Covid, lieve calo dei contagi ma continuano ad aumentare decessi e ricoveri
Sono 1436 i nuovi casi positivi in Puglia (75 in meno rispetto a ieri), 9612 i tamponi registrati.
I positivi sono così suddivisi: 619 in provincia di Bari, 117 in provincia di Brindisi, 200 nella provincia Bat, 163 in provincia di Foggia, 111 in provincia di Lecce, 220 in provincia di Taranto, 9 residenti fuori regione. Tre casi di residenza non nota sono stati riclassificati e riattribuiti.
Le persone decedute dopo aver contratto il covid, invece, sono 52 così suddivise: 15 in provincia di Bari, 5 in provincia Bat, 31 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto.
Covid, lieve calo dei contagi ma continuano ad aumentare decessi e ricoveri
Ancora una volta eguagliato il record da inizio pandemia per decessi. Tra l'altro ieri e oggi morte 134 persone!
In provincia di Brindisi stasi/lieve calo dei ricoverati: sono 112 di cui 33 ad Ostuni e 79 a Brindisi. 11 in TI.
Aggiornamento dal Piemonte.
Fatti 22.418 tamponi, dei quali 2.751 positivi, tasso di positività al 12,3%, è il più basso dal 20 ottobre finalmente; nessuna variazione in TI e 72 decessi.
Casi attivi che però continuano ostinatamente col segno positivo, +485 oggi: l'1,80% dei piemontesi è attualmente infetto.
Consueto grafico dei casi attivi
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Lou soulei nais per tuchi
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Temo che da me ci sia un po' di sommerso, i contagi si sono drasticamente abbassati negli ultimi giorni. Va detto che stanno facendo un sacco di tamponi per i guariti, ma non mi tornano i morti. Burian, secondo te sono dati attendibili? Ti metto quelli da lunedì ad oggi (comunque anche settimana rossa eravamo su questo andamento):
Lunedì 23: 77 positivi, 5 morti, 142 guariti, 666 tamponi per un totale di 314 persone testate
Martedì 24: 73 positivi, 2 morti, 153 guariti, 752 tamponi per un totale di 259 persone testate
Mercoledì 25: 27 positivi, 5 morti, 106 guariti, 544 tamponi per un totale di 196 persone testate
Giovedì 26: 44 positivi, 5 morti, 109 guariti, 821 tamponi per un totale di 282 persone testate
Sono 17 morti per un totale di 221 nuovi positivi, letalità del 7,69% (mi sembra un po' altina). Vero che i morti di oggi in realtà sono almeno di 3 o 4 giorni fa.. a meno che veramente si siano quasi azzerati i contagi, anche viste le chiusure di ormai 3 settimane fa.
Mia zia è stata finalmente dimessa dopo una decina di giorni di ricovero. Racconti piuttosto tetri (vero, lei ha problemi di tiroide), tra maschera di ossigeno, nottate insonni e infermieri visibilmente scossi. Oltretutto non ha idea di come lo abbia preso. Se non altro un risultato lo ha ottenuto: TV totalmente spenta, stufa giustamente di una comunicazione vergognosa in entrambi i sensi.
Pubblicati nuovi genomi virali, anche se sono tutti stati isolati in Puglia (Bari e Brindisi).
Tutti sono stati isolati di recente, tra la seconda metà di Ottobre e inizio Novembre.
La distribuzione spaziale è omogenea, visto che sia la linea isolata a Bari sia la linea isolata a Brindisi mostrano di appartenere agli stessi rami, il che dimostra una condivisione dello stesso ceppo coerente con la vicinanza geografica.
Unica piccola differenza: esiste un ramo (20B) isolato unicamente a Bari e attivo da Agosto, che invece nel brindisino è stato individuato una sola volta.
A onor del vero ci sono anche due genomi trovati unicamente a Brindisi, ma che paiono abbastanza isolati.
La differenza non credo sia imputabile al numero di genomi pubblicati, visto che a Brindisi ne fanno capo 18, e a Bari 22.
Genomi di Brindisi:
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Genomi di Bari:
Screenshot_2020-11-26 Nextstrain ncov europe.png
Analizziamo ora i singoli rami.
Due sono molto chiari: 20A.EU1 e 20A.EU2.
20A.EU1 è il ramo che un mese fa vi dissi discendere dalla Spagna.
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Il virus più antico del gruppo è infatti stato isolato in Spagna il 20 Giugno, e c'è una folta rappresentanza spagnola, come potete vedere voi stessi (in blu scuro):
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Ricostruire l'esatta storia del virus pugliese è complesso. Visto che nel ramo sono presenti virus da diversi paesi europei, non possiamo dedurre quando, dove e come l'introduzione in Puglia si sia verificata. La vicinanza genetica al virus laziale potrebbe suggerire anche lo scenario che fin da Agosto il virus si sia diffuso sul territorio generando poi l'epidemia in Puglia.
Ma è altresì probabile che questo ceppo possa essere stato introdotto da vacanzieri.
20A.EU2 è invece il ramo francese. E qui le cose si fanno interessanti : il Lazio infatti NON aveva mai isolato genomi virali compatibili con la discendenza francese. Avevo comunque ipotizzato che il virus francese circolasse in Italia, e l'identificazione in Puglia ne è una conferma!
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Potete vedere l'ascendenza francese del ramo filogenetico: i virus in viola qui sotto segnalati sono appunto stati isolati in Francia
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Una focalizzazione su questo sottoramo, il più folto e nutrito di virus pugliesi:
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I virus italiani risalgono tutti a fine Ottobre, mentre il virus francese a fine Settembre. E' possibile che sia giunto dalla Francia direttamente in Puglia, oppure ci sia qualche passaggio intermedio magari da qualche altra regione italiana che però al momento non è possibile visualizzare per penuria di dati. Un altro punto interrogativo di conseguenza.
Ci sono poi due rami "minori", di cui il secondo fa pertinenza al ceppo italico.
Il primo è il seguente, che conta due virus isolati a Brindisi il 30/10 e il 2/11. Rappresentano l'evoluzione di un virus isolato in Danimarca il 17 Agosto. Mancano purtroppo altri dati. Lo stesso virus danese ha dato vita anche a un secondo ramo, molto più esteso, che ha conquistato Repubblica Ceca (in verde) e, appunto, la Danimarca (in azzurro):
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I genomi (di Brindisi) sono questi:
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Difficile trarre conclusioni, potrebbe essere frutto di semplice importazione o al contrario potrebbe essere diffuso nel territorio. Anche su questo resta l'ennesimo punto interrogativo che solo i prossimi aggiornamenti potranno aiutare a risolvere.
Apro una piccola parentesi: se guardate la prima immagine, noterete nella metà inferiore un altro sotto ramo ricco di virus di colore viola. Tutti, nessuno escluso, sono stati trovati in Irlanda da Agosto a Ottobre, e sono sicuramente i responsabili della seconda ondata irlandese.
Il ceppo italico
Infine l'ultimo ramo, che include 4 sottorami pugliesi, di cui 3 hanno dato discendenza nota fino ad oggi:
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Si tratta del ramo 20B, ovvero quello che in primavera chiamai "il ceppo italico". E' il nostro stesso virus, quello responsabile della prima ondata, che si è evoluto e propagato in diversi rami a sua volta passando anche per altre nazioni prima di tornare da noi.
Uno di questi rami (quello più in alto) è esclusivamente pugliese. Circola da Agosto (almeno da quanto sappiamo dai genomi isolati), ma probabilmente è il residuo della prima ondata che ha continuato a dare trasmissione comunitaria fino ad oggi:
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Il secondo dei 3 rami è imparentato con altri virus europei:
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In Puglia è giunto il 22 Settembre, e discende da un virus che circolava già ad Agosto in Repubblica Ceca e Polonia, dunque dall'est Europa.
Terzo e ultimo ramo:
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Ci sono di mezzo anche virus isolati in Campania a inizio Settembre, e ciò lascia intendere una trasmissione sul territorio italiano.
E' curiosa anche stavolta l'origine di questo ceppo! Discende infatti dal Sudamerica (colori grigiastri/nerastri sulla sinistra)!
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In conclusione: l'analisi lunga e approfondita che ho svolto dimostra come l'origine dei genomi virali sia discesa fondamentalmente dall'aver consentito gli scambi con l'estero. I principali virus in circolazione infatti sono proprio quelli derivati da Francia e Spagna, e solo qualche virus è il diretto discendente dell'epidemia della prima ondata.
Addirittura ci sono virus diffusisi in Europa dal Sudamerica, e quindi anche in Italia, già da Agosto!
Restano ancora accesi diversi interrogativi ad ogni modo, che spero nelle prossime settimane si riuscirà a risolvere
Ultima modifica di burian br; 26/11/2020 alle 19:33
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