Ecco, il Portogallo e' un altro stato dove ci sono dati per un certo verso interessanti:
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Ponto de Situacao Atual em Portugal - COVID-19
- Le persone maggiormente colpite sono quelle di ***** femminile (56% donne contro il 44% degli uomini);
- I sintomi presentati dai confermati positivi sono quelli legati principalmente ad alterazioni dell'apparato respiratorio (febbre, malessere generale, tosse…) e non vengono menzionati problemi all'apparato gastro-intestinale;
- Al momento hanno circa 11000 casi confermati e con una letalita' del 3-4% circa (in prevalenza uomini in questo caso), tuttavia hanno il sospetto che i casi reali siano circa 90000, come si puo' vedere dal primo grafico;
Oggi giornata molto “tranquilla nel mondo”, solo 17.000 casi al mondo quando nei giorni scorsi a quest’ora eravamo anche sopra i 25/30k
Cambierei il cognome con una parola spesso pronunciata da Sgarbi.
Credo di aver detto tutto. Molti "professionisti" si stanno rivelando dei totali incapaci.
Dire che la letalità in Lombardia tradisce un virus più mortale e aggressivo nonchè sostenere che c'è qualcosa di strano in Lombardia è da ignoranti di matematica. Ma come diavolo si fa?
E poi se ne esce che non è una banale influenza. Ma non perchè non sia pericolosa come un'influenza: in realtà è un'influenza, ma l'influenza non è mai banale.
Ma come si fa a sostenere una cosa del genere?
Mi pento di aver creduto fosse una professionista valida all'inizio di tutto, ma ora che si è rivelata è del tutto inetta come virologa. E chissà quanti altri ce ne sono di figure di spicco di pochezza mentale.
https://www.wunderground.com/personal-weather-station/dashboard?ID=IMRCASEB2
Freddofilo e nivofilo in Inverno ,Temporalofilo in primavera e autunno ,Caldofilo in estate,Tornadofilo tutto l'anno
In ogni caso, Boris Johnson attaccato all'ossigeno, segno che non sta per niente bene:
Coronavirus, Boris Johnson con l'ossigeno in ospedale: <<Sto bene>>. Ma Gran Bretagna in ansia
L'ho appena sentito a Sky TG24 tra l'altro.
Vorrei porre una questione, che probabilmente è già stata affrontata: è stata fatta una analisi di quanto sia un fattore di rischio essere o meno fumatori?
Sappiamo che statisticamente gli uomini fumano di più delle donne, può essere sufficiente a spiegare, sebbene in parte, la maggiore mortalità negli uomini?
E' un fattore non indifferente di certo. Il fumo incide in chi ha fumato per decenni però, non da pochi anni, perchè abbassa le funzionalità polmonari nettamente:
Questo grafico relaziona l'efficienza polmonare di diversi tipi di persone, chi non fuma, chi fuma ma ha smesso a 45 anni, chi non ha mai smesso. I fumatori hanno iniziato a 25 anni in quel grafico.
Si vede come chi fuma vede la morte già a 70-75 anni, e ha polmoni a 50 anni peggiori di un 80/90enne non fumatore.
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