sono stati registrati 6677 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.327 casi positivi: 403 in provincia di Bari, 52 in provincia di Brindisi, 116 nella provincia BAT, 397 in provincia di Foggia, 151 in provincia di Lecce,197 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione, 4 casi di residenza non nota.
Sono stati registrati 32 decessi: 4 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 14 in provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione.
Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk
#coronavirus #puglia 22/11
diagnosi 1327
(Ieri 1377)
Decessi 32
Guariti 363
Saldo ricoveri (ti+ord) +8
tamponi 6677 19.87 %pos
(Ieri 9803 14.05%pos)
Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk
Sono sostanzialmente d'accordo ma solo in parte: per quanto mi riguarda analizzare i dati in nostro possesso non è mai un errore e non si fa nulla di male, anzi, ben venga. Il guardare la percentuale di positivi, di ricoveri & co, per quanto "astruso" possa sembrare può effettivamente essere utile nel capire l'andamento della pandemia, sono tutti strumenti e dati che fino a poco fa erano del tutto inaccessibili agli uomini comuni come noi. Ora li abbiamo e facciamo bene ad usarli, non vedo nulla di sbagliato. Quello che non mi trova d'accordo - e tu converrai con me suppongo - è il lasciarsi andare a previsioni catastrofiche basate sui meri numeri. Era un discorso che avevo già fatto: il guardare l'andamento attuale e dire che, se continuerà così, entro Natale avremo 2 milioni di ammalati e 5.000 morti, entro Capodanno 3 milioni di malati e 7.000 morti, entro Pasqua 30 milioni di malati e 250.000 morti e così via.. E' un puro esercizio di stile che non porta a nulla, non serve a nulla e non accresce la nostra conoscenza, perchè, matematicamente, non tiene conto delle numerose variabili che intervengono giorno per giorno e mutano i fattori. Il lockdown è una delle variabili, ma ce ne sono molte altre, il cui impatto - è bene sottolinearlo - non è scontato e per certi versi non è nemmeno prevedibile nè calcolabile. La storia dell'umanità ci ha insegnato che le pandemie arrivano, mietono vittime e finiscono, non è che rimangono per sempre fino che non rimane più nessun essere umano in piedi. Tutte le pandemie finiscono, e finiscono ragionevolmente in fretta, peraltro, non durano decenni. Perfino la Peste Nera durò, grosso modo, dal 1347 al 1353, ma sostanzialmente in Italia si concentrò nel 1348 e da lì poi andò scemando. La peste del 1630 colpì dal 1629 al 1633 (4 anni). Rimanendo in ambito virale, perfino la Spagnola, che fu terribile, durò praticamente poco più di un anno: dai primi mesi del 1918 alla primavera del 1919, su 3 ondate (primavera 1918, autunno 1918 e seconda parte dell'inverno 1918/1919). Ora a noi sembra una vita che conviviamo col Covid-19, in realtà è pochissimo, una manciata di mesi sulla storia dell'umanità. E' nato a novembre 2019 (ha compiuto un anno da poco), ma di fatto nelle nostre terre è arrivato a gennaio 2020: appena 10 mesi fa ragazzi, DIECI mesi. E abbiamo già diversi vaccini che nel giro di poco abbatteranno ulteriormente i possibili contagi, e a breve avremo anche cure specifiche sempre più efficaci. Per questo dico che questa pandemia ha "i mesi contati", per così dire. Ritengo verosimile una terza ondata, magari in gennaio/febbraio, o forse oltre, ma in ogni caso siamo alla frutta: non c'è alcun motivo per cui questa pandemia non debba esaurirsi come tutte le altre, anzi, dirò di più: credo che questa sarà una delle pandemie più brevi della storia, a braccetto con la Spagnola.
Lou soulei nais per tuchi
Si sa nulla degli spostamenti a dicembre?
Ancora segregati nel comune di residenza?
Coronavirus, domenica 22 novembre. Oggi in Abruzzo 560 nuovi positivi (di età compresa tra 8 mesi e 98 anni, 222 Aq, 137 Ch, 105 Pe, 89 Te, 7 fuori regione) su 4578 tamponi, 12 deceduti, 6731 guariti (+14), 16131 attualmente positivi (+534), 736 ricoverati (di cui 72 in terapia intensiva), 15395 in isolamento domiciliare. (f.f.)
Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk
Miozzo (Cts): sanzioni per assembramenti shopping Natale, se no salta tutto e a gennaio avremo la terza ondata.
Scuola è fondamentale, riapertura è priorità.
Su spostamenti valutare curva prossimi 15 giorni
@covid19
Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk
Cts,controlli rigorosi shopping Natale
22 novembre, 2020 da Ultimora - Notize dal Televideo/RAI
15.23
Controlli e sanzioni "rigorose",altrimenti "salta tutto". E' l'invito che arriva dal coordinatore Cts, Miozzo, per regolare la riapertura dei negozi in vista di Natale.
"Per evitare l'assembramento da shopping-dice-ci vorrà un monitoraggio rigoroso e sanzioni rigorose. Se non sarà così salta tutto e a gennaio siamo con la terza ondata". La riapertura delle scuole "deve essere una priorità", afferma.Sugli spostamenti fra Regioni nel periodo natalizio:"Valuteremo andamento della curva nei prossimi 15 giorni".
Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk
#coronavirus #Umbria 22/11
diagnosi 400
(Ieri 408)
decessi 10
Guariti 241
ti =
Ricoveri -1
(In tab PC =ti -3ric)
tamponi 4641 8.62%pos
(Ieri 4748 8.59%pos)
15/11
+657
4329t 15.18%pos
2140ct 30.7%pos
http://coronavirus.regione.umbria.it//
Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk
#coronavirus #friuli 22/11
Diagnosi 675
(Ieri 1043 - di cui 88"vecchie")
Decessi 13
Guariti 368
Ti +1
Ricoveri +36
Tamponi 6024 11.21 %pos
(Ieri 7258 14.37%pos)
Testati %pos
(Ieri 1908 54.66%pos)
15/11
+608
4505t 13.50%pos
1237ct 49.15%pos
http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&nm=20201122151453003
Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk
Segnalibri