Comunque boh , leggo da voi di così tanti controlli e x giunta della questione così ferrea del non potersi spostare dal proprio comune...per quanto vedo personalmente intorno a me, il mio comune ha un supermercato, ma non molto grande e per di più io sono molto più vicino a quello del comune confinante.
Per esempio vado sempre a quello del paese confinante perché lì c'è l'unica pescheria nel raggio di 15km, mi hanno fermato e l'ho detto, era verità. Nessun problema...
L'unico distributore in territorio comunale è a 20km dall'altra parte del comune, mentre ne ho uno a 1km al di là del confine romagnolo, il sindaco ha fatto un'ordinanza che ci consente di fare il pieno lì a patto che si rientri poi nel nostro comune.
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Ragazzi ma la situazione è questa, è inutile che ce la raccontiamo.
In farmacia una signora ha chiamato per prenotare alcuni alimenti per celiaci e molti di questi non erano disponibili nemmeno prenotandoli presso i fornitori. Passano per altro canale rispetto alla farmacia. Essendo di narni e riformendosi presso un market specializzato a Terni (9 km di distanza) ha chiamato i carabinieri e gli hanno detto che trattandosi di altro comune non poteva andare nonostante avesse l'attestazione della patologia. Deve prendere quello che trova nel comune e basta. Per il resto deve arrangiarsi.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
io invece ne sento a iosa di ste storie.
il marito di un amica di mia madre ha preso la multa per aver accompagnato il figlio, completamente bloccato con la schiena, a fare una puntura.
Gente che prende la multa perché di ritorno dal lavoro si ferma al supermercato non nel paese di residenza.
ma scherziamo? non è più sotto controllo così la situazione, è delirio totale. Fai la multa a quello che se la merita, non a caso solo perché puoi farla. Non stai aiutando il cittadino così, lo stai demolendo senza motivo e gli rovini la vita macchiandogli la fedina penale. non è giusto che io poi non possa rovinartela a mia volta, non è un sistema democratico questo. e non è il modo di fare le cose.
sono MIGLIAIA i casi simili segnalati, non 2 o 3. MIGLIAIA. c'è un evidente problema nel cervello di chi le fa, e non è un problema di pochi.
Si vis pacem, para bellum.
va beh, non esiste una legge che lo dica, nemmeno nei tanti decreti pubblicati. se hai una patologia riconosciuta è questione di necessità o urgenza, dipende dal caso, senza se e senza ma. è da scandalo questa cosa, siamo oltre l'anticostituzionale, siamo al disumano.
Si vis pacem, para bellum.
16 decessi in Israele nelle ultime 48 ore (8 martedì e 8 mercoledì), per un totale di 73 morti dall'inizio della pandemia (su 9404 casi confermati: letalità, quindi, dello 0,78%).
Si segnala purtroppo il decesso, avvenuto martedì, di un uomo 37enne: è la più giovane vittima del coronavirus nel Paese. Altri decessi noti riguardano: una donna 95enne, un uomo 96enne, un uomo 97enne, un uomo 63enne, un uomo 77enne, un uomo 75enne, una donna 67enne, un uomo 85enne e una donna 90enne.
Quindi, su 73 morti totali, troviamo il già citato uomo di 37 anni, una donna di 49 anni e un uomo di 50 anni; tutti gli altri decessi (70 su 73, cioè il 96% del totale) riguardano persone di 60 o più anni di età.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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