Si vis pacem, para bellum.
La Francia oggi come è andata?
Insomma, non direi.
Ora elaborerò una proiezione del numero di ricoverati e delle TI che potrebbero esserci, proseguendo sul trend dell'ultima settimana, tra due Martedì (quindi il 17 Novembre, data in cui se verranno presi provvedimenti da dopodomani dovrebbe raggiungersi o quasi il picco, che come sappiamo si verifica dopo 2-3 settimane dalle chiusure).
Valle d'Aosta: 500 ricoverati e 45 in TI
Piemonte: 9300 ricoverati e 660 in TI
Liguria: 1570 ricoverati e 129 in TI
Lombardia: 14.548 ricoverati e 1450 in TI
Trentino Alto-Adige: 1800 ricoverati e 200 in TI
Veneto: 2340 ricoverati e 413 in TI
Friuli: 446 ricoverati e 62 in TI
Emilia Romagna: 3600 ricoverati e 340 in TI
Toscana: 3400 ricoverati e 484 in TI
Marche: 837 ricoverati e 189 in TI
Umbria: 306 ricoverati (n° stabile nell'ultima settimana, molto strano, ma io credo aumenterà almeno a 500) e 81 in TI
Lazio: 3950 ricoverati e 277 in TI
Abruzzo: 980 ricoverati e 113 in TI
Molise: 50 ricoverati e 14 in TI
Campania: 2300 ricoverati e 600 in TI
Basilicata: 143 ricoverati e 28 in TI
Puglia: 1050 ricoverati e 225 in TI
Calabria: 450 ricoverati e 120 in TI (in realtà se seguisse il trend degli ultimi 7 giorni sarebbero 220, ma mi sembra un trend folle, quindi ho abbassato a 120)
Sicilia: 2320 ricoverati e 320 in TI
Sardegna: 409 ricoverati e 70 in TI
Totale Italia: 47.100 ricoverati e 5820 in TI
Prendetela a titolo orientativo, non è detto che i numeri corrisponderanno esattamente a questi. Localmente i numeri potrebbero essere peggiori o migliori di questi.
36,330 new cases and 854 new deaths in France, of which 426 deaths in hospitals and 428 deaths in EHPAD and EMS, for which the previous update was provided 4 days ago, on Oct. 30
Quindi 436 decessi negli ospedali+ un cumulativo di 428 fuori su 4 giorni.
Ma se ci mettono 3 giorni per discutere fra le regioni e mettersi d'accordo per una specie di Lockdown poi fra due settimane per decidere il lockdown ci metteranno fino a inizio Dicembre?!?!
E intanto continuiamo a puffarlo.....
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
*+++IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE CIRIO SUL NUOVO DPCM*
Cari colleghi,
vi trasmetto un *estratto delle osservazioni che la Conferenza delle Regioni ha unanimemente trasmesso al Governo sul nuovo DPCM*:
“Le Regioni rilevano come la seconda ondata della pandemia stia colpendo in maniera generale tutto il territorio nazionale e ribadiscono, pertanto, la richiesta di univoche misure nazionali ed, in via integrativa, provvedimenti più restrittivi di livello regionale e locale.
[....]
Si rende indispensabile instaurare un contraddittorio per l’esame dei dati con i dipartimenti di prevenzione dei servizi sanitari regionali prima della adozione degli elenchi delle regioni di cui alla prevista ordinanza del Ministro della Salute.
Non appaiono, infatti, chiare le procedure individuate e le modalità con le quali sono definite le aree e i territori a più alto livello di rischio e le modalità e le tempistiche con le quali viene declassificato il livello di rischio.
[....]
È indispensabile che, contestualmente all’emanazione del d.p.c.m., vengano definite, attraverso un provvedimento di legge, l’ammontare delle risorse, unitamente a modalità e tempi di erogazione delle stesse, con le quali si procede al ristoro delle attività economiche che hanno subito limitazioni, sospensioni e/o chiusure. Con il medesimo provvedimento è necessario introdurre meccanismi di sospensione dei tributi relativi agli anni fiscali 2020 e 2021 per le stesse attività economiche.
È, infatti, assolutamente indispensabile dare certezze al fine di scongiurare un effetto depressivo e conseguenti problemi sociali, assicurando la contemporaneità delle misure di contenimento dell’epidemia con quelle di sostegno alle categorie economiche e sociali colpite.
È, inoltre, necessario prevedere misure normative e adeguate risorse finanziarie per riconoscere ed estendere i congedi parentali per tutti i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, e le misure economiche di conciliazione per i lavoratori autonomi”.
Durante l’incontro *il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio* ha sottolineato in particolare che:
“Se si chiedono ulteriori sacrifici al mondo delle imprese pretendiamo che siano condizionati all’attuazione di queste misure immediate da parte del Governo. Chiedo, innanzitutto, l’esenzione totale dalle tasse per quanto ancora da pagare nel 2020 e per tutto il 2021 per le attività interessate dal nuovo decreto, e che questo venga contestualmente scritto in legge. Considerati i tempi della burocrazia statale, chiedo anche che i ristori abbiano stanziamenti e tempi certi di erogazione. Ho dato la disponibilità come Regione Piemonte a gestire direttamente i fondi messi a disposizione dallo Stato, forte dell’esperienza degli oltre 130 milioni di euro di indennizzi erogati sui conti correnti di oltre 70 mila attività piemontesi in meno di un mese, risorse che mi risulta peraltro siano le uniche arrivate nelle tasche delle nostre imprese del commercio. Chiedo, infine, che venga prevista espressamente l’autorizzazione al congedo parentale, sia per i lavoratori dipendenti che per gli autonomi, di cui incredibilmente al momento nel Dpcm non c’è traccia. Inoltre, in attuazione della possibilità data ai Consigli regionali di proporre iniziative di legge nazionali, presenterò domani stesso una proposta di legge che imponga una tassazione straordinaria alle piattaforme internazionali di vendita online per tutta la durata delle nuove misure del Governo, prevedendo di destinare la totalità dell’introito ai piccoli esercizi commerciali di vicinato”.
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