@burian br e @snowaholic, temevo che in Islanda il virus avesse in questi giorni scatenato un'epidemia in qualche RSA, visto l'exploit di nuovi contagi tra gli anziani over 80. Beh, oggi si registrano ben 31 persone ospedalizzate nel Paese, mentre ieri erano soltanto 19! Quasi la metà del totale degli attualmente ricoverati è entrata in ospedale tra ieri pomeriggio e stamattina!
Impressionante aumento dei contagi nelle fasce di età più avanzata: ci sono ben 11 casi attivi tra gli ultranovantenni, ce ne sono 28 tra gli 80 e gli 89 anni, ce ne sono 44 - incremento moderato ma presente anche qui - tra i 70 e i 79 anni.
Diciamo che se anche a questo giro il totale dei decessi resta a 11 o comunque si schioda di pochissimo, fermandosi a 12 o 13, l'ipotesi della predisposizione genetica a tollerare meglio il virus diventa qualcosa più di una semplice ipotesi...
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Sì diciamo non tanti milioni comunque, al massimo poco più di 2 (i test sierologici condotti alcuni mesi dopo la prima ondata suggeriscono questo: 1,8 milioni a stare bassi, 2,3 milioni a stare alti: penso che il range sia questo); comunque i tamponi, per quanto dessero un tasso di positività altissimo in quel periodo - oddio, non è che ultimamente stia andando troppo meglio! -, erano piuttosto mirati, effettuando molti più tamponi la percentuale di positivi a questi si sarebbe senz'altro abbassata.
Occhio a parlare di mortalità bassissima comunque, è quasi nulla prima dei 40 anni (ben sotto lo 0,1%, e forse tra gli under 30 è anche inferiore o uguale allo 0,01%), dello 0,1% o un pelo di più tra i 40 e i 49 anni, dello 0,4% circa tra i 50 e i 59 anni, dell'1,7% circa - questo è il mio calcolo, ma mi pare che @burian br la vedesse anche attorno al 2% - tra i 60 e i 69 anni, del 7% circa tra i 70 e i 79 anni, del 17-18% circa tra gli ultraottantenni. Diciamo che è estremamente squilibrata tra le varie fasce d'età, ma nel complesso, con una composizione demografica come quella italiana, non è assolutamente risibile.
In Francia, oltre a notare il numero di nuovi decessi che risulta sospettabilmente basso, va detto che la curva epidemiologica è tanto esponenziale che la stragrande maggioranza delle persone "destinate a morire" per l'aggravamento dell'infezione non è ancora morta, visto che nella maggioranza dei casi passano alcune settimane dall'insorgenza dei sintomi - momento mediano della diagnosi, considerando chi è diagnosticato da pre-sintomatico e chi è diagnosticato con sintomatologia già un po' aggravatasi - al decesso finale. La mortalità attuale francese va calcolata sul numero di casi che la Francia faceva alcune settimane fa, parliamo in particolare dei primissimi giorni di ottobre come tempo mediano a cui far risalire le diagnosi di infezioni che hanno un outcome infausto proprio in questi giorni, secondo me. Per cui i morti attuali non sono 100, o 200, su 50mila e passa "casi chiusi", ma altrettanti su un numero molto minore di contagi dalla "prognosi sciolta" (con guarigione o con morte).
Ultima modifica di Perlecano; 25/10/2020 alle 21:09
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Corea del Sud mostro del tracing? Forse dopo il preoccupante +155 casi dell'altro ieri, già rientrato a +77 ieri e a +61 oggi (valori normalissimi, anzi, quasi sotto la media di questi ultimi mesi), c'è la conferma della loro efficienza in questa attività.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Comunque Pesaro è deserta, ristoranti, pub e bar pure....prima delle chiusure e ritornata la giusta comprensibile "paura".
Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
Bisognerebbe che leggessero questo thread i tanti che ho visto oggi in Passiria senza mascherina nei paesi.
Eppure abbiamo dati peggiori in Italia o quasi.
Ecco le ultime.
Tutti i comunicati | Sezione | Amministrazione provinciale | Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige
Inviato dal mio SM-T590 utilizzando Tapatalk
oggi sono andato a trovare i miei (distanziati)
e parlavamo della Svizzera visto che mia madre ha lavorato a Zurigo
mia madre rimane un po' perplessa dalle notizie che sente in questi giorni con il numero contagi abbastanza alti, le sta cadendo o meglio incrinando il mito del cittadino svizzero attento alle regole, responsabile
evito di dirle quest'altra notizia che hai postato
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Segnalibri