Da ieri ho perso gusto e olfatto, riconosco solo il dolce e il salato.
Lo sto sfangando come un forte raffreddore e oggi non ho più i dolori alle articolazioni classici di quando sono raffreddato e che ieri mi hanno dato fastidio, risolti comunque con tachipirina.
Ringrazio di non aver avuto la febbre come i miei costringendoli a letto mezzi rincoglioniti per due/tre giorni
attenzione però, non ci sono solo le chiusure ma una lunga serie di cose:
-il mancato aggiornamento del piano pandemico quando, una volta appresa la notizia dalla Cina e si aveva già la certezza matematica che sarebbe arrivato qui e ovunque, non s'è fatto niente di niente. pur non aggiornato (era del 2006), non è stato comunque, "inspiegabilmente", applicato. le virgolette perché la spiegazione è logica: paura per la perdita economica. cosa che comunque è arrivata, e pure peggio, dopo.
-la chiusura "sospetta" dell'ospedale bergamasco
-non si sono mossi se non troppo tardi per le mascherine e materiale medico in generale
-magna magna colossale in un secondo momento con il materiale medico
-il PROMUOVERE le masse a robe tipo "Milano non si ferma" "Bergamo non si ferma" con apertivi dei politici con tanto di slogan: vedete? va tutto bene
ora, ok che a posteriori è facile, ma c'era parecchia gente qui dentro (quindi immaginati gli esperti che SICURAMENTE premevano per fermare tutto subito) che da subito li riteneva folli, e difatti il macello è partito.
la seconda ondata non c'entra, è totalmente un altro contesto. si arrivava da una mazzata economica colossale con, importantissimo, il parere della gente piuttosto deciso: se si chiude del tutto e per troppo tempo si muore di fame. quindi s'è cercato un compromesso, andato a donnine comunque perché la gente faceva quel che voleva con una variante più bastarda, il risultato è stato uno sfacelo di morti (anche perché, se non ricordo male, la sottostima devastante della prima ondata si era parecchio ridotta, i numeri ufficiali della prima ondata erano particolarmente ridicoli rispetto a quella che era la realtà).
su ciò che è stato da dopo la prima ondata c'è poco da fare, c'era anche il consenso della gente e chi voleva proteggersi aveva il modo di farlo.
è alla prima il problema e la gestione è stata invereconda, obiettivamente.
fermo restando che il tutto verte attorno a due comuni di 4 anime che potevano benissimo essere chiusi istantaneamente senza nessun danno particolare. Invece si è aspettato che la conta dei morti salisse per dire: ok, forse c'è un problema.
poi, andando alla fonte, quelli da mettere al palo sono i Cinesi che comunicando per tempo tutto quanto (e sappiamo ormai che stando bassi lo sapevano dagli inizi di dicembre, ma stando proprio bassi) avrebbero potuto evitare il grosso, a patto di governi vagamente ricettivi e predisposti a capire il reale problema, ma mi sa che è una pia illusione.
fermo restando che rimane un virus che da lì è partito indubbiamente dal laboratorio, un'epidemia non parte a 200m da un laboratorio che studia coronavirus (e c'era uno studio su science e nature che ho postato 30 volte riguardo proprio quel coronavirus in quel laboratorio, datato 2017) per pura coincidenza.
nella sostanza concordo con Burian: se c'è stato del marcio, è giusto che si paghi.
la situazione era nuova per tutti e sicuramente questa è un'attenuante, ma gli scienziati erano piuttosto sul pezzo: era già chiaro da settimane prima della chiusura cosa sarebbe successo. la fortuna è stata che le aree intensamente colpite son state poche, nella prima ondata. il Sud praticamente non ne ha risentito. il che poteva semplificare le scelte....
Si vis pacem, para bellum.
io ricordo benissimo invece gli italiani che ne fottevano e prendevano tutto come pazzia di chiudere o dicevano che bene si va in ferie . l'esempio erano quelli al tavolo a bere spritz "noi abbiamo l'alcool che ci protegge" . parlavi di chiusure ti prendevano come un matto . adesso li indagano per non aver chiuso e allo stesso tempo c'è gente che li denuncia per aver chiuso troppo .
aggiornamento di un piano pandemico che si ora è facile parlarne ma in quel momento chi averebbe pensato che si allargava tutto il quel modo colpendo il mondo .
Secondo me questa è una cosa che fa bene a finire li , è stata troppo una cosa nuova e grave che non sono di certo quelle decisioni ad aver creato il problema perchè oramai c'era gia e sarebbe arrivato lo stesso . i morti non è la non chiusura ma la cosa nuova che non sapevano come trattare . chiunque seduto li si sarebbe trovato nello stesso problema e non mi sembra giusto che ora venga messo in croce . il perchè esce questa cosa ora è ben chiaro ma non lo scrivo perchè non se ne puo' parlare nel forum in quanto argomento vietato.
Sul discorso magiarci soldi su approvigionamenti medici è un altro discorso è giusto indagare
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Mio padre fin da metà Gennaio, e io da quando è stato scoperto il primo caso a Codogno. Era ovvio che sarebbe scoppiato qualcosa di grosso, perchè non si sapeva come fosse giunto in Italia, e una volta persi i contatti ciò può voler solo dire che sta girando, e di brutto.
Il piano pandemico è stato come il classico bel programmino elettorale poi non rispettato, pieno di ideali e tante belle cose che, all'atto pratico, era impossibile attuare. Non è solo l'Italia, infatti, ad aver fatto pessima figura, direi che tutti gli stati dell'Occidente si sono trovati assolutamente impreparati.
Ciò non toglie, ad ogni modo, che alcuni aspetti si sarebbero potuti affrontare meglio anche relativamente al piano pandemico, per cui se c'è da indagare è quello uno degli aspetti da valutare e su cui eventuali condanne potrebbero starci per inadempienza e negligenza.
verissimo anche questo, è innegabile.
la seconda parte in grassetto: tutti gli scienziati e i medici del pianeta terrapenso sia sufficiente come numero.
e da subito, non appena la Cina ha divulgato al notizia, non al 28 febbraio, parliamo di gennaio.
e se si va indietro anche qui dentro lo si diceva: come fa ad essere solo in Cina con gli scambi che ci sono?
non è per dire, ma ste cose sono teorizzate (e anche messe in pratica, diciamo così, un esempio su tutti è l'influenza OGNI ANNO) da decenni. ci hanno fatto pure svariati filmnon a caso ci sono piani pandemici in ogni nazione.
se esce una malattia qualsiasi con buona capacità di passare da uomo a uomo tramite banalmente l'aria, col livello di globalizzazione a cui siamo arrivati, ci mette un attimo ad andare in giro per il mondo.
lo ha fatto il covid, lo fa OGNI ANNO l'influenza. quest'anno il ceppo era australiano,giusto per dire![]()
Si vis pacem, para bellum.
Se ci sono state azioni mirate a buttare tutto sotto il tappeto anche se sapevano come sarebbe potuta andare a finire sono d'accordo, ma non sarei così sicuro che lo sapessero, anzi... Come detto non ricordo nemmeno chissà quali allarmi da parte dei professionisti del settore se non negli ultimissimi giorni prima delle chiusure
ummmhh il senno di poi...basta rileggere alcuni post inziali di questo incredibile 3ad di alcuni di voi sicuramente più ferrati e perspicaci di me per capire come la cosa abbia sorpreso un pò tutti.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
dipende di che lasso temporale parliamo. perché se si pretende di chiudere due paesini un mese prima allora son d'accordo con te.
ma qui si parla di anche solo una settimana di ritardo che, numericamente, fa tutta la differenza del mondo.
chiaro, parliamo comunque di una situazione delicata e l'attenuante della "cosa nuova" c'è, è innegabile.
i punti salienti infatti secondo me sono altri, dal piano pandemico non aggiornato e comunque non applicato anche se vecchio, alla fornitura di materiale medico e DPI, al magna magna sulle forniture dopo... da chiarire ce n'è, hai voglia e ce n'è, poi se non ci sono responsabili o crimini ben venga, meglio ancora.
Si vis pacem, para bellum.
La cosa per me personalmente piu`inquietante di tutta la fase pandemica fu`il silenzio delle grandi citta` nei primi giorni del lockdown.
Una calma surreale, una roba che veramente sembrava fuori da questo mondo. Dimentichero`tutto, ma i primi giorni della pandemia mai purtroppo.
E l`ondata numero 1, quella di marzo 2020, fu`per me la vera ondata del Covid nel Mondo. Quella che rappresento`il vero terrore mai visto prima.
Certo, la seconda con Delta faceva piu`morti, ma li`gia`si sapeva molto sul virus, il vaccino era quasi arrivato, tutti cercavamo di convivere con il virus almeno in estate, iniziava il negazionismo del covid etc.
La prima ondata invece fu`la definizione dell`incubo. Mai dimentichero` lo sguardo nel vuoto delle persone, la paura che si respirava, l`ansia, il "non sapere" fino a quando durera`il tutto e forse la cosa emotivamente piu`difficile: Tenere le distanze dalle persone care (mamme,pardi, nonni etc.) e il porgersi della domanda: "Ritornera`mai la vita di prima?". E se molti dei problemi attuali sono relativamente locali, il Covid colpiva tutti: Dagli Stati Uniti all`Australia tutti avevano le stesse domande e le stesse paure.
Volente o nolente siamo diventati la "generazione della Pandemia", quella che tra 30,40 o 50 anni potra`raccontare di questo tragico evento che sconvolse in maniera totale tutto il Mondo.
Non dimenticheremo mai, ma e`giusto andare avanti e lasciare alle spalle questa brutta avventura che esattamente 3 anni fa`iniziava a prendere forma..
A mai piu`.
Ultima modifica di Dagur; 10/03/2023 alle 22:07
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