Originariamente Scritto da
Gio83Gavi
Infatti burian, noi uomini in questo caso siamo più "sfigati" delle donne in quanto la produzione di anticorpi è più elevata nel ***** femminile anzichè in quello maschile.
Volevo provare a condividere alcune informazioni a tal proposito che ho provato ad approfondire (per pura curiosità eh, io non ho fatto medicina ma elettronica... tutt'altra roba) e che potrebbero interessare e spiegare perchè:
- la letalità è più bassa nelle donne rispetto agli uomini;
- una parte del funzionamento del sistema immunitario;
1) Cosa succede quando un patogeno penetra all'interno del nostro organismo? Sulla parte più esterna della struttura cellulare esso generalmente presenta degli "antigeni" che in genere sono rappresentate da proteine o porzioni di esse situate sulla superficie del virus o del batterio... Questi antigeni vengono riconosciuti come pericolosi da alcune particolari cellule del nostro corpo e facenti parte del nostro sistema immunitario ovvero le cellule dendritiche, o cellule APC e dai macrofagi, questi ultimi importanti perchè hanno il compito di "fagocitare" le sostanze estranee.
2) Come fanno le cellule dendritiche APC e i macrofagi a riconoscere l'antigene situato sulla superficie del patogeno? Presentano anch'essi sulla propria superficie dei recettori, chiamati "Tool like receptor" (TLR) che molto probabilmente si legano in maniera chimica (qui le mie conoscenze un pò sono limitate... Probabilmente penso siano legami chimici in quanto se, ad esempio, sulla superficie del antigene del virus è presente un atomo di ossigeno "O" il recettore "TLR" ne esprime uno di azoto "N" essi si possono legare dando origine ad una molecola di monossido di azoto in base al legame: "N"+"O" --> NO) agli antigeni del virus;
Una volta che si sono legati all'antigene, i macrofagi e le cellule dendritiche producono le famose citochine (quelle che nei casi più gravi di COVID-19 sono prodotte in eccesso e portano alla morte) che hanno il compito sia di mettere in collegamento gli altri anticorpi in grado di aiutare i macrofagi a combattere l'infezione (come i linfociti T helper), di inizializzare il processo vero e proprio di "inglobamento" del patogeno, che di inibire la formazione/replicazione del virus.
3) Quanti TLR possono essere presenti nelle cellule APC umane? Tanti, ne sono conosciuti 10 tipi diversi e ognuno di questi è appunto specializzato nel legarsi alle proteine o a porzioni di essere presenti solo su alcuni virus, batteri o altri patogeni... Qua ho inserito un'immagine con alcuni tipi di TLR che si legano ai patogeni:
TLR.jpg
Prendendo ad esempio il COVID-19, sappiamo che esso è un coronavirus con genoma a RNA a singolo filamento positivo e che il "TLR" meglio deputato a riconoscerne gli antigeni è il "TLR7", presente appunto sui macrofagi, sulle cellule dendritiche e sui Linfociti "B" (ecco perchè nelle persone affette da COVID-19 sono stati riscontrati elevati quantitativi di macrofagi);
4) La produzione di cellule dendritiche, di anticorpi e di citochine è differente in base a se sei uomo o donna? Si, ci sono evidenti differenze: prendendo, ad esempio, in esame l'interferone alpha (IFN-A) che è molto importante durante l'infezione per contrastare la replicazione virale, viene prodotto in maniera più elevata nelle donne se stimolato da un TLR7 (prima immagine in alto):
tileshop.jpg
Sex Differences in the Response to Viral Infections: TLR8 and TLR9 Ligand Stimulation Induce Higher IL10 Production in Males
In genere, insomma, le donne rispondono meglio all'infezione virale a causa della maggiore presenza dei recettori in grado di adattarsi agli antigeni del virus... Prossimamente se riesco approfondisco.
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