per cuiosità esiste un grafico che mostra solo l'andamento dei ricoveri in ospedale compreso le TI . adesso onestamente si vedono anche tanti contagi ma quanti di questi sono semplicemente in isolamento domiciliare perchè possono contagiare ma non hanno sitomi ? il grafico che insomma fa vedere il carico che hanno le regioni sugli ospedali anche magari in base ai posti covid
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
se avessero messo il cashback anche per gli acquisti online avrebbero danneggiato il negozio fisico.
Lo scopo è semplicemnte l'emersione del nero in questo caso. Online ne non ce n'è e quindi non serviva.
Devono contemporaneamente proteggere il piccolo commerciante (che per me è un morto che cammina) e far emergere il nero. Che in molte parti d'italia è enorme.
Non ha nulla a che fare con il problema covid
Coronavirus in Italia, i dati e la mappa
ci sono varie cose
Comunque sulla questione assembramenti nei centri città penso si debba fare un grosso distinguo tra le metropoli ed il resto delle città e paesi. Io ieri sono andato in centro a rimini e ovviamente c'era molta gente, però non l'ho vista come una situazione di pericolo. Basta evitare i negozi con più assembramento. Per il resto si era all'aria aperta, tutti con mascherine (con piacere ho notato un 99,5% di rispetto) e comunque con eventuali contatti limitati a pochissimi secondi, andando ognuno per la sua direzione. Come dite voi il problema sta nei mezzi, ma in città di medio piccole dimensioni c'è una percentuale minima di persone che va in centro con i mezzi, quindi tutto sto pericolo non lo vedo. Altro mondo a Milano, Roma o Torino. Vedo molto più pericoloso natale, dove il 99,8% degli italiani stara in casa senza mascherine con i parenti. Perché alla fine sarà così, non conosco praticamente nessuno che ha deciso di stare da solo a natale
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Ma direi anche nelle grandi città al di più fuori delle zone centrali più classiche; solo che se tutti vanno lì (per poi magari lamentarsi della troppa gente che ha avuto la sua stessa idea come da prassi) in quelle zone diventa effettivamente un problema...
(in particolari strutture come i portici dove l'aria potrebbe circolare in modo limitato credo che il rischio sia ben presente anche "all'aperto")
Concordo pienamente sul maggiore pericolo potenziale delle feste e dei pranzi correlati.
Beh aspetta una cosa è se hai uno spazio vitale di mezzo metro quadro, come ho visto nelle bancarelle in centro a Milano, ma a rimini ieri non era così in nessun caso. Se tu facevi una foto del corso sembrava murato di gente, ed in effetti lo era. Ma comunque avevi la possibilità di mantenere un metro o 2 di distanza dagli altri, camminando all'aria aperta. Ragazzi, se fosse pericoloso anche quello saremmo già tutti morti però. E io sono uno di quelli che non ha osteggiato il lock down (quello vero, quello di marzo) e che tendo ad essere duro con i comportamenti e tendenzialmente evito la ressa. Se mi parlate di evitare assembramenti nei negozi, nei bar e negli bus sono il primo a sostenerlo, ma all'aria aperta non vedo tutto questo pericolo. Ovvio, se poi entri da tiger e ci sono 200 persone in 300 mq allora certo che lo condanno
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Facciamo una cosa, appurato che siamo tutti più o meno dello stesso parere...chi più chi meno ora può solo alzare le mani di fronte al fatto che chi governa ha saltato a piedi pari ogni tipo di considerazione che ciascun utente possa aver fatto in un senso o nell'altro in questi mesi, lo stan facendo prima loro.
Hanno abbattuto di sana pianta in una settimana tutto il sistema colori che istituzionalmente era stato creato e sbandierato accorgendosi che non risolve le cose e ha delle gravi pecche, quindi ora si riprende da zero, a tentoni, a sentimento e a ondeggiamento politico/amministrativo.
Facciamo un provocatorio "chissenefrega" delle feste, tanto ognuno le farà come gli verrà permesso e non condannerei nemmeno quelli che nel loro piccolo vanno a fare i regali o a passare la festività con l'anziano parente/conoscente nel comune a fianco al di fuori delle città...
E invece porrei l'attenzione su "come caspita facciamo a riaprire scuole in presenza, lavoro e stagione invernale in montagna il 7/1?!?!?"
Perché il problema è ancora più grosso del "problema feste" e del "problema scuola e elezioni" a settembre, ma proprio di due ordini di grandezza.
I problemi organizzativi di settembre si ripropongono senza che siano stati affrontati. Boh, io passerei direttamente ad Aprile, senza ciclicamente star qui a rimuginare considerazioni su un film visto e rivisto.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
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