Nuovo Virus Cinese

[Simotgl]

Siamo sempre lì, e rimarremo su questo livello probabilmente fino a inizio Settembre. E' il rumore di fondo.

Salvo improvvisi aumenti non prevedibili.

Sì certo, ma considera l'apporto derivante dall'esterno (almeno metà del totale ormai quasi ogni giorno), che è più controllabile in teoria e già viene abbastanza bene tracciato.
L'importante era scendere sotto i +100 "casi indigeni da strascico interno" almeno.
Continuare a scendere così in basso in un giorno di solito di minimi vuol dire che al netto di tutto non c'è una diffusione incontrollata.

[Pisky]

Bollettino nazionale 21/07/2020

tamponi 43.110
casi totali 244.752(+128)
attualmente positivi 12.248(-156)
deceduti 35.073(+15)
dimessi/guariti 197.431(+269)
ricoverati con sintomi 732(-13)
ricoverati in terapia intensiva 49(+2)

❌la percentuale tra nuovi contagi e nuovi tamponi è dello 0,29%. Ieri era dello 0,78%.❌

[Pisky]

Domani non spaveniamoci di fronte ad un probabile balzo causato dai numeri lucani (+22) e siciliani (+21) relativi ai test su migranti ospitati nelle strutture di accoglienza.

[burian br]

Sì certo, ma considera l'apporto derivante dall'esterno (almeno metà del totale ormai quasi ogni giorno), che è più controllabile in teoria e già viene abbastanza bene tracciato.
L'importante era scendere sotto i +100 "casi indigeni da strascico interno" almeno.
Continuare a scendere così in basso in un giorno di solito di minimi vuol dire che al netto di tutto non c'è una diffusione incontrollata.

Ma non sarà mai incontrollata perchè è estate, e la fortuna sta avendo un ruolo importante avendo pochi casi quando abbiamo riaperto.

Il mistero è dopo. Io come vi ho detto sono tranquillo dal 20 Giugno.

[Pisky]

Domani non spaveniamoci di fronte ad un probabile balzo causato dai numeri lucani (+22) e siciliani (+21) relativi ai test su migranti ospitati nelle strutture di accoglienza.

Sale a 38 il numero dei cittadini bengalesi positivi in Basilicata

[burian br]

In Arizona +3500 casi (tot. 148.683) e +134 morti (tot. 2918).

E' positivo l 2,05% della popolazione, ed è morto lo 0,04% della popolazione (400 persone ogni milione).

[Simotgl]

Ma dai.....

La bambina di 4 anni prigioniera del virus: «Tamponi positivi da quattro mesi» - Corriere.it

[Simotgl]

Situazione spagnola presa dal Corriere.it

Ambienti contaminati

Vengono scoperti durante i controlli precauzionali, per esempio perché hanno frequentato ambienti contaminati, ma non sono meno contagiosi dei sintomatici. La metà dei nuovi positivi non sa dove si sia contagiato, riferisce La Vanguardia, citando un’indagine della Red Nacional de Vigilancia Epidemiológica e dell’Instituto de Salud Carlos III. E il 66% è di età compresa tra i 15 e i 59 anni. Il ministro della sanità, Salvador Illa, ha indicato che una parte dei focolai attivi sono stati localizzati tra i lavoratori stagionali impiegati nella raccolta della frutta, ma il virus ha approfittato per propagarsi anche di un netto abbassamento della guardia tra i giovani, stanchi di mascherine e distanze di sicurezza nei locali notturni e in spiaggia. Oppure delle feste in famiglia, di celebrazioni, cerimonie, sagre paesane.


Nuovo confinamento?

Prima di considerare la possibilità di un nuovo, drastico confinamento, la Catalogna è passata nelle scorse settimane a contromisure circoscritte, isolando per esempio oltre 200 mila persone nella zona di Lleida, vietando raduni di più di dieci persone a Barcellona e rendendo l’uso della mascherina obbligatorio indipendentemente dalla distanza interpersonale. Ma la paura e i livelli di prudenza sembrano in costante diminuzione e nel week end il lungomare della città era affollatissimo.

[Pisky]

NUMERI IN PILLOLE - Aggiornamento del 21/7/2020 - Paolo Spada

���� Numeri buoni, prosegue il calo in Lombardia, complessiva stabilità.
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Buonasera e ben ritrovati.
Come sempre a questo link i grafici aggiornati pochi minuti fa: COVID-19 Italia | I grafici e le mappe interattive di Pillole di Ottimismo | Flourish

Ecco i dati salienti di oggi:

In ITALIA 72 nuovi casi identificati in corso di tracciamento, e 57 da screening: complessivamente 129 positivi su 43110 tamponi (0,3%) e 23915 persone testate (0,5%). Negli ultimi sette giorni abbiamo avuto in media 87 casi da tracciamento e 115 da screening, su 202 nuovi positivi al giorno. Nei sette giorni precedenti erano rispettivamente 76, 122 e 198 (quindi negli ultimi sette giorni, rispetto ai sette precedenti, la variazione è stata di +4 casi totali al giorno, di cui +11 casi da tracciamento e -7 da screening).

Ogni giorno ci sono ancora domande nei commenti sulla distinzione tra tracciamento e screening. Lo capisco: i giornali non ne parlano, i TG men che meno, e anche se lo scorporo è ufficialmente tra i dati trasmessi dal Ministero, solo i nostri grafici riportano il dato (una ragione c’è, poi ve la dico).
Facciamo un esempio. Supponiamo che un dipendente di una azienda alimentare segnali dei sintomi. Viene subito allertato il servizio di sorveglianza sanitaria e fatto il tampone: positivo. Allora viene testato il gruppo con cui lavorava, il personale dell’azienda, e i relativi contatti famigliari. In tutto 100 tamponi, di cui 10 positivi, quasi tutti asintomatici. Questi 10+1 sono casi “identificati dal sospetto diagnostico”. Noi li chiamiamo più brevemente da TRACCIAMENTO. Cosa li accomuna? Che siano o no sintomatici, c’è l’elevata probabilità che essi siano nella fase acuta della malattia, quindi contagiosi. Sono il veicolo per mezzo del quale il focolaio si allarga.
Ora supponiamo che, vista l’esperienza di quella azienda, il servizio di sorveglianza voglia verificare se altre aziende simili possano essere sede di contagio, eventualmente passato inosservato. Viene quindi organizzato uno screening, sempre con i tamponi, che coinvolge il personale di altre 4 o 5 aziende. Qui non c’è “sospetto diagnostico”, non c’è un caso sintomatico, né relazione con la prima azienda; è appunto una attività di SCREENING, che per definizione interessa solo persone asintomatiche. Supponiamo di fare qui altri 300 tamponi, e di trovare 15 positivi. Naturalmente non si può escludere l’eventualità che qualcuno tra questi sia nella fase acuta (primi 9 giorni di malattia), ma è meno probabile rispetto alla possibilità che si tratti di infezioni di più vecchia data, che come noto lasciano tracce di RNA virale a lungo rilevate all’analisi del tampone, non contagiose, ma non distinguibili da quelle del virus attivo. Screening analoghi se ne fanno ogni giorno ai pazienti in previsione di ricovero (per qualsiasi ragione, non covid), ai degenti delle RSA, a personale vario ecc.. Vengono tutti catalogati tra gli screening, così come i tamponi positivi eseguiti dopo test sierologico (per il quale l’eventualità di malattia in fase acuta, vista la presenza di anticorpi, è ancora più improbabile).
La distinzione ci aiuta quindi a capire, nel numero complessivo dei nuovi positivi (26) quanta parte sia verosimilmente attiva (11) e quanta parte sia più facilmente attribuibile ad infezione pregressa, non contagiosa (15).
I numeri e i grafici che trovate qui sono il frutto di una ricerca quotidiana del dato scorporato nei vari siti delle regioni, poiché spesso quello trasmesso dal Ministero non è fruibile, per via di continui ricalcoli dei mesi precedenti, quando questo parametro non era ancora nel dataset. Questo spiega perché non sia rappresentato nei grafici delle testate giornalistiche, creati e aggiornati in automatico sulla base di quel dataset.

Torniamo ai numeri di oggi. In LOMBARDIA, 15 nuovi casi identificati in corso di tracciamento, e 19 da screening: in tutto oggi 34 positivi su 5973 tamponi (0,6%) e 3804 persone testate (0,9%). La media su sette giorni è passata da 32 a 26 casi da tracciamento, e da 85 a 58 nuovi positivi in totale. Il buon trend della Lombardia è ben visibile nella slide 4, e in tutte le mappe.

Nelle ALTRE REGIONI: 18 nuovi casi da tracciamento in Veneto (su 22 nuovi positivi totali), 9 in Liguria (12 in totale), 9 in Toscana (9), 6 in Emilia-Romagna (18), 6 in Campania (6), 2 in Trentino AA (3), 2 in Marche (2), 2 in Umbria (3), 2 in Abruzzo (2), 1 in Piemonte (8) e 9 Regioni a zero nuovi casi (scendono a 6 se si considerano gli screening: tra queste il Lazio, con solo 6 screening).

Negli ultimi sette giorni le Regioni con il maggior numero di casi da tracciamento sono state: Emilia-Romagna (13 casi al giorno; variazione +2 rispetto ai sette giorni precedenti), Liguria (8 casi al giorno, variazione: +6), Campania (8 casi, +4), Veneto (7 casi, +4), e Toscana (7 casi, +4).
Considerati tutti i nuovi casi positivi, inclusi quindi gli screening, le Regioni con il maggior numero negli ultimi sette giorni sono state: Emilia-Romagna (38 casi al giorno; variazione 0 rispetto ai sette giorni precedenti), Veneto (36 casi al giorno, variazione: +25), Lazio (14 casi, -7), Liguria (11 casi, +6), e Campania (9 casi, +4).
[Per un colpo d'occhio delle province interessate dai focolai vi rimando alla mappa di slide 9, e alle successive (incrementi e prevalenza): tutti i valori sono accessibili toccando le province di interesse. L'andamento complessivo delle regioni è riassunto nelle slide 14-34.]

Da notare oggi in particolare il calo relativo dei casi sia del Veneto che dell’Emilia-Romagna che del Lazio, che nei giorni scorsi hanno effettivamente spaventato parecchie persone.
Si sono aggiunti 9 casi ai 50 del noto focolaio del ristorante di Savona, dei quali sino a ieri solo 2 risultavano ricoverati, oggi 1 in più. Procede il lavoro di tracciamento, e pare ormai a buon punto. Dei 12 casi di oggi in Liguria, i dati Alisa parlano di 11 sintomatici (?) e 1 screening; al Ministero però sono stati registrati 9 casi da tracciamento e 3 da screening, che mi pare più credibile.
Nei numeri non vi è ancora traccia invece di due focolai a Catania, dove si registrano 21 positivi e 113 in isolamento domiciliare fiduciario in attesa di verifiche. 6 pazienti sono ricoverati, uno in ventilazione (pare). Li vedremo probabilmente nei numeri di domani.
Non risultano ancora anche 25 migranti, trasferiti nei giorni scorsi in strutture di accoglienza in Basilicata dalla Sicilia, dove erano da poco sbarcati, e risultati positivi ai tamponi eseguiti nelle ultime ore.

Oggi +2 pazienti in TERAPIA INTENSIVA in Italia (di cui 0 in Lombardia, +1 in Toscana e +1 in Campania). I pazienti in TI sono complessivamente 49, pari al 1,2% del massimo valore raggiunto (4068, il 3 aprile). Negli ultimi sette giorni la variazione dei pazienti in Terapia Intensiva è stata di -11 (era -10 nei sette giorni precedenti). Oggi si registrano inoltre -13 RICOVERI negli altri reparti (0 in Lombardia). Siamo a 732 pazienti ricoverati, pari al 2,5% del valore di picco. Negli ultimi 7 giorni la variazione dei pazienti ricoverati è stata pari a -45 (era -163 nei sette giorni precedenti).
[L'andamento dei carichi sanitari è mostrato, regione per regione, nelle slide 6 e 7.]

I DECESSI registrati oggi sono 15 (1 in Lombardia). In media abbiamo avuto in Italia 13 decessi al giorno negli ultimi sette giorni, e 12 nei sette giorni precedenti (in Lombardia 5 e 7, rispettivamente). Va considerato sempre che molta parte dei decessi riguarda pazienti la cui infezione risale a vecchia data. Per qualche giorno è stato possibile restringere il conto ai casi di infezione riscontrati negli ULTIMI 30 GIORNI, per i quali si registravano mediamente 1,6 decessi al giorno (48 decessi su 5505 casi in 30 giorni, alla data del 16 luglio), e la letalità ad essi riferita era quindi stimabile pari allo 0,87%. Come detto ieri, quel dato non è più disponibile. Abbiamo inviato all'ISS cortese richiesta di reintegro, e attendiamo fiduciosi, anche per evitare di cedere a tentazioni complottiste, che, seriamente, non sono nella nostra indole, e non vogliamo alimentare.

È da notare che l'età mediana dei nuovi positivi registrati negli ultimi 30 giorni sta calando velocemente: era 48 anni il 10 luglio, e oggi è già 43 anni. Questo fa pensare che il contributo dei casi di provenienza straniera in questi giorni sia consistente. I casi asintomatici sono sempre complessivamente il 60% del totale, mentre i casi severi rappresentano mediamente meno del 10%, salvo per le fasce d'età più avanzate. I casi critici appaiono percentualmente ridottissimi e quasi esclusivamente limitati alle ultime decadi.

Ancora nessuna novità per un ultimo PARAMETRO IMPORTANTE a cui prestare attenzione, ossia, per i casi sintomatici, il tempo mediano intercorso tra la data di inizio sintomi e la data di prelievo/diagnosi, che secondo quanto riportato dall'ISS è stato pari a 1 giorno dal 30/5 al 28/6, e 0 giorni dal 29/6 al 6/7. Per i primi 177 casi dal 7/7 al 14/7 il valore è al momento pari a 2 giorni.

Un caro saluto

Paolo Spada
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Numeri complessivi dell'epidemia ad oggi in Italia:
244752 pazienti COVID-19, di cui 197431 guariti, 12248 attualmente positivi (732 ricoverati in reparto, 49 in Terapia Intensiva, 11467 in isolamento domiciliare), e 35073 pazienti deceduti.

[burian br]

In Spagna i numeri degli ultimi giorni:

19/7: +1527
20/7: +1527
21/7: +1345

Cavolo...