Intanto bisogna vedere se sui luoghi di lavoro mettono condizioni di sicurezza più stringenti sull'uso del cell aziendale, perchè sennò davvero non se ne esce.
Perchè anche una tuta da lavoro, un paio di scarpe da lavoro, potrebbero essere potenzialmente contaminati dopo l'uso, e penso ad es. agli spogliatoi dove vengono riposti, alle docce e ai WC,.....ma qui si ricorre ovviamente alla disinfezione (o sanificazione degli ambienti) e quindi si risolve
Ma il problema è:
Noi tocchiamo con le nostre mani tanti oggetti ogni giorno, fuori come a casa, potenzialmente pericolosi...perciò dobbiamo adattare, per convivere col virus senza troppi rischi , anche la nostra mente a certi comportamenti, mettendoci l'attenzione richiesta.
Potrebbe sembrare terrorismo psicologico quando ci mettono in guardia dai nostri comportamenti normali ,di tutti i giorni diciamo, ma non è così, perchè in effetti se riflettiamo...e non possiamo permetterci distrazioni pericolose...
...una cazzata, come rispondere a mani nude ad un cell contaminato da un guanto sporco, oggi potrebbe costarci caro...c'è poco da fare.
Poi tu dici che al lavoro usi il cell. 10 volte all'ora, ma se non maneggi oggetti a rischio contaminazione, in teoria dovresti star tranquillo...poi non so che lavoro fai.
Io per il mio già li uso da sempre i guanti, altrimenti mi taglierei le mani non dico in continuazione ma quasi
Le statistiche sono chiare, poi possiamo discutere per anni e anni ma alla fine quello che conta sono i numeri tutto il resto sono opinioni personali.
Per il fumatori stessa risposta sopra, non centra nulla con il paragone della minigonna o similari.
Cosa centra il cancro ai polmoni, puo' venire a chiunque, ma i fumatori in % decisamente maggiori e' stato provato ed e' ovvio sia cosi.
Se ti auto danneggi prima o poi ne paghi il conto, poi ognuno e' libero di fare quello che vuole percarita'
Ultima modifica di alby83; 18/05/2020 alle 10:34
Odio la nebbia !!!
Aggiungo io:
Lo stato fa miliardi su tutto, tanto con le slot machine quanto anche con il lotto, superenalotto, gratta e vinci ecc...del resto ha bisogno di soldi, per cui...
Però, t'avverte con qualcosa di simile alla dipendenza da fumo: " il gioco crea dipendenza " ( leggasi " ludopatia "....= rovina di intere famiglie...)
Lo stato ha scelto di far soldi sui nostri vizi.....Sta a noi scegliere se perseguire col vizio o fermarci.
Perchè nessuno ci impone nè di fumare nè di giocare.
E se lo faccio di mia spontanea volontà, visto che non voglio rinunciare alle mie libertà, devo accollarmene le conseguenze, anche!!
Mica poi posso andare a piangere da mammà....
Invece in merito alla questione minigonne e rischio, più o meno varrebbe (per me) lo stesso ragionamento:
Anche quella, secondo me, è una scelta che comporta un rischio per una donna.
O no? Qualcuno mi impone di mettermi la minigonna? Non credo
Perciiò un po è come accettare il rischio: se lo accetto, perchè non posso o non voglio fare a meno delle mie libertà (la minigonna), devo anche accollarmene le conseguenze, nel caso qualche malintenzionato mi fa del male.
Non prendetelo come un atto di accusa verso le ragazze che se ne vanno in giro in minigonna, per carità, anche perchè non è per niente questo ciò che intendo.
Al contrario: per certi reati, gravissimi come lo stupro, io introdurrei la pena di morte.
Esatto, discorso che è esattamente il motivo per cui le tabaccherie non sono mai chiuse :
Figurati se lo Stato, sul quale nutro fiducia pari a 0 da tempo, vuole mettere in pericolo una propria fonte di entrate.
Guai a camminare all'aria aperta però andate pure a intossicarvi con quelle sigarette di merda (e a intossicare gli altri con il fumo passivo aggiungo io), stracolme della peggior concentrazione di sostanze chimiche possibili.
Purtroppo da noi la responsabilità individuale è andata a farsi benedire. Fumate pure che poi le cure ve le paga (che bello) la fiscalità generale.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Allora aggiornamento dalla regione più contagiosa d'Italia….l'Umbria…
0 nuovi positivi a fronte di 323 tamponi processati (domenica)
TI sempre 2 persone 26 ricoveri (-1)
92 positivi residuali di cui 15 clinicamente guariti (dunque 77 di fatto i positivi sintomatici)
577 persone in isolamento preventivo (-30) ….
Ieri il Governatore ha asserito che i positivi che raramente si trovano escono dagli isolati in via cautelare.
Molto bene
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
secondo me la cosa molto grave, che nessuno sta dicendo, ma che mi conferma una mia amica d'infanzia che è medico in ambito oncologico, è che sono saltate per 3 mesi tutte le cure per i malati di cancro.
In pratica si è deciso di non curare più coloro che non erano in immediato pericolo di vita per convogliare tutto il personale medico verso i reparti covid.
Sono saltate radioterapia, chemio, cure sperimentali ecc ecc. E questo solo in ambito oncologico. Ma è lo stesso per altre patologie, come la cardiologia. O anche gli interventi non immediatamente necessari.
La mia amica mi diceva che vedremo probabilmente una impennata della mortalità NON covid nei prossimi mesi.
Questo è un fatto gravissimo.
Mi diceva che hanno fatto presente in maniera molto forte questo, ma che di risposte poche o nulla.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
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