Se vi scoccia stare in casa, magari un bi/tri/quadrilocale con la vostra famiglia, consolatevi... c'è chi è costretto in un monolocale da poco più di 30 mq, da solo.
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
A tal proposito volevo segnalare quanto capitato a mio cugino tra ieri e l’altro ieri!
La suocera era messa in allerta a causa di un contatto con uno specialista (risultato poi positivo al covid-19) durante una visita medica. Dieci giorni fa cominciano i primi sintomi fino a che l’altro ieri il medico di base contatta l’ospedale per l’invio di un’ambulanza di cui non viene data possibilità. Il personale invita i famigliari a portarla al pronto soccorso...le viene fatto un tampone che risulterà positivo ma non viene ricoverata bensì viene riportata a casa dai famigliari. La mattina successiva chiamano dal reparto di malattie infettive e, su richiesta di un’ambulanza, dicono che dovranno essere ancora una volta i famigliari a portarla in reparto. Qui la visitano, stimano la situazione non da ricovero e la rispediscono a casa sempre grazie ai famigliari con dei farmaci da prendere.
Mio cugino e consorte chiedono di poter effettuare un tampone che viene loro negato e, cosa più grave, non viene loro data alcuna indicazione di quarantena volontaria.
MA SECONDO VOI È ACCETTABILE? Loro, lo volessero, potrebbero andare a fare la spesa, mio cugino (in quanto commercialista) potrebbe lavorare e circolare tra la popolazione diventando dei potenziali “untori”.
il tutto mi ha davvero stupito e pure indignato...ma che fine hanno fatto i tamponi a tappeto sui parenti, asintomatici e via dicendo? Come è capitato a loro chissà quanta gente ha passato questa trafila è chiusa quanti untori possono tranquillamente fare spesa o continuare a lavorare in caso di attività aperte?
voi cosa ne pensate?
ma magari se fanno il tampone subito potrebbero risultare negativi e sentirsi quindi erroneamente al sicuro.
il problema grave è che si rischia di far ammalare inutilmente gente per portare persone malate in ospedale e a queste non viene nemmeno richiesto di mettersi in quarantena volontaria per 15gg
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
️Fontana: numero contagi aumentato
@covid19
Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk
Pongo una piccola riflessione che mi frulla da un pò...
Pare che il Covid-19 sia nato presumibilmente tra ottobre e novembre 2019 in una città di tutto rispetto (cioè Wuhan, non un paesino nelle campagne...). Magari la sua diffusione iniziale è stata lenta, per cui spostiamoci un pò più avanti, facciamo novembre-dicembre 2019.
Visti i legami commerciali e l'interconnessione continua tra persone da Wuhan a tutto il mondo mi sembra estremamente improbabile che il virus ci abbia messo così tanto tempo (ossia ben 3 mesi) prima di arrivare in Italia e altrove. Wuhan conta circa 11 milioni di abitanti. Possibile che nessuno si sia ammalato a Wuhan e abbia portato la malattia in Italia da metà novembre/dicembre a metà febbraio? Turisti, lavoratori, vacanzieri, vacanze di Natale, di Capodanno, dell'Epifania, migliaia di cinesi che hanno fatto avanti e indietro, migliaia e migliaia di persone (se non milioni, in totale) che sono entrati e usciti da Wuhan, e il presunto "paziente zero" tedesco su suolo europeo c'è solo il 24 gennaio? E da novembre/dicembre al 24 gennaio possibile che il virus non abbia trovato modo di arrivare in Europa da una città di 11 milioni di persone? A me sembra non dico improbabile, ma addirittura impossibile.
Amici che vivono insieme a Torino riferiscono di aver fatto un'influenza "terribile" a metà gennaio, nella quale non solo si sono ammalati praticamente tutti, e costretti a letto con febbrone e tosse forte, ma che dopo si sono perfettamente ritrovati nei sintomi del Covid-19. Testimonianza così ne sto sentendo sempre di più, a cui si aggiungono le varie polmoniti "sospette" in Lombardia già da metà gennaio. Tutto questo mi fa pensare che, con le vacanze di Natale e Capodanno in mezzo, il virus abbia avuto molta ma molta più facilità nell'uscire da Wuhan, e mi sembra incredibile che ci metta addirittura un paio di mesi (praticamente come se l'avessero portato a piedi...!).
Ben venga la quarantena, il contenimento, tutto quello che deve essere fatto, ma bisogna anche tenere conto che
- non sappiamo con certezza da quando sia arrivato in Europa, e studi piano piano stanno sempre più retrocedendo la data
- non sappiamo il numero degli infetti (lo desumiamo dalle morti, e quindi in Italia possiamo stimare tra i 500.000 e 1.000.000 di infetti)
- non sappiamo il numero degli infetti già guariti prima dell'inizio dei tamponi
- non sappiamo il numero delle persone morte per Covid-19 prima dell'inizio dei tamponi
- non sappiamo con precisione se lo sviluppare la malattia comporti un'immunità anche solo parziale
Se esistesse una sorta di "immunità", anche solo parziale, potrebbe significare che a breve avremmo 1 milione di persone (o più) che non saranno più bersaglio della malattia, o che perlomeno lo saranno in maniera "soft", più tutti quelli (se ci sono) che l'hanno contratta addirittura prima del paziente 1.
Sempre più convinto che sia necessaria un'operazione di "tamponatura a tappeto" e ricerca anticorpi.
Lou soulei nais per tuchi
Il fatto del tampone era legato alla propaganda veneta di farne a tappeto anche ai passanti attraverso i drive in...ma in realtà il fatto grave è proprio quello che evidenzi...nessuna indicazione per una quarantena volontaria per preservare la salute di quelli con cui dovessero entrare in contatto!
Intervallo di alleggerimento, questa è forte.
FB_IMG_1585226219256.jpg
Inviato dal mio STK-LX1 utilizzando Tapatalk
️Fontana: “Il numero dei contagi è aumentato troppo rispetto ai giorni scorsi. Sarebbe imbarazzante se il trend riprendesse a crescere”
@covid19
Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Segnalibri