Giro del mondo in 80 secondi:
- Russia +5363 casi e +138 morti (tot. 18.263)
- Messico +4647 casi e +611 morti (tot. 69.095)
- Iran +2063 casi e +129 morti (tot. 22.798)
- Cile +1642 casi e +79 morti (tot. 11.781)
- Bangladesh +1892 casi e +41 morti (tot. 4634)
- Arabia +708 casi e +24 morti (tot. 4189)
- Filippine +3821 casi e +80 morti (tot. 4066)
- Indonesia +3861 casi e +120 morti (tot. 8456)
- Bolivia +1037 casi e +49 morti (tot. 7146)
- Iraq +4597 casi e +82 morti (tot. 7814)
- Kuwait +740 casi e +4 morti (tot. 556)
- Nepal +1246 casi e +5 morti (tot. 317)
- Israele +1952 casi; è un parziale
- Emirati Arabi +930 casi e +5 morti (tot. 398)
- Honduras +379 casi e +10 morti (tot. 2044)
- Palestina +745 casi (record da inizio pandemia) e +6 morti (tot. 198)
- Libia +477 casi e +15 morti (tot. 339)
- Uzbekistan +543 casi e +4 morti (tot. 370)
In Europa:
- Ucraina +2582 casi e +44 morti (tot. 3023)
- Romania +1380 casi e +47 morti (tot. 4065)
- Belgio +550 casi e +5 morti (tot. 9917)
- Olanda +823 e +3 morti (tot. 6249)
- Polonia +506 casi e +11 morti (tot. 2159)
- Portogallo +585 casi e +3 morti (tot. 1852)
- Svizzera +405 casi e +1 morto (tot. 2020)
- Austria +664 casi, record di questa seconda ondata
- Moldavia +560 casi e +10 morti (tot. 1084)
- Bosnia +286 casi e +5 morti (tot. 680)
- Danimarca +317 casi. Record di questa seconda ondata per n° di casi giornalieri, e aumento sbalorditivo in 10 giorni . La Danimarca ha gli stessi abitanti della Campania o del Lazio, per fare le dovute proporzioni
- Croazia +291 casi e +2 morti (tot. 208)
- Ungheria +476 casi e +2 morti (tot. 630)
- Grecia +248 casi e +3 morti (tot. 293). In 46 in TI
- Finlandia +39 casi
- Slovacchia +178 casi, record di questa seconda ondata, e 24 in TI
- Slovenia +77 casi
- Lituania +36 casi
- Estonia +15 casi
Nuovo aggiornamento sulla percentuale di test effettuati sulla popolazione residente nelle varie Regioni (vicino metto l'incremento rispetto a ieri).
Trentino-Alto Adige 15,37% (+0,12%)
Valle d'Aosta 14,63% (+0,06%)
Veneto 13,42% (+0,11%)
Friuli-Venezia Giulia 13,38% (+0,08%)
Emilia-Romagna 13,05% (+0,11%)
Umbria 11,92% (+0,12%)
Molise 11,66% (+0,15%)
Toscana 11,02% (+0,13%)
Basilicata 11,00% (+0,12%)
Lombardia 10,88% (+0,12%)
Lazio 9,75% (+0,14%)
Liguria 9,07% (+0,09%)
Piemonte 8,88% (+0,05%)
Calabria 8,77% (+0,07%)
Marche 8,56% (+0,05%)
Abruzzo 8,48% (+0,07%)
Sardegna 7,99% (+0,10%)
Puglia 6,05% (+0,06%)
Sicilia 5,92% (+0,06%)
Campania 5,01% (+0,11%)
Ottimi gli incrementi di Molise, Lazio, Toscana, Basilicata, Trentino-Alto Adige e Lombardia. I peggiori sono Marche e Piemonte, seguiti da Valle d'Aosta, Puglia e Sicilia.
Teorema del limite centrale?
COmunque considerando certi posti con numeri che crescono così tanto, non è peregrina l'idea che ci saranno aree del pianeta con una immunità di gregge raggiunta.
Se così fosse praticamente cosa significherebbe avere stati con immunità di gregge e altri no?
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Beh oddio, così a occhio e croce non penso che l'aumento delle T.I. sarà lineare, si è raggiunto un picco o comunque un plateau ondulato per quanto riguarda i nuovi contagi, anche i morti stanno raggiungendo un plateau attorno ai +10/+15, molto probabilmente attorno ai +20 tra qualche giorno, non penso che le T.I. continueranno con queste rateo di aumento.
Oltretutto negli ultimi giorni è aumentato anche il numero di guariti...
Che quegli stati potrebbero tornare a vivere normalmente senza temere l'epidemia. Salvo non avvengano reinfezioni, e allora bisogna vedere cosa accadrebbe.
Per ora le aree del pianeta che potrebbero aver raggiunto quasi l'immunità di gregge sono la Val Seriana, Città del Messico, il Guayas in Ecuador, alcune limitate aree rurali degli USA meridionali.
A livello di stati, il Perù è quello che più si avvicina. Potrebbe aver visto 70mila morti, e il massimo nello scenario peggiore che io stimo dovrebbe essere 165mila, ma più probabilmente 110mila.
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