I 30 decessi di oggi però non mi piacciono proprio per niente...
Quindi caldo, sole, spazi aperti, clima simile al nostro Sud Italia....
Quindi siamo stati, almeno fino ad adesso, più bravi noi a contenere la diffusione con le regole di distanziamento, di contingentamento dei locali pubblici e con l'uso dei DPI.
Là invece, governatori allo sbando, sanità presa allo sprovvista, il "capo nazionale" che mette la prima mascherina dopo 4 mesi e 150.000 morti (?!?!), governatore Repubblicano, una roba mezza e mezza di lockdown, poi riaprono, fanno le feste, le proteste, poi ora richiudono....e gli va bene che forse si diffonde tra i giovani, ma se becca i vacanzieri e pensionati over 60 che popolano lo stato da Nord a Sud lungo la costa...ahia.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Sta prendendo ora la parte Nord, dopo aver preso Miami nella prima ondata di 3 mesi fa...uhm
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Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
ce la faranno gli usa ad arrivare veramente ai 100k giornalieri solo di ufficiali?
C'ho la falla nel cervello
Grazie ancora!
Anche perchè mi hai dato direttamente la pagina
Nella ricerca dicono che è difficile dare una stima esatta, cionondimeno ne elaborano una.
I dati sono applicati al Massachusetts, visto che lo studio è stato condotto su quelle reti fognarie.
Assumendo che le dimensioni delle feci medie sono 200 g, e che siano diluite in 1,36 miliardi di litri d'acqua, e che la popolazione di riferimento sia di 2,3 milioni di persone, e ancora che non ci siano perdite di materiale virale nelle reti fognarie, si aspettano che il titolo virale nei campioni di feci (e non nei campioni di acqua fognaria) siano 3000 volte superiori a quelli individuati nelle acque, circa 30mila particelle virali per mL.
Praticamente, suppongono che la concentrazione di RNA virale nei campioni di acqua fognaria (100 particelle virali per mL) sia conseguenza della presenza di 30mila particelle virali per mL nelle feci di un campione random della fogna.
La concentrazione di genomi virali emesse con le feci di un soggetto positivo è affetta da un elevato grado di incertezza, ma almeno una ricerca sostiene che contengano livelli tanto alti quanto 600mila genomi virali per mL.
Questo vorrebbe dire che il 5% delle feci emesse dalla popolazione contenesse particelle virali. Dato che come scritto sopra si è assunto che ogni individuo evacui una volta al giorno, vorrebbe dire un 5% di prevalenza nella popolazione.
Tuttavia un'altra ricerca stima livelli nelle feci di pazienti positivi di genoma virale fino a 30 milioni di copie! Nel qual caso la prevalenza nel Massachussetts, desumibile dal campione di feci, poste sempre quelle premesse, sarebbe dello 0,1%.
Usando i dati ufficiali, la prevalenza nota di casi, nella settimana 18-25 Marzo cui si riferisce la ricerca, era dello 0,026% in quello stato.
La seconda stima pare più veritiera, ma al tempo stesso questo evidenzia che il metodo "fognario" per individuare casi di Coronavirus è labile se lo si vuole adoperare per capire le dimensioni del focolaio nel posto...
Nella pagina 6-7 descrivono alcune motivazioni della forte incertezza nelle loro stime, e terminano dicendo che raccogliendo campioni da bacini di raccolta di aree di diverse dimensioni si potrebbe stimare con maggiore certezza la prevalenza nella popolazione.
Rinnovo il ringraziamento Neve.
Certo che siamo arrivati ai bassi fondi se ora parliamo di merda
A parte le battute, davvero interessante come campo, ma troppo incerto per ora.
Ultima modifica di burian br; 02/07/2020 alle 19:08
Davvero interessante!
Sapresti calcolare la percentuale di morti sulla popolazione di ogni provincia?
E' da tempo che cerco un simile resoconto, con i dati dei decessi provinciali. Potremmo usarli per stimare il numero di infetti che c'è stato in ogni provincia
Ad esempio, in provincia di Brindisi, sono riuscito a ricostruire dagli articoli di giornale il numero di decessi. Dovrebbero essere stati 62, da cui derivo un'incidenza nella popolazione della provincia che potrebbe essere compresa tra lo 0,6 e l'1,2%.
Oggi prima giornata di mare.
Si può sintetizzare in una sola frase: ma il Covid esiste?
Nessuno (ovviamente) con la mascherina. Molta gente, anche se siamo lontani dai numeri delle domeniche e dei sabato, o dell'intero mese di Agosto.
Gente che si assembrava intorno ai bar, o a chiacchierare. Ma alla fine erano amici che erano venuti assieme, è comprensibile e non ha senso condannare o giudicare di certo. Normale vita da spiaggia insomma.
Gli ombrelloni di quanto dovevano essere distanziati? A occhio e croce saranno stati a 2 metri. Non mi pare molto diverso dall'anno scorso, ma forse qui è sempre stato così perchè la spiaggia cui mi reco è abbastanza grande (lunga 300 metri).
Le distanze erano rispettate da tutti nel tratto di spiaggia libera, ma non credo per una qualche forma di coscienza, ma solo perchè ovviamente essendo liberi tanti spazi, perchè mettersi ravvicinati e stretti come in gabbie?
Insomma, come giornata di mare è stata buona. Non credo potrebbero mai nascere contagi in una situazione del genere. E' quasi impossibile.
Anche in acqua c'era poca gente, quindi anche lì erano rispettate le distanze.
A ricordare il Covid il fatto che chi lavorava nel bar indossasse la mascherina, e avesse all'entrata del chioschetto l'amuchina. Ma stop.
Non so cosa accada la Domenica, ma per davvero. Al mare il Covid non c'è.
Quoto tutto e aggiungo una domanda: ma individuare un gene o anche più, non è inutile? Perché come tutti i covid suppongo abbia decine se non centinaia di genino sequenze identiche a quelle di altri virus, non mi stupirei sei avesse sequenze simili anche all’HIV...
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
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