Mi è appena arrivata la notizia che il viceparroco della mia parrocchia (che diceva messa per le suore trovate positive nei giorni scorsi) è stato trovato positivo oggi pomeriggio.
Ora gli altri preti sono in isolamento, ma sono preoccupato per il nostro parroco, oltre 70 anni, problemi cardiaci seri ed obesità.
Spero non se lo sia beccato anche lui
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
Quanto si diffonde l'influenza in realtà non è molto rilevante, è la mortalità dei vari ceppi che fa la differenza.
Lo vedi già dal grafico che ho postato io, in cui la diffusione dell'influenza è rappresentata con le bande colorate.
16-17 e 17-18 sono emblematici di questo, quello con numero di casi maggiori è il secondo ma la mortalità era bassa, mentre il 16-17 ha fatto molti più morti con meno casi. Anche se a volte mi chiedo se una estate rovente non abbassi la mortalità dell'inverno successivo eliminando un po' di anziani che sarebbero stati a rischio...
Lo scorso anno come numero di casi non è stata una stagione sotto media.
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Non so più che pensare
Bergamo, la protesta contro Gori nella citta simbolo della prima ondata - la Repubblica
Tra l'altro poveretto il sindaco che con queste misure non ci può proprio fare nulla.
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PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
Varese e MB proseguono speditissime. comunque ottimi 46k tamponi, togliessero quelli per le guarigioni e sarebbe la potenza di fuoco già più che giusta per fare screening quando le cose sono un po' più calme. 50k tamponi al giorno per 10mln di abitanti non è male...
Si vis pacem, para bellum.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Nel mio paese in sicilia la prima vittima Covid da marzo...una donna di 82 anni.
Non credo influenzi molto, perchè l'eccesso è comunque molto contenuto. Un esempio lo puoi trovare proprio recentemente: Olanda, Belgio, Germania hanno visto un eccesso consistente (in Germania quasi paragonabile a quello della prima ondata di Covid in termini di picco) per via dell'intensa fase calda tra fine Luglio e primi di Agosto.
Circa l'influenza, nella stagione 2016-2017 si diffuse molto più che nelle altre stagioni, quindi credo che sia stato questo il principale fattore che ha aumentato il numero di morti, non tanto una maggiore mortalità (che magari c'era comunque).
Ad ogni modo volevo dire che non deve stupire una baseline bassissima, molto di più degli altri anni: essendo il Covid un virus a trasmissione respiratoria, se ci si attendeva che le misure fossero sufficienti ad abbattere la diffusione del Covid ciò avrebbe impedito ancor di più la diffusione dell'influenza.
Resto tuttora convinto che quest'anno di influenza in giro ne vedremo pochissimissima, ancor più perchè stanno facendo vaccinazioni di massa.
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