Nuovo Virus Cinese

[Perlecano]

Anche perchè nella bergamasca, come ti ho detto ieri in privato, secondo me le fasce giovani sono state sì interessate, ma le si è sempre dato la precedenza, e comunque ho il sospetto che la distribuzione nella popolazione non sia stata omogenea, ma abbia risparmiato di più le classi giovani.

Nella provincia di Bergamo, con i dati che abbiamo (tra il 25 e il 30% di positivi) e 7000 morti, il tasso di mortalità che se ne deriva è compreso tra il 2,1 e il 2,5%.

7000 morti comprende quelli non ufficialmente Covid o non li comprende?

[burian br]

netta diminuzione dei decessi anche qui

La Domenica è un classico, e anche il Lunedì...

[burian br]

7000 morti comprende quelli non ufficialmente Covid o non li comprende?

E' tutto l'eccesso della provincia fino ai primi di Giugno.

[Alessandro1985]

Anche oggi nel Lazio 200 arretrati, quindi il dato reale è di mille positivi esatti.

23k tamponi, non male per essere un sabato ma purtroppo non sono sufficienti. Il rapporto è sempre tra i più bassi d'Italia ma in inevitabile e rapido peggioramento.

ieri quanti test?

[Perlecano]

E' tutto l'eccesso della provincia fino ai primi di Giugno.

Allora ti dico che mi aspettavo anche peggio del 2,1-2,5%.

[ale97]

Perchè tra Milanese e Monzese si è ammassati come sardine, mi sa che è soprattutto per questo. Infatti anche Genova (che raccoglie buona parte della popolazione dell'intera Liguria) e Napoli (la cui città metropolitana - ex provincia - è la più densamente popolata d'Italia) se la passano malaccio.

Ormai aggiungerei pure Torino...e va beh, era prevedibile che la situazione sarebbe peggiorata nelle grandi città...

[Cristiano96]

8 casi in provincia di Brindisi e 5 casi in provincia di Lecce (+1 decesso).

Il Salento resiste.

Virus in Puglia, altri 313 positivi: 5 contagi e un decesso in provincia di Lecce

è dell'altro ieri. Oggi Brindisi ha avuto 22 casi, 7 quella di Lecce.

[Gianni78ba]

Oggi ho letto che, secondo il Robert Koch-Institut, il limite della tracciabilità dell'epidemia è un rapporto del 3% fra i positivi trovati e il numero di tamponi effettuati (nuovi tamponi, non controlli ovviamente).

Dopo aver scaricato i dati regionali, li ho messi velocemente in un grafico, che condivido con il forum.

Probabilmente si potrebbe ripetere il lavoro con quelli provinciali, ma solo se la popolazione è al di sopra di un certo limite.

Allego anche la situazione in Lombardia.

Quel 3% lo postammo sul forum già a maggio

[galinsog@]

Ormai aggiungerei pure Torino...e va beh, era prevedibile che la situazione sarebbe peggiorata nelle grandi città...

Le grandi città sono veramente difficili da proteggere, non perché non lo si possa fare, basta suddividerle nelle loro unità urbanistiche o, alla peggio, usare delle griglie con passi sufficientemente stretti da delimitare unità monitorabili, il problema però è che il primo segnale (e c'è poco da fare, il segnale è quasi sempre la presenza di un primo contagio con sintomi riconosciuti) si disperde quasi sempre in moltissimo rumore di fondo... o si individua un precursore, oppure si va comunque all'inseguimento del virus e si perde velocemente il passo... i pur organizzanissimi tedeschi ad esempio stanno avendo grossi problemi a Berlino...

[Boba Fett]

Comunque non ci siamo, ancora il 40% dei tamponi sono di controllo e non sui nuovi casi testati
ma non valeva la regola che basta un tampone negativo per essere guariti da settimana scorsa???

questo avrebbe sostanzialmente dovuto dimezzare il numero di tamponi di controllo