In aumento in GB la sindrome che colpisce i ragazzi
Un’altra notizia che riguarda i bambini e la variante inglese viene proprio dalla Gran Bretagna: secondo quanto riporta il Guardian, fino a 100 bambini alla settimana vengono ricoverati negli ospedali con la rara malattia chiamata sindrome infiammatoria multisistemica pediatrica (Simp), chiamata anche simil-Kawasaki, che può manifestarsi anche settimane dopo il contagio da Covid-19. Il 75% di loro sono afroamericani, asiatici o appartengono a minoranze etniche e quasi tutti in precedenza godevano di buona salute. I casi registrati nella seconda ondata del virus sono notevolmente più alti rispetto a quelli della prima ondata: fino a 100 bambini alla settimana rispetto ai circa 30 alla settimana dello scorso aprile, con prevalenza soprattutto a Londra e nel sudest dell’Inghilterra, ovvero le zone in cui la variante inglese è dominante. La dottoressa Liz Whittaker, portavoce del PIMS per il Royal College of Paediatrics and Child Health ha dichiarato che l’impennata dei ricoveri non dovrebbe preoccupare i genitori perché è proporzionata al maggiore impatto della pandemia sugli adulti nelle ultime settimane.
In Italia non ci sono stati decessi legati a questa sindrome infiammatoria tra i ragazzi. Le strutture ospedaliere sono attrezzate ad affrontare questa emergenza e tutti i ragazzi ricoverati hanno risposto bene alle terapie (QUI l’articolo sui sintomi cui prestare attenzione).
a circolazione alta del virus ha ragione, ma deve anche specificare i comportamenti però... perché i francesi nelle case non sono mai stati confinati se non l'anno scorso come noi, e da quando non li confinano non è che l'epidemia vada proprio benone eh
se vai in giro, te ne sbatti di distanziamento e mascherine (come avviene puntualmente in Francia anche in luoghi "accademici") può pure star qui a farmi tutti i pipponi sullo stare chiuso in casa ma il problema non lo risolvi uguale e la dimostrazione di ciò, proprio per la Francia, parte da giugno.... a oggi
Si vis pacem, para bellum.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Nuova ordinanza del sindaco del mio paese chiude tutte le scuole per almeno una settimana, dato che sono stati trovati 50 nuovi casi negli ultimi 5gg, di cui almeno 38 sono da attribuire con certezza al mondo della scuola.
Da aggiungere che poche classi erano al 100% di presenza, dato che in Puglia si poteva scegliere anche di continuare in DAD
Ultima modifica di Pigio; 07/02/2021 alle 00:02
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
zona rossa anche in provincia di perugia e alcuni comuni del ternano per 2 settimane. Prima volta che si applica a livello provinciale al di fuori di trento-bolzano
Covid, zona rossa la provincia di Perugia e sei comuni del Ternano: chiuse tutte le scuole // Umbria24.it
L’ultima settimana epidemiologica, rilevata tra il 30 gennaio e il 5 febbraio, conferma il rallentamento della discesa dei numeri del contagio. Dopo la forte riduzione (-22,01% a livello nazionale) registrata a metà gennaio (come abbiamo visto nel commento di ieri peraltro non riflessa dai nuovi ingressi in terapia intensiva a distanza di tempo) i due periodi successivi hanno segnato valori assai più modesti: -2,30% (23-29 gennaio) e -5,32% (30 gennaio - 5 febbraio). I nuovi casi registrati nell’ultima settimana epidemiologica sono stati 82.618 (-4.647 sul periodo precedente) con una media giornaliera di 11.802: ancora molto lontana dal target di 4.311 che consentirebbe di riprendere le attività di tracciamento sul territorio e il pieno controllo dell’epidemia. Come ogni settimana abbiamo monitorato anche l’andamento della Regione più colpita, la Lombardia: i nuovi casi sono stati 11.263, in calo del 9,3% sui 12.420 del periodo precedente. La media giornaliera dei positivi è 1.609, anche in questo caso al di sopra del valore target (1.000) indicato per la ripresa di un tracciamento efficace. Le riaperture della prima settimana del mese, con l’80% della popolazione nazionale in zona gialla, si rifletteranno nei dati a partire dalla seconda metà di febbraio: ma sono avvenute proprio quando il calo dei contagio ha iniziato a segnare il passo, diventando meno vigoroso. I valori di Rt istantaneo, calcolati alla sera del 5 febbraio con il metodo rapido Kohlberg-Neyman modificato, sono 0.96 per l’Italia; 0.98 per la Lombardia; 0.95 per la sola città di Milano. (M.T.I.)
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