Esatto, ecco perchè con quei numeri e quella curva che somiglia a un'esponenziale bisogna capire se si tratta davvero di un'esponenziale oppure di una curva logistica.
In soldoni: se la situazione sta precipitando e i numeri aumenteranno ancor più rapidamente, oppure se rallenterà la crescita fino ad annullarsi e poi invertirsi.
Nei prossimi 10 giorni lo sapremo, ma a quel punto se la curva rimanesse esponenziale basta attendere, sarebbe ora di agire.
Certo burian, come la mortalità di incidenti domestici è alta in quella fascia, o di rompersi una gamba per 5 cm di neve ghiacciata.
In quella fascia d'età ogni patologia, evento o incidente aumenta la mortalità.
E come tu stesso hai scritto nel messaggio sotto quotato, "al di sotto dei 60 anni è raro persino avere complicanze"
Quindi mi chiedo continuamente perché incidere così pesantemente sulla vita di milioni e milioni di persone al di sotto dei 60 anni continuando a parlare di lockdown locali o nazionali.
Mia proposta: in caso di numeri altissimi, lockdow obbligatorio per i nuclei composti da soli + 60 enni , dove lo stato provvederà a offrire servizi di assistenza per viveri, pagamenti, assistenza sanitaria ecc..
Chi è al di sotto dei 60 e teme il virus e ha la possibilità di lavorare da casa si mette in lockdown volontario, chiudendo a 3 mandate la propria porta di casa.
Ma continuare a parlare di lockdown locali, nazionali e quarantene quanto il problema non riguarda quasi la totalità della popolazione attiva mi sembra davvero assurdo. Quei soldi posso essere davvero meglio impiegati e mirati a proteggere le fasce deboli invece che costringere bambini, ragazzi e adulti a stare seduti sul balcone di casa propria a girarsi i pollici.
Ultima modifica di Mik34; 29/08/2020 alle 21:40
Con la differenza, però, che prenderti il Covid è un evento altamente più probabile di tutti quelli. Inoltre non credo che rompersi una gamba equivalga a un giro in TI, per quanto spiacevole...
Appunto perchè su 60 milioni di italiani, ce ne sono 20 milioni a rischio notevole con mortalità del Covid che si aggira sul 5% o più.Quindi mi chiedo continuamente perché incidere così pesantemente sulla vita di milioni e milioni di persone al di sotto dei 60 anni continuando a parlare di lockdown locali o nazionali.
La cosa potrebbe includere la metà della popolazione italiana...è un lockdown a metà.Mia proposta: in caso di numeri altissimi, lockdow obbligatorio per i nuclei composti da soli + 60 enni , dove lo stato provvederà a offrire servizi di assistenza per viveri, pagamenti, assistenza sanitaria ecc..
Il problema riguarda tutti, perchè siamo tutti parte integrante della società.Ma continuare a parlare di lockdown locali, nazionali e quarantene quanto il problema non riguarda quasi la totalità della popolazione attiva mi sembra davvero assurdo. Quei soldi posso essere davvero meglio impiegati e mirati a proteggere le fasce deboli invece che costringere bambini, ragazzi e adulti a stare seduti sul balcone di casa propria a girarsi i pollici.
Fossimo tutti giovani poteva andare bene, ma non lo siamo. Inoltre circa un giovane sotto i 50 anni ogni 500 va in TI o richiede il ricovero. Non risolveresti a monte il problema...
L'ordinanza mi sembra un po' sopra le righe, ognuno fa come vuole.
.. non dimentichiamo che spesso si facevano problemi a chi per motivi religiosi copriva la totalità del viso per pubblica sicurezza.
Indossare la mascherina anche dal punto di vista della sicurezza prima o poi provocherà problemi.
Oltretutto non capisco perché non si parli mai dell'uso improprio della mascherina.
Indossare la mascherina per lungo tempo in situazioni dove non ha alcun senso fa malissimo!!
Il numero di gente ( compreso mio padre) che in questi mesi , sia per pigrizia, disattenzione o ignoranza, sta usando la mascherina anche in situazioni inutili è incalcolabile e i danni alla salute ancora di più. Fa davvero male respirare la propria anidride carbonica!
In un marciapiede non affollato, sopra la canoa , in bicicletta, in macchina...
Incidenza dei test sulla popolazione residente nelle Regioni italiane.
Trentino-Alto Adige 14,40%
Valle d'Aosta 13,93%
Friuli-Venezia Giulia 12,51%
Veneto 12,33%
Emilia-Romagna 11,63%
Umbria 10,75%
Molise 10,56%
Basilicata 9,92%
Lombardia 9,48%
Toscana 9,37%
Piemonte 8,23%
Liguria 8,17%
Marche 7,94%
Calabria 7,88%
Lazio 7,76%
Abruzzo 7,69%
Sardegna 6,94%
Sicilia 5,32%
Puglia 5,29%
Campania 3,94%
Vabbè, sull'anidride carbonica non esageriamo , l'organismo provvede a compensarla. Fosse pericoloso avresti sintomi pesanti e te ne accorgeresti.
Più che altro potrebbe essere sporca e dunque perdere di efficacia. Ma infatti ho sempre detto che sull'impatto delle mascherine non sappiamo molto, però è bene usarle per il principio di prudenza. Se avranno un qualche effetto ce ne renderemo conto nei prossimi mesi.
Mah non lo so Burian, sarei curioso di misurare con un saturimetro la funzionalità respiratoria di un 70 anne 80 enne, dopo 4 ore di mascherina su un treno dove magari il vagone è quasi vuoto.... cioè un ottantenne ha gia una funzionalità respiratoria "leggermente" diversa dalla nostra. Ed io gia dopo 15 minuti non la reggo respirare aria viziata...
Quello che si respira con la mascherina è sicuramente meno ossigeno del normale, almeno a me è evidente che si respira molta dell'aria appena espulsa...e penso che questo a un 70-80 enne per 4 ore non sia per niente salutare se gia a me da fastidio. ( Ed il corpo non mente mai, se ha un fastidio c'è un motivo)
Poi lo studio escluderà pure l'ipercapnia ma la logica suggerirebbe che comunque non è salutare soprattutto se ripetuta nel tempo e in situazioni inutili come sopra descritto.
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