la natura è più forte dell'economia, o pensi che quando c'è un'epidemia devi fare tutto per bloccarla, economia e salute si salvano solo se dai la precedenza assoluta alla seconda. Piaccia o meno, è così. Chi l'ha fatto, adesso ne sta uscendo, chi non l'ha fatto, avrà i danni della pandemia per molto più tempo.
Le Marche sfornano un pesantissimo +686!!!!
28.5% di positività su 2372 tamponi.
205 nella provincia di Macerata, 158 nella provincia di Ancona, 62 nella provincia di Pesaro-Urbino, 146 nella provincia di Fermo, 92 nella provincia di Ascoli Piceno e 23 da fuori regione
Intorno all'8 Ottobre facevamo di media 50/60 casi, abbiamo DECUPLICATO in 3 settimane....
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Ma certo, non sto dicendo che non sia giusto, anzi!
Dico solo che a ieri c'erano 14981 ricoverati + 1536 in TI.
Ecco, sarebbe molto interessante capire di questi 14981 ricoverati, quanti sono dovuti andare in ospedale causa covid e quanti, invece, sono andati in ospedale per un arto rotto, un infezione alle vie urinarie, etc..
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Secondo i dati Eurostat, nel secondo trimestre 2020 il Pil svedese ha perso l’8,6 per cento rispetto al trimestre precedente. L’istituto di statistica svedese afferma che si tratta del peggior dato trimestrale dal 1980....
la Svezia è il paese più in difficoltà tra i nordici: dopo un primo trimestre positivo ha subito ad aprile, maggio e giugno un crollo dell'8,6%, il peggior dato trimestrale dal 1980. Mentre la Finlandia ha registrato -3,2% e la Danimarca -7,4%. La Commissione europea prevede che proprio rispetto alla Danimarca la Svezia perderà di più nel 2020 e rimbalzerà di meno nel 2021. Copenaghen però aveva applicato il lockdown solo due giorni dopo quello italiano, e molto più rigido di Stoccolma.
Anche sul fronte della produzione industriale la Svezia va peggio degli altri: la sua industria ha perso quasi 10 punti percentuali a giugno rispetto a gennaio, peggio di Danimarca e Finlandia mentre la Norvegia addirittura ha già recuperato. I dati sono calcolati sulla base dei dati Eurostat con base 100 nel 2015.
Questo è lo stesso leitmotiv anche per i consumi, il mercato del lavoro e l'export: nonostante le scelte più soft del governo svedese, che sono probabilmente costate migliaia di morti, il paese non si distingue dagli altri per slancio economico. Benché sia stato lodato dal Fondo Monetario Internazionale per la risposta fiscale messa in campo, che ha superato il 15 per cento del Pil. Insomma, per ora la scelta di non imporre il distanziamento sociale sembra costare vite e posti di lavoro allo stesso tempo.
Coronavirus, cosa impariamo dalla Svezia, in crisi economica anche senza lockdown
Non è bassissima visto che ci sono stime mondiali dell'ordine dell'1%. E comunque va sempre parametrata al fatto che i morti prima passano dall'ospedale, e nessuna sanità al mondo potrà mai ricoverare il 4% della popolazione. (nel caso peggiore di un contagio illimitato).
In linea generale sarei d’accordo, ma nel nostro specifico caso, con la nostra economia così disastrata, andiamo in default immediato anche con un lockdown di 2-3 settimane, che è comunque insufficiente per contenere l’epidemia. Se falliamo, poi non c’è nessuno che paga i servizi sanitari, e ciao ciao strutture ospedaliere...
E allora che facciamo, ci chiudiamo per mesi in casa morendo di fame, mandando a rotoli l’economia con danni irreparabili a medio lungo termine?
L’unica rimane (aridaje direte) potenziare il tracciamento e tamponi processabili. Non c’è proprio altra via. Così mantieni i contagi sotto controllo e salvi il salvabile economicamente...
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