Sono basito dal discorso di Macron.
Sostanzialmente dice che la Francia ha tra i migliori medici, virologi, esperti in campo sanitario del mondo, che in cooperazione con l'Europa stanno lavorando efficacemente per vaccino e cure; il personale sanitario è addestrato, esperto e pronto ad affrontare la pandemia al massimo delle proprie capacità. Unica misura nazionale la chiusura delle scuole (ma da lunedì!) e stop! Raccomandazione agli anziani e ai malati di "evitare il più possibile gli spostamenti", raccomandazione alle imprese di utilizzare il più possibile il lavoro da casa, raccomandazione di non farsi prendere dalla paura e dal panico.
Non un cenno alle attività aperte al pubblico, non un cenno alle manifestazioni e agli assembramenti, non un cenno alle attività sportive (al chiuso o all'aperto), non un cenno ad altre limitazioni. Ha pestato molto sulla massiccia pioggia di incentivi alle imprese, alle famiglie, all'istituzione di una sorta di semi-sussidio di disoccupazione e alla sospensione dei pagamenti di imposte per il mese di marzo.
In pratica ha più annunciato una grande manovra economica di incentivi, di sovvenzioni e di soldi alle famiglie e alle imprese, più che alla chiusura delle attività e al rischio di tutti i contatti.
Ho il grosso, grossissimo sospetto che riponga una fiducia inusitata nella tenuta del sistema sanitario francese.
Lou soulei nais per tuchi
Non vorrei tirare una gufata ma per semplice statistica, ad oggi l'unica provincia senza casi resta quella di Isernia.
Il tasso di crescita tedesco è più veloce del nostro comunque. Fino a ieri erano ai livelli italiani del 2 Marzo, oggi sono quasi a quelli del 4 Marzo.
Idem la Francia.
Per la precisione, il loro tasso di crescita è 1,5 volte maggiore all'incirca.
Vediamo se sarà confermato, nel caso domani mi attendo agevolmente 4000 casi in entrambi i paesi, forse poco meno.
vedremo, ci penseranno i numeri a stabilire chi ha ragione
Ha fatto più che altro un discorso patriottico. Lodevole, per carità, ma - nella pratica - il nuovo provvedimento adottato (l'unico!) non potrà salvare la Francia dalla pandemia. Ha però lasciato - intelligentemente - uno spiraglio aperto per i prossimi giorni, lasciando intuire che potranno esserci nuove misure.
Ma, se conosco bene il popolo francese, so già che qualsiasi limitazione alla libertà di movimento e/o circolazione e/o di apertura di esercizi pubblici verrà vista malissimo, come un affronto alla Francia Repubblicana e libera.
E peggio ancora sarà se dovrà intervenire (spero di no per loro!) l'esercito... Occhio alle banlieue.
Lou soulei nais per tuchi
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