Certo, e ne siamo usciti.
Semplicemente non canterei vittoria troppo presto. Siamo in una apparente tregua, ma il nemico sta preparando in segreto e senza che lo sappiamo il contrattacco.
E allo stesso tempo chiedo ancora come abbia fatto il virus a propagarsi prima se stiamo escludendo a prescindere come luoghi di contagio bar, ristoranti, scuole, asili, luoghi di lavoro, e frequentazioni quali amici, parenti e fidanzati con i quali il distanziamento sociale verrà meno.
Certamente no, ma avremo tutti i locali a rischio affollamento (scuole, discoteche, ristoranti, luoghi di feste, ecc) tutti chiusi. Come detto sicuramente un fisiologico aumento ci sarà, ma è un rischio calcolato. Sembra cinico, ma è così. Più che altro nel frattempo abbiamo potenziato al massimo il nostro sistema sanitario, aumentato al massimo le disponibilità di terapie intensive e organizzato il tutto al meglio per i futuri malati?
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Direi che non ne siamo ancora usciti, e ad esempio i ristoranti sono ancora chiusi e rischiano il fallimento, perché i loro costi fissi li hanno, qua urgono risposte tempestive prima di evitare il peggio, per non parlare del resto.
Per quanto riguarda il rischio contagio ammettiamo che il virus non sparirà subito e applichiamo le misure di distanziamento sociale e tutte le cose collegate riaprendo dove possibile facendo leva sulla responsabilità individuale. Se non lo si fa si ha perso. O stiamo in vacanza un anno a sbaffo intanto che il mondo tornerà indietro 50 anni?
Tramite promiscuità nelle fabbriche, nei mezzi di trasporto, nei negozi, nelle sedi dei grandi eventi, negli ospedali.
Tramite l'assoluta mancanza di consapevolezza sociale, di tracking mirato, di sorveglianza attiva, di macro- e micro-norme di igiene pubblica.
E dove sta scritto? Non bastano al 100%, ma bastano nella maggioranza dei casi, che è ciò che ci serve.E' evidente che le mascherine non bastano per nulla
Con il distanziamento sociale ovunque, le misure di sicurezza negli ambienti sanitari e fuori, la responsabilità collettiva e quant'altro è veramente veramente difficile ritrovarsi una curva esponenziale.Quindi è solo questione di tempo prima che torniamo alla situazione di Febbraio e Marzo da qualche parte...
Sicuramente ci sarà un ri-aumento dei contagi, prima o poi, ma pazienza. L'importante è che sia sotto controllo e non sovraccarichi gli ospedali.
Poi oh, tutto può darsi, ma se succederà sarà più che altro per errori gestionali.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
O si fanno lockdown alternati o il contact tracing.
Il virus tornerà, dipende solo da quale velocità.
Per la Svizzera, ho provato a fare dei calcoli sulla base dei dati a disposizione. Dovremmo avere avvisaglie di qualcosa nei morti (che riprenderebbero ad aumentare) entro un mese. Sempre inizio Giugno.
Scenario con R0 a 1,3 sempre usando le mie stime.
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