In Francia anche altri 2 morti.
In Italia ci sono circa 5000 posti letto nelle terapie intensive. A meno di requisire le.cliniche private, se il contagio dilaga si renderà necessario fare delle scelte. Spero che non si arriverà a tanto, ma questa è matematica.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
L'associazione degli anestetisti (chiamiamola così) sta facendo girare a tutto il personale medico qualificato una sorta di circolare, nella quale si ritiene opportuno iniziare a selezionare i pazienti che han bisogno della terapia intensiva, in base alle condizioni generali, ovvero l'età e l'aggravamento della malattia. Questo per poter dare un maggior numero di guariti, appellandosi al fatto che persone in buone condizioni e di giovane età, possano superare da soli il momento critico.
Si vis pacem, para bellum.
Io non escluderei anche un discorso al contrario: nel senso di escludere dalle "liste" anche quei soggetti che ritengono non possano farcela anche con la terapia intensiva. Spero di sbagliarmi ma il discorso in un certo senso logico sarebbe lo stesso seppur molto.. ma molto.. crudele.
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