Nel frattempo però le chiamate all'NHS sono in diminuzione dopo il picco di metà settembre (fonte Dashboard 111 999 dell'NHS):
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"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Eh no, se fossero vissute altri 10/20 anni sono morte di covid.
Mi riferisco a quei casi (tanti) di persone già malate gravemente, spesso terminali, asintomatiche e trovate positive al covid spesso post mortem.
Sarebbe interessante avere una statistica anche a riguardo.
Intanto anche oggi sempre ottimi dati Screenshot_20200929_234751_com.android.chrome.jpg
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Chiudiamo la giornata di oggi con il nostro classico report dalla Germania.
Premetto che oggi si sono registrati +1848 casi e +11 morti (tot. 9556). Progressione simile a quella della scorsa settimana.
Nessuna emergenza in atto in Germania.
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/...ublicationFile
Questa settimana la distribuzione per fasce d'età è stata la seguente:
- 0-9 anni: 614 (5%)
- 10-19 anni: 1435 (11,8%)
- 20-29 anni: 2717 (22,3%)
- 30-39 anni: 2068 (17%)
- 40-49 anni: 1556 (12,8%)
- 50-59 anni: 1662 (13,7%)
- 60-69 anni: 737 (6,1%)
- 70-79 anni: 451 (3,7%)
- 80-89 anni: 284 (2,3%)
- 90-99 anni: 66 (0,5%)
- 100+ anni: 3 (0,02%)
Aumenta ancora l'età media dei positivi, appena +1 anno, e ora si assesta sui 37.
Costante il tasso di ospedalizzazione e di mortalità (0,12% ma è provvisorio; si porterà su 0,2-0,3% come nelle precedenti settimane).
Si riduce tuttavia la percentuale di asintomatici o senza sintomi rilevanti: ora sono solo il 18,7% (come anche nella scorsa settimana), mentre nelle scorse settimane era sopra il 27% (due settimane fa il primo crollo al 20%).
E' espressione dell'aumento dell'età media.
Nella settimana 39 i casi esteri sono scesi ai minimi da Luglio: su 6120 casi totali, essi rappresentano solo il 15,6% dei totali (954) contro l'84,4% che si è infettato in Germania (5166).
Resta ancora preponderante, tra i 6120 casi importati presumibilmente dall'estero, il ruolo della Croazia (123 casi), seguita da Bosnia (79) e Macedonia (85). Seguono poi, più o meno con alcune decine di casi cadauno, diversi paesi europei, tra cui l'Italia tra gli ultimi (solo 32 casi!)
16176 casi tra il personale sanitario, +44 da ieri.
R mobile su 4 gg a 1,13 e R mobile su 7 gg a 1,03.
352 pazienti in TI, -1 da ieri.
Dati di ieri nel mondo:
- Russia +8232 casi e +160 morti (tot. 20.545), record della seconda ondata
- India +80.500 casi e +1178 morti (tot. 97.529). Si conferma il trend di calo dei casi: da due settimane fa, -15mila casi al giorno.
- Colombia +5839 casi e +187 morti (tot. 25.828)
- Messico +3400 casi e +173 morti (tot. 76.603)
- Argentina +13.477 casi e +406 morti (tot. 16.519), record da inizio pandemia
- Cile +1629 casi e +27 morti (tot. 12.725)
- Sudafrica +903 casi e +81 morti (tot. 16.667)
- Iran +3677 casi e +207 morti (tot. 25.986), record della terza ondata per decessi
- Bangladesh +1488 casi e +26 morti (tot. 5219)
- Arabia +539 casi e +27 morti (tot. 4739)
- Iraq +4724 casi e +70 morti (tot. 9122)
- Turchia +1427 casi e +68 morti (tot. 8130)
- Filippine +2025 casi e +68 morti (tot. 5448)
- Indonesia +4002 casi e +128 morti (tot. 10.601)
- Israele +3661 casi e +21 morti (tot. 1528), in TI 797 persone
- Canada +1555 casi e +12 morti (tot. 9290), record da inizio pandemia
- Bolivia +322 casi e +42 morti (tot. 7900)
- Marocco +2076 casi e +39 morti (tot. 2152)
- Guatemala +705 casi e +4 morti (tot. 3238)
- Oman +528 casi e +11 morti (tot. 935)
- Emirati Arabi +995 casi e +3 morti (tot. 416)
- Ecuador +784 casi e +32 morti (tot. 11.312)
- Nepal +1513 casi e +10 morti (tot. 491)
- Giappone +363 casi e +9 morti (tot. 1557)
- Etiopia +640 casi e +14 morti (tot. 1191)
- Palestina +420 casi e +7 morti (tot. 306)
- Libano +1105 casi e +10 morti (tot. 361), record da inizio pandemia
- Libia +801 casi e +13 morti (tot. 540)
- Myanmar +794 casi e +28 morti (tot. 284)
- Giordania +823 casi e +6 morti (tot. 57)
- Kuwait +587 casi e +2 morti (tot. 607)
- Honduras +428 casi e +12 morti (tot. 2301)
In Europa, dati di ieri:
- Ucraina +3627 casi e +69 morti (tot. 4065)
- Romania +1470 casi e +44 morti (tot. 4792)
- Spagna +9906 casi e +203 morti (tot. 31.614)
- Francia +8051 casi e +85 morti (tot. 31.893)
- Polonia +1326 casi e +36 morti (tot. 2483), secondo dato peggiore per decessi giornalieri da inizio pandemia
- Belgio +1174 casi e +7 morti (tot. 9987), in TI ben 140 pazienti!
- Olanda +3011 casi e +13 morti (tot. 6393), record da inizio pandemia
- Portogallo +688 casi e +6 morti (tot. 1963)
- Rep. Ceca +1960 casi e +18 morti (tot. 636), ma soprattutto 187 in TI
- Svizzera +225 casi e +4 morti (tot. 2069)
- Austria +609 casi e +6 morti (tot. 796)
- Irlanda +363 casi e 1 morto
- Bosnia +225 casi e +14 morti (tot. 843)
- Ungheria +851 casi e +8 morti (tot. 757)
- Danimarca +302 morti e +1 morto (tot. 650)
- Moldavia +835 casi e +9 morti (tot. 1310), secondo valore più alto da inizio pandemia
- Grecia +416 casi e +5 morti (tot. 388), secondo valore più alto da inizio pandemia
- Croazia +135 casi e +3 morti (tot. 275)
- Norvegia +73 casi
- Montenegro +134 casi e 1 morto
- Albania +127 casi e +4 morti (tot. 384)
- Finlandia +149 casi, record della seconda ondata
- Slovacchia +231 casi e 1 morto
- Slovenia +99 casi
- Malta +29 casi e +2 morti (tot. 34)
- Lituania +97 casi
- Georgia +314 casi e +4 morti (tot. 36), record da inizio pandemia
- Islanda +32 casi
- Estonia +49 casi
La prima mappa però è molto fuorviante se si vuole capire la situazione ad oggi, perché calcola l'aumento percentuale e di conseguenza le zone in cui la prima ondata è stata più forte hanno incrementi molto minori di quelle dove è stata quasi inesistente. Molto meglio la seconda per capire la situazione attuale.
Da Open :
I contagiati di Coronavirus in India potrebbero essere almeno dieci volte superiori ai 6,1 milioni di casi registrati dalla Johns Hopkins University sulla base dei dati del ministero della Sanità indiano. Secondo un’indagine sierologica svolta dall’Icmr, l’Indian council of medical research, in più di 60 milioni di persone i dati sugli anticorpi hanno indicato un contatto con il virus nelle ultime settimane. Come riporta il Guardian, il direttore generale dell’Icmr, Balram Bhargava, ha spiegato che le principali conclusioni del sondaggio sierologico dicono che: «un individuo su 15 di età superiore ai 10 anni è stato esposto a Sars-CoV-2 fino ad agosto». Secondo Bhargava, i segnali di un’esposizione maggiore al virus sono emersi principalmente nelle baraccopoli vicino le città (15,6%) e nelle aree urbane (8,2%), mentre nelle aree rurali i contagi sembrano aver colpito meno la popolazione (4,4%).
Voilà, torna tutto, il rapporto 1/10 tra ufficiali e reali in caso di diffusione massiva.
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