ne fa 200 miliardi all'ora è più probabile.
questo al netto di quello che sta succedendo in Cina, onestamente mi interessa anche poco, sono fatti loro. con l'assurda politica zero covid hanno solo ritardato un problema che sarebbe comunque arrivato prima o dopo.
si sono fatti i loro vaccini negli scantinati probabilmente ed il risultato è questo.
io sono dell'idea che prima la Cina torna al medioevo sostanziale in cui era anche solo negli anni 70 e meglio è per il Pianeta. ma so che non è possibile, anzi, è sempre più probabile il contrario cioè che andremo noi nel medioevo per loro
Si vis pacem, para bellum.
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