Concordo, direi che come sappiamo noi ormai quello che interessa sono i ricoveri specie in TI.
Avrebbe dovuto forse fare un passo in più dicendo che i dati avrebbero potuto essere seri se si fossero fatti tanti tamponi in più sin dall'inizio, come sta avvenendo in Veneto, dove infatti a fronte di un incremento dei tamponi si registra un trend in calo dei nuovi contagi.
un articolo interessante, anche se scarno di informazioni tecniche:
"Il virus europeo piu mutevole e contagioso". Gli studi sul genoma scovano le differenze fra i ceppi - la Repubblica
Si vis pacem, para bellum.
All'aperto non le mette praticamente nessuno. Niente di niente.
Qui in ufficio ("Cancelleria" del Tribunale), altro mondo invece.
Poi vi racconto.
C'è proprio una completa discrepanza tra la vita fuori e i luoghi pubblici chiusi.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
cioè, a Pesaro su 100k persone il 25% avrebbe contratto il virus?
un piccolo sforzo e si arriva all'immunità di gregge lì allora...
comunque sembra che il problema sia ancora una relativa inaffidabilità del test. un 10/15% di errore potrebbe essere fatale in un secondo momento, no?
Si vis pacem, para bellum.
Non credo sia per il clima, forse per altri fattori.... in Brasile l'età media non è altissima e il clima è caldo.... ci sono zone dove il contagio corre, tra le quali anche la regione Amazzonica con clima caldo-umido equatoriale....
forse ci sono altri fattori ...
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
concordo, secondo me dall'Africa ci arrivano pochi dati perché di più non possono fare....così come dalla marea di stati poveri che sorgono in zone calde, umide e non. per vedere se il caldo incide veramente, comunque, bisognerebbe utilizzare zone che non utilizzano l'aria condizionata in maniera spasmodica. in Brasile sono certo che negli edifici chiusi e aperti al pubblico, nelle grandi città soprattutto, ci sia il solito discorso dell'aria condizionata che vanifica qualsiasi ipotesi, visto che il problema sono a prescindere i luoghi chiusi e affollati.
francamente al momento dati per poter affermare che col caldo rallenta non ce ne sono a sufficienza...
Si vis pacem, para bellum.
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