Vaccino.
Non c'è altra soluzione.
La somma dei problemi sociali, sanitari, economici e familiari è insostenibile a medio termine.
Vaccino diffuso appena sarà possibile
Ultima modifica di Porano444; 15/10/2020 alle 20:29
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Nemmeno io ce l'ho con te eh, ma una soluzione del genere è insostenibile da ogni (proprio ogni, anche sanitario) punto di vista. A oltranza poi. Non oso nemmeno immaginare.
Meglio la diffusione incontrollata e non scherzo.
Non so nemmeno da dove cominciare a dire quali sarebbero le conseguenze catastrofiche della soluzione prospettata da te, a cominciare da centinaia di migliaia di persone che finirebbero sul lastrico, investimenti nazionali e internazionali praticamente fermi, mercato del lavoro inesistente (perché chi cavolo ti assume se fra tre mesi deve chiudere? Chi cavolo ce li ha i soldi per assumerti), industria del turismo morta, eccetera.
Io boh, dai su, non puoi scrivere davvero una roba così, suvvia. Rimaniamo un attimo nel reale.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Purtroppo navighiamo a vista, e nessuno ha la verità in tasca.
Si potrebbe anche in alternativa stabilire questi lockdown solo localmente laddove serva. Anche perché non avrebbe senso in certe province.
Una soluzione potrebbe essere scomporre il problema in tanti piccoli problemi, così da farli sembrare meno insormontabili.
L’obiettivo dei lockdown preventivi così concepiti sarebbe quello di impedire l’esplosione e la propagazione dei casi in zone limitrofe, che è la conseguenza più spaventosa.
Diciamo che il punto di vista dipende da cosa si intende per lockdown: ormai il termine viene usato quasi per qualsiasi misura restrittiva talvolta, e quindi il termine in sè effettivamente dice poco sulle reali misure intraprese e su quanto sono drastiche; io ho risposto così dato che hai parlato del modello italiano di marzo/israeliano (che ogni 3 settimane, dopo pure una prima chiusura più o meno lunga, sarebbe una mazzata clamorosa), ma se la metti così è sicuramente ragionevole, poi come si potrà fare nel concreto lo si vedrà...
Comunque, per cambiare discorso, io questo lo avrei fatto da mesi. Il virologo Crisanti: <<Obbligo di mascherina chirurgica sui mezzi pubblici, no a mascherine fai da te>>
Le chirurgiche ora si trovano e a un prezzo abbordabile, non vedo motivi per permettere di far andare la gente in giro con le mascherine griffate/perlate/glitterate all'ultima moda ben sapendo che probabilmente non sono efficaci.
Adesso mica assumono eh. Ho amici in attesa e che non trovano posti, e sarà così forse per altri mesi se non anni.
Ciò che destabilizza l’economia è l’incertezza, e il mio programma stabilirebbe un calendario preciso: dal 10 al 31 Ottobre lockdown in tutta Europa, dal 1° Novembre al 21 no, e così via.
Le aziende agirebbero di conseguenza.
Nei prossimi mesi vedremo quale sarà la realtà. Il fatto è che ancora scommettiamo nella soluzione che ci offrirà il vaccino, ma se la soluzione non dovesse arrivare dovremmo reinventarci o moriremo in massa e la crisi ci sarebbe lo stesso!
Sicuramente meglio morire in massa che andare in lockdown ogni 3 settimane, ma non ci sono proprio paragoni. Almeno dopo la morte di massa poi la crisi finisce (tra l'altro la morte puoi evitarla a livello individuale, la crisi no). Quella che prospetti tu è la fine della società occidentale.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Il punto è cosa vuol dire "risolvere". "Risolvere" significa eliminare il problema in modo da tornare alla vita normale. Andando in lockdown ogni 2x3 che cosa risolvi esattamente?
Sfugge sempre il fatto che il lockdown è un'extrema ratio, non è una misura preventiva (se non la prima volta) né tantomeno un provvedimento di lungo termine.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Non sono mica tanto convinto che una chiusura (in che termini? Totali? Figuriamoci...) ogni 3 settimane, alla @burian br sia praticabile (e tanto meno sostenibile).
Ma il risultato di prenderla alla leggera lo stiamo vedendo.
Io francamente la soluzione non ce l'ho...
Può anche darsi che l'unica soluzione sia lasciare che il virus darwiniano faccia il suo mestiere e renderne conto a Dio (chi ci crede).
O magari si trova un cura in 6 mesi.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri