Comunque stare ancora a sentire, un anno dopo, gente che parla di zone rosse e lockdown come unica soluzione è francamente avvilente. Dal mio punto di vista, psicologicamente, è al limite dell'insostenibile.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
penso sia una questione genetica (da approfondire a dovere), perché comunque in certe regioni dopo l'estate poteva esplodere di brutto. sicilia, calabria mi vengono in mente, ma anche la Puglia che è stata BERSAGLIATA dal turismo più di quanto non lo sia già da una decina di anni a questa parte e dove ho visto coi miei occhi a fine settembre una quantità immane di Spagnoli e Francesi, manche montenegrini e dell'est in generale che propriamente "bene" non erano messi lato covid, venuti in macchina e dunque scevri da qualsiasi tipo di controllo.
Ma anche la Grecia, che geneticamente non a caso ha molto in comune con il meridione italiano...
Si vis pacem, para bellum.
siamo tutti orecchi, come si suol dire, mi piacerebbe che qualcuno proponesse altro, invece anche ad oggi l'unica cosa che puoi fare laddove esplodono focolai è una zona rossa.
sarà svilente, ma non c'è NESSUNO che propone un'alternativa diversa (che non sia lasciamo tutto aperto e via di immunità di gregge).
se gli scienziati dicono così è perché non penso ci sia molto altro da dire, ma ripeto, anche Draghi sono certo sia tutto orecchi...
Si vis pacem, para bellum.
Eh, coi “se” se ne fanno di cose... per un tracing valido c’era tutta l’estate per organizzarsi, mitigando decisamente la seconda ondata. Dubito fortemente che si sarebbe andata diversamente dopo l’eventuale secondo lockdown.
Che poi, la zona rossa nostrana è un lockdown praticamente... eppure niente. L’alto adige è da ottobre che continua con le zone rosse, test di massa (che ha comunque abbattuto il contagio), forte aumento di tamponi giornalieri. Eppure il contagio da un momento all’altro è riesploso.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
infatti Crisanti l'ha sottolineato 3 volte, puoi fare tutto quello che vuoi ma se non fai un buon tracing quando i numeri te lo permettono, è inutile. Il lockdown in autunno era da considerarsi SOLO ED ESCLUSIVAMENTE se coadiuvato prima, dopo e durante da un tracing che non sia la pagliacciata che abbiamo visto e vissuto, che ha retto per qualche settimana, poi già ad ottobre le ATS (lombarda su tutti) non era in grado di contattare e tamponare nemmeno i primi contatti....(l'ho subita per primo questa cosa, a fine ottobre ho fatto 14gg di quarantena per contatto stretto ed è stato il medico di base a prescrivermela dicendomi appunto che ATS non mi avrebbe contattato poiché era già saltato tutto)
in Alto Adige però mi sa che c'è un po' più di "anarchia" di quello che si crede, difatti in diversi casi pub e ristoranti erano aperti la sera al contrario di tutto il resto del suolo nazionale, poi però s'è visto....
sempre l'Alto Adige, in estate, è stato bersagliato dal turismo (va anche detto in generale che la vicinanza del confine non aiuta, come per il Piemonte occidentale d'altronde, o la VdA), quindi la circolazione in autunno, magari sotto traccia, era elevatissima. E, sempre l'Alto Adige, è l'esempio italiano (come se ce ne fosse bisogno dopo le esperienze oltre confine) di come testare tutti a tappeto non risolva il problema...
non prenderei proprio per niente l'Alto Adige come regione (provincia) virtuosa lato gestione pandemia, quelle che l'hanno gestita meglio oltre al Veneto sono state Lazio e E-R, molto organizzate e difatti sono anche in vantaggio sulla campagna vaccinale.
Si vis pacem, para bellum.
non mi pare, li sento e li vedo esattamente come prima. l'unico che hanno messo a tacere, giustamente, è Ricciardi.
sulla comunicazione concordo, perché è evidente che ci sia un grosso problema di base e ne ho parlato ieri.
ma sto ancora aspettando alternative al lockdown o zone rosse...
ricordando che sono le stesse zone rosse che ci hanno portato ad avere i dati migliori in Europa da un bel po' a sta parte, unitamente ad un utilizzo molto più accurato della mascherina rispetto a...tutti gli altri paesi europei, sostanzialmente.
Si vis pacem, para bellum.
Eh però le conseguenze delle restrizioni cominciano a diventare insostenibili, quindi non so se ne vale la pena chiudere di nuovo, per poi rischiare di trovarsi più problemi dopo, non dal punto di vista sanitario ma da quello economico.
È vero che è meglio poveri che morti, però non siamo di fronte all'ebola, e visto che la situazione vaccini è ancora totalmente in alto mare, io da marzo/aprile credo che vadano tolte la maggior parte delle restrizioni, sennò c'è da spararsi.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Io sulle zone colorate ho nel tempo cambiato giudizio, parallelamente alle varie modifiche e rettifiche dei valori di passaggio che c'è stata, secondo me è diventata una cosa molto funzionale, che ci vada bene o no (anche a me urta da matti che si passi da giallo ad arancione e altro).
Inizialmente c'era troppa diffidenza e latenza dell'applicazione rispetto ad aumenti di contagi, mentre ora abbassando le soglie sono diventate uno strumento ottimo, il miglior compromesso che abbiamo potuto mettere in piedi.
Poi possiamo discutere di quali regole si potevano mettere e togliere all'interno dei vari colori, ma più di così non credo che si possa fare, basta vedere i risultati ottimi avuti più e più volte da applicazione di arancione/rosso sulla diffusione nelle varie regioni anche in tempistiche diverse.
Ora stiamo addirittura passando al controllo preventivo su base provinciale/comunale che diventa ancora migliore secondo me.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Segnalibri