Questa era la situazione esattamente due settimane fa :
Vediamo com'è la situazione a due settimane di distanza.
Confronto tra il 2 Aprile e oggi:
Lombardia 1351 vs 392 (+196 dal 17/10); siamo al 29% del massimo (+22% dal 17/10)
Piemonte 453 vs 174 (+123 dal 17/10); siamo all'38.4% del massimo (+17.1% dal 17/10)
Emilia Romagna 366 vs 125 (+60 dal 17/10); siamo al 34.2% del massimo (+16.4% dal 17/10)
Veneto 345 vs 123 (+80 dal 17/10); siamo al 35.7% del massimo (+23% dal 17/10)
Liguria 172 vs 57 (+19 dal 17/10); siamo al 33.1% del massimo (+11% dal 17/10)
Valle d'Aosta 25 vs 7 (+5 dal 17/10); siamo al 28% del massimo (+20% dal 17/10)
Trentino 78 vs 9 (+9 dal 17/10); siamo all'11.5% del massimo
Molise 8 vs 6 (+6 dal 17/10); siamo al 75% del massimo
Basilicata 19 vs 7 (+7 dal 17/10); siamo al 36.9% del massimo
Friuli 60 vs 36 (+23 dal 17/10); siamo al 60% del massimo (+38.3% dal 17/10)
Bolzano 60 vs 18 (+12 dal 17/10); siamo al 30% del massimo (+20% dal 17/10)
Toscana 295 vs 163 (+113 dal 17/10); siamo al 55.3% del massimo (+37.3% dal 17/10)
Marche 164 vs 47 (+37 dal 17/10); siamo al 28.7% del massimo (+22.6% dal 17/10)
Umbria 47 vs 43 (+36 dal 17/10); siamo al 91.5% del massimo (+63.5% dal 17/10)
Lazio 181 vs 182 (+84 dal 17/10); siamo al 100.5% del massimo (peggio che nella prima ondata)
Abruzzo 65 vs 29 (+16 dal 17/10); siamo al 44.6% del massimo (+24.6% dal 17/10)
Campania 120 vs 168 (+93 dal 17/10); siamo al 140% del massimo (peggio che nella prima ondata)
Puglia 118 vs 87 (+54 dal 17/10); siamo al 73.7% del massimo (+45.7% dal 17/10)
Calabria 19 vs 9 (+4 dal 17/10); siamo al 47.4% del massimo (+27.4% dal 17/10)
Sicilia 73 vs 122 (+61 dal 17/10); siamo al 167.1% del massimo (peggio che nella prima ondata)
Sardegna 24 vs 39 (+9 dal 17/10); siamo al 163% del massimo (peggio che nella prima ondata)
In 4 regioni superata la prima ondata.
Altre 3 (Puglia, Molise, Umbria) a un passo dall'eguagliarla.
Ultima modifica di burian br; 01/11/2020 alle 01:30
Già gli dedicai un post: fai conto comunque che circa 25mila dei contagi tra i "Military" (soldati "sul campo") sono tra under 25 (!) e tra di essi non si è registrato nessun decesso, cosa normalissima trattandosi di soggetti in perfetta salute, altrimenti non sarebbero stati ritenuti idonei all'arruolamento. Il più giovane degli 8 deceduti aveva 34 anni, poi ce n'erano due nella fascia 40-49 anni e tutti gli altri erano over 50 (c'era pure un 61enne e forse un altro di poco over 60). Ipotizzerei che siano morti 5 militari al di sopra dei 50 anni di età su un totale di poche migliaia di contagiati, e che ne siano deceduti 3 su circa 50mila malati under 50 - presumo comunque che ci sia stato un sommerso generale di contagi, anche se non posso esserne certo.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Non credo che, nonostante i morti in eccesso, la mortalità vari così tanto.
A Bergamo stimo che il 60-70% sia comunque passato per le TI. Questo perchè se non ricordo male circa 3000 furono i morti ufficiali, e 3500 il sommerso.
Se supponiamo un tasso di mortalità, in chi entra nelle TI/ospedali, del 40%, significa che abbiamo avuto 7500 persone che sono passati da TI. 7500 + 3500 = 11mila che necessitavano di cure perchè gravi, e che sono il 4% dei contagiati della bergamasca per l'appunto (stima: 300mila casi reali, circa il 27% della popolazione).
Se ci fosse passato il 100%, a Bergamo i morti si sarebbero ridotti a 3500 forse.
Questo significa che la mortalità, anche nelle zone dove il 100% transitava dalle TI, non deve essere stata di molto più basso. Ma solo del 40% inferiore. Ovvero invece del 2,2-2,5% di Bergamo, circa 1,3-1,5%.
Consideriamo poi che del sommerso esisteva in tutte le regioni più colpite, per cui il tasso di mortalità è stato in tutte le zone più colpite vicino o sopra il 2%, tranne al Sud che però con soli 1400 morti (e ipotizzando un tasso di mortalità dell'1%) ha inciso per soli 140-150mila casi reali, ovvero il 6-8% del totale.
Ultima modifica di burian br; 01/11/2020 alle 01:33
Non credo ci siano morti per altre cause, e ne abbiamo già discusso
I tumori non causano morti improvvise in un così breve arco di tempo. I morti per i tumori noon diagnosticati precocemente li vedremo nei prossimi anni.
Le uniche patologie che potrebbero aver dato eccesso sono infarti e ictus, ma i dati ospedalieri vedono un calo del solo 13% dei ricoveri per infarto, per cui per un solo mese e le regioni più colpite l'eccesso derivante è davvero bassissimo, al limite 1000-2000 morti.
Gli insegnanti si, è l'adesione allo screening che è stata squilibrata. Molto bassa nelle isole e alta in Lombardia ad esempio a giudicare dagli articoli di giornale che avevo visto, purtroppo il mistero ha diffuso un dato nazionale senza dettaglio regionale quindi è difficile fare valutazioni precise.
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