Diverse di queste cose sono state fatte anche in Svezia, e comunque in Norvegia ristoranti, negozi, mezzi pubblici eccetera sono rimasti aperti.
La differenza sostanziale con la Svezia sono appunto scuole e confini, oltre al numero massiccio di test in fase iniziale (più del doppio rispetto alla Svezia).
Del resto la Svezia già a fine marzo-inizio aprile aveva una mortalità molto più alta di quella della Norvegia, quando gli effetti dei provvedimenti presi poco dopo metà marzo erano ancora di là da vedersi.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Comunque bisogna pure vedere le cellule T (riguardo la memoria immunitaria). Non soltanto gli anticorpi.
Ah taggando anche @burian br dico una cosa: ma oltre al vaccino perché non si punta anche su un Buon farmaco? Sarebbe anche la cosa migliore puntare su tutti e 2
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Quello che mi fa ridere dei negazionisti è che riducono una SPagnola che ha sterminato in due anni più di due guerre mondiali messe assieme a "l'abbiamo superata" e poi cianciano di lockdown insostenibili per due mesi che sono rimasti in casa, con mezzi per divertirsi che l'umanità non ha mai vist in vita sua. E allora chi è uscito vivo da guerre mondiali in cui da soldato in armi ha visto la morte in faccia per anni, e se ha avuto la "fortuna" di non essere al fronte si è limitato a qualche mese di bombardamenti a tappeto e alla violenza assoluta di una guerra sia militare che civile cosa dovrebbe dire?
Che sia a Natale o nel 2030, quando il virus passerà potremo ricominciare da dove ci eravamo fermati, chi ha vissuto la guerra prima di ricominciare ha dovuto ricostruire da zero tutto quello che era stato distrutto. Ma davvero non avete la minima idea di quello che dite.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Lì leggo:
Dal 12 marzo sono stati banditi tutti gli eventi culturali, sportivi e le attività sportive organizzate, sia indoor che outdoor. Il divieto copre anche tutte le attività del settore della ristorazione (ad eccezione dei ristoranti dove viene servito cibo, come mense e ristoranti che possono facilitare la permanenza dei visitatori ad almeno 1 metro di distanza), ristoranti, bar, pub e locali notturni, tutte le palestre, aziende che offrono servizi di parrucchiere, cura della pelle, massaggi e cura del corpo, tatuaggi e piercing, tutte le piscine e i parchi acquatici.
Da quest'articolo (Norway Is Closed: PM Extends Emergency Coronavirus Measures - Life in Norway):
Bars and restaurants will be closed, except when they can keep customers at least one metre apart. With a drastically reduced number of customers, many are closing regardless.
Forse bar e ristoranti quindi non hanno chiuso tutti, ma tutto il resto sì...
Appunto, questo ad esempio è successo anche in Svezia, dove i ristoranti non hanno mai chiuso obbligatoriamente ma molti si sono convertiti al takeaway o hanno chiuso per un po' volontariamente a causa della scarsità di clienti. Alla fine la riduzione della mobilità in Norvegia è stata giusto un 10% maggiore che in Svezia.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Purtroppo, come ritengo irrealistico uno scenario alla "che me ne frega", ritengo irrealistico anch sconfiggere il virus con i lockdown...ormai è talmente diffuso che sfuggirà a ogni nostro tentativo di eradicarlo. Dobbiamo conviverci, magari pregare che sparisca, ma non credo passerà mai più.
Considera che nei testi di storia la pandemia della spagnola è a malapena accennata, e stavo appunto rispondendo a chi evoca scenari catastrofici che nonostante una guerra mondiale e una pandemia il mondo è andato avanti uguale
Non parliamo nemmeno della peste, quella sì che era la fine del mondo...
«Le campane non suonavano più e nessuno piangeva. L'unica cosa che si faceva era aspettare la morte, chi, ormai pazzo, guardando fisso nel vuoto, chi sgranando il rosario, altri abbandonandosi ai vizi peggiori. Molti dicevano: "È la fine del mondo!".»
tutti i virus influenzali scompaiono in estate e si diffondono in inverno, evidentemente ci sono delle condizioni ambientali oggettive che prescindono dalla nostra volontà che li favoriscono. Se invece di buttare soldi per un vaccino per ogni virus gli scienziati studiassero tali condizioni seriamente, non rimarremmo col culo scoperto a ogni minima mutazione del virus perchè non abbiamo il vaccino specifico pronto. CHe ne so, se venisse fuori che tutti i virus nella nebbia, o tra 10 e 20 gradi, o quando ci sono le particelle sottili oltre un certo limite, rimangono sospesi in aria anche un mese, allora anzichè fare vaccini inutili (non in assoluto, ma perchè quando il virus scompare non servono più a niente) basterebbe insegnare fin da bambini a mettersi una ff2 quando c'è la nebbia, e il 90% del contagio scompare ancora prima di scoprire se il virus di turno è pericoloso o no (e già decimarlo lo rende inoffensivo). Ma azzeccare il singolo vaccino del singolo virus è il terno al lotto per i Big dell'industria farmaceutica, e se i virus cambiano ogni anno meglio perchè sono soldi sicuri, e quindi ogni centesimo verrà sprecato per il vaccino anzichè per capire come si diffonde il virus.
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