L'importante è riaprire con R0 inferiore a 1 e un numero di nuovi positivi dell'ordine di poche centinaia.
Finchè non si scenderà sotto i 500 positivi al giorno scordatevi in sintesi una riapertura.
Io sono una persona diretta, non mi piace filosofeggiare o raccontare frottole per indorare la pillola. Vi ho denudato la realtà per com'è.
Non è che voglia un lockdown infinito.
Burian, amico, scusami, però non sei Gesu Cristo. Io prendo quello che dici come verità numerica/perché studi nel campo ... ma mo che so sti toni ? Già é dimmerda la situazione, ci mancano solo ste attezzositá inutili "andra come dico io" uh mamma, ti prego, sei un ragazzo intelligente.
Staremo tre settimane ancora a casa seguendo ancora le procedure possibili, atteniamoci a questo e FINE.
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Assumere R0 pari a 2.7 è arbitrario.
Il modello che ho segnalato, ad esempio, ricava 1.9 con una stima ai minimi quadrati sui (pochi e incerti) dati disponibili.
Altre stime si possono trovare qui.
I numeri vanno rapportati alla popolazione. Nel 1918 in Italia c'erano poco più di 3M abitanti.
E' qui il centro del mio discorso: guarda la parte che ti ho grassettato:
"Se partiamo da un buon numero di malati riusciremo a ecc.ecc. "
Ecco: ma QUALE numero di malati? Quale?
"Simulando la realtà possiamo pensare a quanti possano essere" dici (non è un attacco personale eh, voglio solo spiegarmi):
Ma simuliamo partendo da cosa? Quale realtà possiamo simulare, visto che, appunto, non c'è affatto una "realtà" perchè NON abbiamo modelli sufficientemente affidabili di riferimento. Persino l'R0 iniziale è oggetto di dibattito, figuriamoci il resto.
Lou soulei nais per tuchi
R0 non può essere stato 1,9 o non avremo avuto questa situazione in Italia. Deve essere stato almeno 2,7
Io mi riferivo ai numeri assoluti, non alla proporzione. Se consideriamo una tragedia aver perso tra tutte quelle guerre e la spagnola circa 1 milione di persone, ora perderne 2,5 milioni cosa sarebbe?
Aggiungo che in ogni caso le proporzioni tornano: nel 1918 avevamo 40 milioni di abitanti, oggi ne abbiamo 60 milioni. La tragedia che si annuncia col Covid in Italia sarebbe dunque di portata ben peggiore.
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