Pagina 6229 di 12353 PrimaPrima ... 522957296129617962196227622862296230623162396279632967297229 ... UltimaUltima
Risultati da 62,281 a 62,290 di 123529

Discussione: Nuovo Virus Cinese

  1. #62281
    Vento moderato L'avatar di Gianni78ba
    Data Registrazione
    01/03/20
    Località
    Mola di Bari
    Età
    46
    Messaggi
    1,002
    Menzionato
    64 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Citazione Originariamente Scritto da Cristiano96 Visualizza Messaggio
    Da Fausto Tomei (fb)

    Allegato 541466

    A che punto è la notte?La notte ha cominciato ad avvolgerci in agosto, ma è diventato buio pesto dalla prima settimana di ottobre. Vediamo a che punto siamo ora.Nel grafico trovate la situazione attuale delle varie regioni: in ascissa la percentuale di positivi sui nuovi casi testati, in ordinata i positivi riscontrati nell'ultima settimana ogni centomila abitanti.Il grafico è log-log, cioè è logaritmico su entrambi gli assi. Questo permette di indiduare meglio la reale differenza tra regioni, cioè quanti raddoppi di differenza ci sono tra una regione e un'altra. Al tasso di crescita attuale, un raddoppio equivale a una settimana.Quel minuscolo quadratino verde, in basso a sx è la soglia di allarme che si utilizza in Germania: 50 casi per centomila abitanti. Due mesi fa le regioni italiane erano TUTTE sotto questa soglia e il quadratino comprendeva tutto il grafico. Ora ho dovuto far partire la scala da 40 casi per renderlo leggibile e NESSUNA regione è sopravvissuta nel quadratino. L'ultima ad abbandonarlo è stata la Calabria.Il quadrato arancio è il primo raddoppio sopra la soglia di allarme: 100 casi ogni centomila, cioè un'abitante su mille è stato contagiato nell'ultima settimana. Tante regioni sono sopra a questo valore ma sotto al successivo, sono quasi tutte del centro-sud. È interessante che si stia riproponendo un pattern simile a quello di marzo, con le regioni del nord che crescono più velocemente. Qui si trova anche ER, è una discreta (ma non certo rassicurante, dovremmo stare sotto al verde) notizia per la regione.Il raddoppio successivo è 200 casi per centomila, il quadrato rosso. Sopra questa soglia in Germania non si può fare più nulla: scatta il LOCKDOWN. Quasi tutte le regioni del nord sono sopra questa soglia, più la Toscana e la Campania.Ma c'è qualcuno che riesce pure a fare peggio: la Valle d'Aosta è un raddoppio sopra le altre e si avvicina pure al passo successivo: 800 casi ogni centomila, quasi l'uno per cento della popolazione contagiata nell'ultima settimana.A questi valori come vedete il tracciamento va completamente in pappa: più del 50% delle nuove persone testate ad Aosta è positivo, praticamente vengono testati solo i casi già ricoverati. Questo vuol dire che la vera percentuale di nuovi contagiati ad Aosta, solo nell'ultima settimana, può essere anche sopra il 2-3% della popolazione.E oltre? Oltre come vedete il grafico non va: oltre il 100% di test positivi non si può andare, oltre i 1000 casi ogni centomila abitanti molto probabilmente il sistema di tracciamento non arriverà mai (sarebbero 600 mila positivi a settimana, se fosse così in tutta Italia).Aosta, se non entra IMMEDIATAMENTE in lockdown, tra 3-4 settimane avrà i numeri di Nembro: metà della popolazione contagiata. Venti giorni dopo avrà i morti di Nembro.Poi la settimana dopo toccherà alla Liguria, a Milano, a Bolzano, Umbria, Piemonte.Poi via via tutti gli altri.A Milano (che è il punto che cresce più velocemente in Lombardia) potrebbe toccare intorno a NATALE.
    Per me come minimo si arriva a 600mila positivi a settimana

  2. #62282
    Burrasca L'avatar di Simotgl
    Data Registrazione
    18/12/09
    Località
    Tavullia (PU) 140m
    Età
    43
    Messaggi
    6,456
    Menzionato
    146 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Citazione Originariamente Scritto da Turgot Visualizza Messaggio
    Il punto è che l'italiano guarda Rete 4, non legge certo questo thread.
    E stasera da Rete 4, dove hanno intervistato anche due medici/virologi, esce fuori che non c'è nessun allarme.
    Tanto basta solo aspettare e se ne ricrederanno tutti.

    Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk

  3. #62283
    Burrasca L'avatar di Simotgl
    Data Registrazione
    18/12/09
    Località
    Tavullia (PU) 140m
    Età
    43
    Messaggi
    6,456
    Menzionato
    146 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Il punto della situazione: nel Brindisino oltre 200 positivi, Pasqualone: "Sta arrivando un nuovo macchinario per i tamponi" - Brindisi Oggi, news Brindisi notizie Brindisi e provincia


    BRINDISI – (da il7 Magazine) La situazione è esplosa nell’ultimo fine settimana. Improvvisamente la curva dei contagi nell’ultimo week end, tra il 17 e 18 ottobre, è cresciuta anche nella provincia di Brindisi che sino a questo momento sembrava aver mantenuto un andamento basso.

    Si calcolano 212 positivi al Covid, tra questi circa una settantina sono minori, mentre nella città di Brindisi i contagiati sono 47 di cui 11 sono ragazzini
    . Una recrudescenza improvvisa, che alla Asl di Brindisi non si aspettavano da un giorno all’altro.
    I casi di minori riguardano bambini della scuola materna sino ai ragazzi di scuole superiori. Negli ultimi giorni si sono verificati due piccoli focolai, il primo in una scuola media ad Ostuni dove si sono contagiati 9 ragazzini di una stessa classe dopo che l’insegnante è risultata positiva, e l’altro in una scuola elementare a Villa Castelli con 7 alunni positivi.
    Particolarmente attenzionata è la situazione a Villa Castelli dove ci sono diversi cluster familiari. Secondo il dipartimento di Igiene e sanità pubblica della Asl di Brindisi è proprio all’interno delle famiglie che si svilupperebbe maggiormente il contagio. “Non ci preoccupano a livello sanitario i ragazzini che si contagiano – spiega Stefano Termini, direttore del Dipartimento di Igiene e Sanità pubblica – attualmente i minori positivi nella nostra provincia sono tutti asintomatici o pauci sintomatici. Per i giovani è poco meno di un’ influenza. Il problema è che i ragazzi creano cluster familiari, contagiano genitori, nonni e zii per i quali le conseguenze possono essere più gravi. I giovani devono essere responsabili, il fatto che non percepiscano sintomi chiaramente non fa avere loro la percezione della malattia”.

    Sono ben 20 gli istituti scolastici della provincia di Brindisi in cui sono stati registrati casi di positività. Un solo studente positivo significa centinaia di tamponi da effettuare, tra ragazzi, insegnanti, familiari e altri contatti stretti sei i minori frequentano scuole calcio, piscine, e palestre. Migliaia di persone in quarantena fiduciaria in attesa di effettuare il tampone con risvolti economici e sociali. Il sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo dopo i 9 contagi nella scuola media Oralndini Barnaba ha sospeso sino al 30 ottobre le lezioni in presenza.

    Negli ultimi giorni nelle prime ore del mattino si sono registrate lunghissime file fuori dal drive in dell’ospedale Perrino dove si effettuano i tamponi. La Asl raccomanda di non presentarsi senza prenotazione per evitare inutile attese, nello stesso tempo chi ha la prenotazione deve rispettare gli orari degli appuntamenti. Dall’altra parte gli utenti lamentano la difficoltà di riuscire a comunicare con l’ufficio prevenzione così da poter prenotare il tampone. Le linee sono continuamente occupate, con gli operatori che stanno cercando di affrontare l’ondata degli ultimi giorni.

    Cosa sia accaduto da un momento l’altro non lo sanno spiegare neanche i medici. Il ritorno del virus per tutti era prevedibile e già annunciato, ma non si capisce cosa lo abbia scatenato proprio ora. Le preoccupazioni aumentano se si pensa ai prossimi mesi con l’arrivo dell’influenza stagionale che potrebbe mandare in tilt il sistema sanitario.

    Al momento all’ospedale Perrino sono ricoverati con Covid 26 pazienti, tre di questi si trovano in Terapia Intensiva nel padiglione esterno, realizzato nella prima fase della pandemia, ed entrato in funzione il 18 ottobre. La struttura ospita 26 posti letto tra Terapia Intensiva e sub Intensiva, anche se resta la carenza di personale. Nell’ospedale brindisino ci sono anche sei pazienti provenienti da Bari e dalla Bat, dove la situazione nelle strutture sanitarie inizia ad essere emergenziale.

    I ricoverati hanno un’età compresa tra i 58 e i 69 anni, e non tutti hanno patologie pregresse. Per ora al Perrino l’unico reparto Covid attivato è quello di Malattia Infettive, oltre alla Terapia Intensiva. Ma sono stati sospesi i ricoveri programmati, proprio come avvenne il 9 marzo scorso.
    “La situazione è esplosa da un momento all’altro – afferma Giuseppe Pasqualone, direttore generale della Asl di Brindisi – nel nostro laboratorio stiamo facendo 600 tamponi al giorno, nel caso ci dovesse essere bisogno possiamo appoggiarci alla rete laboratori pubblici, oppure anche da Mardighian. Intanto siamo in attesa che arrivi la prossima settimana un nuovo macchinario con nuovi reagenti che ci permetterà di registrare altri 500 test al giorno. Supereremo così i mille al giorno. La procedura per l’acquisto è stata attivata a maggio scorso ma è stata complicata perché c’è richiesta in tutto il mondo. La prossima settimana lo strumento sarà a Brindisi e ci vorrà il tempo di collaudarla. Ma fare il tampone un giorno prima o dopo non cambia la vita – aggiunge il dirigente – l’importante è mettere in sicurezza le persone”.

    L’intento della Direzione generale è quello di far lavorare il laboratorio e l’ufficio prevenzione 24 ore al giorno, senza sosta, per questo è necessaria una nuova organizzazione del lavoro. “Ho convocato i sindacati – afferma Pasqualone – dobbiamo cambiare l’organizzazione del lavoro urgentemente. Intanto stiamo continuando ad assumere altri 50 infermieri, e stiamo reclutando circa 15 medici da dedicare al dipartimento di prevenzione e al post Covid. E il 26 ottobre si chiude l’avviso per i medici per dare sopporto alle Usca, il sevizio domiciliare. Mentre al Pronto soccorso aumenteremo l’area di osservazione breve con 16 posti letto. Tra quattro settimane arriverà un prefabbricato che sarà dedicato proprio a questo. Il consiglio che posso dare è di fare sempre molta attenzione, siamo costretti a limitare la nostra vita sociale e chiedo di avere molto pazienza. La Asl sta facendo il possibile per andare incontro a tutti”.
    "Siamo in attesa, stiamo attivando, l'intento è, fra 4 settimane arriverà"

    Tempi sbagliati, campa cavallo...

    Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk

  4. #62284
    Brezza leggera
    Data Registrazione
    15/12/12
    Località
    Rimini Padulli
    Età
    40
    Messaggi
    260
    Menzionato
    16 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Citazione Originariamente Scritto da Simotgl Visualizza Messaggio
    Tanto basta solo aspettare e se ne ricrederanno tutti.

    Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
    Si, però intanto sta gente la passerà liscia,nonostante stia creando danni incalcolabili. Bisogna assumersi la responsabilità di quello che si dice, soprattutto in questi momenti

    Inviato dal mio COL-L29 utilizzando Tapatalk

  5. #62285
    Vento moderato L'avatar di Gianni78ba
    Data Registrazione
    01/03/20
    Località
    Mola di Bari
    Età
    46
    Messaggi
    1,002
    Menzionato
    64 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Considerazione mia empirica che vale per quella che è. Io, ceteris paribus, mi aspetto un aumento della virulenza in inverno (o comunque in proporzione già ora) e quindi dell'incidenza della malattia rispetto ai contagi, con conseguente aumento della pressione sugli ospedali.
    Cioè che una diminuzione del ritmo dei contagi sia compensato da un aumento della percentuale di malati e quindi i risultati dei provvedimenti (che non siano il lockdown totale) possano essere smorzati da tale dinamica.
    E magari sentire, come accade ora ad esempio nell'intervista pubblicata da @burian br, "non ce l'aspettavamo".

    Perchè a quel punto la fiera dell'ovvio si sarebbe completata.

  6. #62286
    Burrasca L'avatar di Corry
    Data Registrazione
    24/11/04
    Località
    Ronago (CO)
    Età
    50
    Messaggi
    5,730
    Menzionato
    52 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Citazione Originariamente Scritto da Corry Visualizza Messaggio
    Guardate che le proteste non le stanno facendo i lavoratori in difficoltà. Questi sono al 99,99% ultrà, delinquenti e sbandati.
    Dal Sole 24 ore di oggi. Ovviamente si parla esclusivamente delle proteste in serata con lanci di molotov e negozi devastati.

    anche se in quei casi i protagonisti degli scontri non erano imprenditori e lavoratori colpiti dalle misure ma piuttosto centri sociali, esponenti di estrema destra, ultras e manovalanza della criminalità organizzata
    ​Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...

  7. #62287
    Calma di vento L'avatar di Matëlmaire
    Data Registrazione
    14/03/20
    Località
    Valle d'Aosta
    Messaggi
    43
    Menzionato
    7 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Citazione Originariamente Scritto da Cristiano96 Visualizza Messaggio
    Da Fausto Tomei (fb)

    Allegato 541466

    A che punto è la notte?La notte ha cominciato ad avvolgerci in agosto, ma è diventato buio pesto dalla prima settimana di ottobre. Vediamo a che punto siamo ora.Nel grafico trovate la situazione attuale delle varie regioni: in ascissa la percentuale di positivi sui nuovi casi testati, in ordinata i positivi riscontrati nell'ultima settimana ogni centomila abitanti.Il grafico è log-log, cioè è logaritmico su entrambi gli assi. Questo permette di indiduare meglio la reale differenza tra regioni, cioè quanti raddoppi di differenza ci sono tra una regione e un'altra. Al tasso di crescita attuale, un raddoppio equivale a una settimana.Quel minuscolo quadratino verde, in basso a sx è la soglia di allarme che si utilizza in Germania: 50 casi per centomila abitanti. Due mesi fa le regioni italiane erano TUTTE sotto questa soglia e il quadratino comprendeva tutto il grafico. Ora ho dovuto far partire la scala da 40 casi per renderlo leggibile e NESSUNA regione è sopravvissuta nel quadratino. L'ultima ad abbandonarlo è stata la Calabria.Il quadrato arancio è il primo raddoppio sopra la soglia di allarme: 100 casi ogni centomila, cioè un'abitante su mille è stato contagiato nell'ultima settimana. Tante regioni sono sopra a questo valore ma sotto al successivo, sono quasi tutte del centro-sud. È interessante che si stia riproponendo un pattern simile a quello di marzo, con le regioni del nord che crescono più velocemente. Qui si trova anche ER, è una discreta (ma non certo rassicurante, dovremmo stare sotto al verde) notizia per la regione.Il raddoppio successivo è 200 casi per centomila, il quadrato rosso. Sopra questa soglia in Germania non si può fare più nulla: scatta il LOCKDOWN. Quasi tutte le regioni del nord sono sopra questa soglia, più la Toscana e la Campania.Ma c'è qualcuno che riesce pure a fare peggio: la Valle d'Aosta è un raddoppio sopra le altre e si avvicina pure al passo successivo: 800 casi ogni centomila, quasi l'uno per cento della popolazione contagiata nell'ultima settimana.A questi valori come vedete il tracciamento va completamente in pappa: più del 50% delle nuove persone testate ad Aosta è positivo, praticamente vengono testati solo i casi già ricoverati. Questo vuol dire che la vera percentuale di nuovi contagiati ad Aosta, solo nell'ultima settimana, può essere anche sopra il 2-3% della popolazione.E oltre? Oltre come vedete il grafico non va: oltre il 100% di test positivi non si può andare, oltre i 1000 casi ogni centomila abitanti molto probabilmente il sistema di tracciamento non arriverà mai (sarebbero 600 mila positivi a settimana, se fosse così in tutta Italia).Aosta, se non entra IMMEDIATAMENTE in lockdown, tra 3-4 settimane avrà i numeri di Nembro: metà della popolazione contagiata. Venti giorni dopo avrà i morti di Nembro.Poi la settimana dopo toccherà alla Liguria, a Milano, a Bolzano, Umbria, Piemonte.Poi via via tutti gli altri.A Milano (che è il punto che cresce più velocemente in Lombardia) potrebbe toccare intorno a NATALE.
    Che un'intera Regione (anche se piccola) finisca per avere i numeri della Bergamasca sinceramente la vedo difficile, però spero di sbagliarmi.

  8. #62288
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,166
    Menzionato
    971 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Citazione Originariamente Scritto da Matëlmaire Visualizza Messaggio
    Che un'intera Regione (anche se piccola) finisca per avere i numeri della Bergamasca sinceramente la vedo difficile, però spero di sbagliarmi.
    Al massimo farete 1500/2000 morti secondo me, oltre non lo penso. Scenario da immunità di gregge al 60%

    Avete ancora tempo, ma non molto. È difficile comunque trarre tendenze, ma è possibile che in sei settimane (quindi a inizio Dicembre) sarete nella stessa situazione della bergamasca ipotizzando casi al raddoppio ogni settimana, come pare essere.

  9. #62289
    Burrasca L'avatar di Simotgl
    Data Registrazione
    18/12/09
    Località
    Tavullia (PU) 140m
    Età
    43
    Messaggi
    6,456
    Menzionato
    146 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    C'è anche per ogni regione.

    @BollettiniCoronaVirus su Telegram




    Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk

  10. #62290
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,166
    Menzionato
    971 Post(s)

    Predefinito Re: Nuovo Virus Cinese

    Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
    Considerazione mia empirica che vale per quella che è. Io, ceteris paribus, mi aspetto un aumento della virulenza in inverno (o comunque in proporzione già ora) e quindi dell'incidenza della malattia rispetto ai contagi, con conseguente aumento della pressione sugli ospedali.
    Cioè che una diminuzione del ritmo dei contagi sia compensato da un aumento della percentuale di malati e quindi i risultati dei provvedimenti (che non siano il lockdown totale) possano essere smorzati da tale dinamica.
    E magari sentire, come accade ora ad esempio nell'intervista pubblicata da @burian br, "non ce l'aspettavamo".

    Perchè a quel punto la fiera dell'ovvio si sarebbe completata.
    Oltre a quanto dici, c’è da tenere in conto che i ricoveri della scorsa settimana li vedremo a inizio Novembre. C’è sempre un ritardo di una settimana tra contagio e ricoveri.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •