Nuovo Virus Cinese

[Luca D'inverno]

Sono abbastanza stagionato per potervi consigliare di saper scegliere fra chi, nei momenti critici e di fronte ai problemi, si concentra a cercare un colpevole e chi, invece, si preoccupa di trovare una soluzione.
Quando abbiam ben dato la colpa all'OMS, a pinko e a pallino, cosa succede?
Cosa, invece, dobbiamo fare, attuare, pianificare, progettare affinchè non succeda più?

[jack9]

dovevano serrare con il lucchetto la lombardia
e sai perché non l'hanno fatto?
perché hanno ragionato come quelli di Milano non si ferma
e sulle ragioni sottese sorvolo per decenza e per ot

carico oggi

[burian br]

maaaaa, a livello statistico che utilità hanno 175k test sul siero su 60mln di abitanti?

Se i partecipanti al test sono selezionati come si deve, allora costituisce un valido campione.
Spero li selezionino per bene però, appunto, altrimenti il rischio di avere un sacco di falsi positivi è concreto, perchè se in una popolazione hai che il 10% ha preso il virus e il 90% no, il 10% risulterà positivo. Ma al tempo stesso risulterà positivo il 5% di quel 90% (il test dà falsa positività nel 5% di chi NON ha mai preso il virus), e dato che il 5% di 90% è maggiore del 10% , alla fine avresti risultati inutili.

[burian br]

Premesso che col senno di poi son piene le fosse (detto che in questo caso suona ancor più tristemente accurato) e che io sono un semplice cretino la cui opinione non conta niente.
Io penso che alla scoperta di Codogno sarebbe ancora stato possibile salvare il salvabile ed evitare un aggravamento tragico, SE:

-fossero state chiuse le scuole da subito quantomeno al nord;
-fossero state ordinate tonnellate di DPI per le aziende e gli ambienti sanitari;
-fossero state chiuse le RSA col lucchetto;
-fosse stato chiuso l'ospedale di Alzano e isolata tutta la provincia di Bergamo;
-fossero stati messi in allerta i medici di base e di famiglia sul territorio in modo da potersi occupare dei positivi senza dover ricorrere agli ospedali se non quando assolutamente necessario;
-fossero state individuate delle strutture dove isolare i positivi per almeno due settimane in modo da ridurre le possibilità di contagio familiare;
-implementare il distanziamento sociale sui mezzi pubblici e negli spazi aperti.

In tal caso forse l'epidemia in Italia avrebbe avuto un'evoluzione più "tedesca" e le situazioni gravi si sarebbero probabilmente limitate alle zone lombarde più colpite.
Purtroppo all'epoca non solo non si sapeva niente ma ci si è anche comportati in maniera irresponsabile, lasciando che il virus si diffondesse fino al punto di non ritorno e alla fine ritrovandosi a dover chiudere tutto in emergenza l'8 marzo quando i buoi erano già scappati.

Io avrei aggiunto obbligo di stare a casa per tutti gli anziani, e chiusura di bar e ristoranti immediata. Di fatto un lockdown.

Solo così sarebbe stata immediatamente gestibile e si sarebbe risolto il tutto dopo un paio di settimane. Invece che dopo un paio di mesi.

[jack9]

Se i partecipanti al test sono selezionati come si deve, allora costituisce un valido campione.
Spero li selezionino per bene però, appunto, altrimenti il rischio di avere un sacco di falsi positivi è concreto, perchè se in una popolazione hai che il 10% ha preso il virus e il 90% no, il 10% risulterà positivo. Ma al tempo stesso risulterà positivo il 5% di quel 90% (il test dà falsa positività nel 5% di chi NON ha mai preso il virus), e dato che il 5% di 90% è maggiore del 10% , alla fine avresti risultati inutili.

è chiaro eh, ma il 5% di un 90% non può essere più grande del 10% del 100%, sembra una barzelletta è una percentuale (10%) di una quantità più grossa (100%) VS una percentuale (5%) più piccola di una popolazione (90% del 100%) più piccola
ma comunque non cambia, i risultati sarebbero inutili sì.

PS: ho capito cosa intendi, ma non ho capito cosa intendi

[Alessandro1985]

e poi circa la gestione
i virologi ne hanno fatte e dette di cappellate ma l'opinione pubblica e la conseguente ricerca politica della minimizzazione a tutti i costi e della sottovalutazione COLPEVOLE di ciò che accade nell'orto del vicino, per favorire il mantenimento della produzione, è stata completamente trasversale a livello mondiale e deve condurre inevitabilmente a una profonda riflessione sul tema
vi invito solo a riflette su questo
nella fase iniziale quante volte sono state fatte delle richieste specifiche agli specialisti sul comportamento del virus e della pandemia che non potevano esssere evase semplicemente perché non c'era alcun dato solido su cui ragionare
quante volte abbiamo sentito ripete insigni professori, sino alla nausea, la frase: questo è un virus nuovo
eppure niente, l'insistenza e l'ossessività di una richiesta di rassicurazione a tutti i costi ha condotto alcuni, quasi per esaurimento nervoso, a fare certamente anche delle dichiarazioni di convenienza (errato lo stesso, ci mancherebbe ma il punto è un altro)
persino oggi, a distanza di mesi, ne sentiamo ancora di queste balle: il virus sta perdendo forza
ora va di moda tale storiella
ma chi cazzo l'ha detto che perde forza??? quando ci saranno una serie di dati e controdati circa l'evoluzione filogenetica che confermano mutazioni atte ad un miglior adattamento verso l'ospite allora si potranno portare questo genere di valutazioni, il resto è nulla allo stato puro
e per giunta un gigantesco dispendio di energie nervose che potrebbero essere spese per fare valutazioni decisamente più concrete

[Alessandro1985]

carico oggi

ho appena iniziato

[burian br]

è chiaro eh, ma il 5% di un 90% non può essere più grande del 10% del 100%, sembra una barzelletta è una percentuale (10%) di una quantità più grossa (100%) VS una percentuale (5%) più piccola di una popolazione (90% del 100%) più piccola
ma comunque non cambia, i risultati sarebbero inutili sì.

PS: ho capito cosa intendi, ma non ho capito cosa intendi

Sì, ho formulato male il concetto, perdonami

Intendevo che sommando il 4,5% (il 5% del 90%) al 10% di veri positivi, ti uscirebbe dai test sierologici che un 18% si è preso il virus, cioè +8% rispetto a quella che è la realtà.

Anch'io dico stronzate ogni tanto

[jack9]

e poi circa la gestione
i virologi ne hanno fatte e dette di cappellate ma l'opinione pubblica e la conseguente ricerca politica della minimizzazione a tutti i costi e della sottovalutazione COLPEVOLE di ciò che accade nell'orto del vicino, per favorire il mantenimento della produzione, è stata completamente trasversale a livello mondiale e deve condurre inevitabilmente a una profonda riflessione sul tema
vi invito solo a riflette su questo
nella fase iniziale quante volte sono state fatte delle richieste specifiche agli specialisti sul comportamento del virus e della pandemia che non potevano esssere evase semplicemente perché non c'era alcun dato solido su cui ragionare
quante volte abbiamo sentito ripete insigni professori, sino alla nausea, la frase: questo è un virus nuovo
eppure niente, l'insistenza e l'ossessività di una richiesta di rassicurazione a tutti i costi ha condotto alcuni, quasi per esaurimento nervoso, a fare certamente anche delle dichiarazioni di convenienza (errato lo stesso, ci mancherebbe ma il punto è un altro)
persino oggi, a distanza di mesi, ne sentiamo ancora di queste balle: il virus sta perdendo forza
ora va di moda tale storiella
ma chi cazzo l'ha detto che perde forza??? quando ci saranno una serie di dati e controdati circa l'evoluzione filogenetica che confermano mutazioni atte ad un miglior adattamento verso l'ospite allora si potranno portare questo genere di valutazioni, il resto è nulla allo stato puro
e per giunta un gigantesco dispendio di energie nervose che potrebbero essere spese per fare valutazioni decisamente più concrete

carichissimo

[burian br]

carichissimo

Gli consiglio di cambiare nickname in Alessandro 34/85 (che poi è la sua età e il suo anno di nascita, ci va a puntino ):

T-34/85 - Wikipedia