Ieri ero a giro nel pomeriggio,qui in zona da 10 giorni hanno chiuso una grossa pasticceria/bar perché i titolari sono risultati positivi,Sapete tutti i pensionati che di solito frequentano il posto dov erano? Nel giardinetto davanti alla strada almeno in 25/30 tutti accalcati a parlare con mascherine sotto il mento o proprio assenti ,in 4 su una panchina e tutti che si toccavano nel parlare...ora dico io ma i controlli per loro non ci sono visto che erano sotto gli occhi di tutti sulla strada?
Sì, ma è tutto proporzionato scusa, se da loro han trovato 40.000 operatori x tale popolazione non ne avranno in proporzione 10 volte meno di noi, il numero di laboratori lo stesso, come nel giudicare i dati degli USA per esempio dobbiamo contare che sono 6 volte più popolosi di noi.
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Che poi se isoli in 4gg il 90% dei contagiati in quel momento voglio vedere che danno faranno da lì in avanti il 10% dei falsi negativi con una marea di gente di meno in giro.
A quel punto ti ritrovi solo a cercare di contenere piccolissimi focolai in rapporto al casino che ti faceva il 90% dei positivi in giro in una settimana.
Il vero problema è che ti si blocca l'economia quasi di punto in bianco sia x lo sforzo delle persone impegnate a far il tampone, sia per la "scomparsa" dal mondo del lavoro di tutti quei soggetti positivi in così poco tempo.
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"Ma perche nessuno ne parla?". Quel dubbio di Bassetti - IlGiornale.it
ne parla anche Bassetti coi soliti toni "tranquilli, non sta succedendo niente"
Si vis pacem, para bellum.
in realtà la strategia ha molto senso, si blocca l'economia ma per 4gg, non 1 o 2 mesi.
il discorso è che i tamponi rapidi danno tanti errori, sufficienti a fare il danno, ma non solo, c'è un grosso problema di fondo che non risolvi nemmeno facendo il sierologico insieme al tampone, come dicevo ieri:
c'è una grossissima fetta di persone che l'hanno appena preso e che al tampone anche molecolare risulterebbero negativi. si parla di migliaia di persone probabilmente, la speranza è che riescano poi a contenere anche loro... va detto che una volta che hai testato tutti la pressione sui laboratori scende di nuovo, parti sostanzialmente da 0, è molto più facile poi. è come passare di botto da luglio a ottobre
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
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Sì ma parlando dei tamponi rapidi, si discute sull’inaffidabilità, ma quanto è effettivamente? Perché se fosse affidabile anche solo del 70-80% non è poco in questo caso, con una campagna a strascico così togli un casino di positivi lo stesso dalla strada. A quel punto concenti i molecolari sui risultandi negativi nei giorni successivi.
Se fosse possibile io lo farei domani per l’Italia. Anzi, volendo studiare una strategia fattibile, bloccherei gli spostamenti tra regioni, lockdown totale una regione alla volta per 3-4 giorni in cui tamponi a tappeto tutta la popolazione.
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