Io fatico a capire questa teoria inglese. Forse non sono studiato io. Creare l’immunità con l’infezione cosa vuol dire? Che tanto li infetti, non cambia niente se poi non la riprenderanno in futuro, tanto la prendono una volta e può anche essere l’ultima per certi...
mi sembra speculare sulla salute (ci sono dietro motivi economici e di propaganda politica anche li? Guai mostrare una GB che cala dopo la Brexit (è palese che la recessione ci sarà in tutto il mondo quasi)? Forse ho toccato il punto, non me lo spiego altrimenti.
Parliamo della Germania.
Ho cercato i morti, ed effettivamente (contrariamente a quanto pensavamo) avevano patologie pregresse. Questo fa decadere ogni conta dei morti, ma c'è sempre qualcosa che non quadra.
Ho trovato i dati del Robert Koch Institut, pubblicati quotidianamente. Mi terrò informato.
Questo è l'ultimo report, datato a ieri, 14 Marzo:
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/...ublicationFile
Sono riportate solo 8 morti, più 2 all'estero.
Esaminiamo la distribuzione per fasce d'età, e scopriamo che:
- 31 positivi hanno meno di 5 anni
- 88 tra 5 e 14 anni
- 2706 tra 15 e 59 anni
- 525 più di 60 anni
Da un grafico postato, quantificherei a circa 50 i casi over 80. Voglio solo concentrarmi su questi ultimi per dimostrare l'assoluta bizzarria dei dati tedeschi. Con una mortalità stimata sul 10%, ne sarebbero morte 5. Ci sta (ma nella fascia over 80 non esiste che solo il 10% muoia!). Ma ci sono anche 450 casi almeno tra i 60 e i 79 anni. Anche volendo essere generosi, ponendoli tutti tra i 60 e i 65 anni (voluta esagerazione) si deriverebbe un numero di morti pari (fissando un tasso di mortalità allo 0,7%, assurdamente basso) di 3 casi. Ed ecco, et voilà, spiegata la mortalità bassissima tedesca.
E' una cosa folle. Non sta in cielo nè in terra.
Mi sono innervosito alquanto leggendo su Reddit un thread in cui si dava agli italiani dei disubbidienti alle autorità (come in America), mentre i tedeschi ligi alle regole, come motivazione dietro questa discrepanza colossale. Di come in Germania la sanità fosse migliore, o di come i ventilatori fossero più efficienti (addirittura?). C'era chi adoperava la scusa del collasso del sistema sanitario. Ho fatto talmente tanto sangue amaro che avrei sgridato tutti quelli che scrivevano di queste cose, perchè non sono giuste e corrette. Ma l'anomalia tedesca come la spiegano anche rispetto agli altri stati del mondo? E' mai possibile che con un tasso di ricovero in terapia intensiva NETTAMENTE superiore all'1%, ci sono in Germania su quasi 5000 casi solo 9 in terapia intensiva? Tutti sani questi tedeschi?
La malattia è INCURABILE. Non ha senso porre discriminazioni tra Italia e Germania in base al trattamento ricevuto. La malattia avrebbe dovuto colpire praticamente solo i sani tra tutte le fasce d'età.
I dati della Germania o sono un'incredibile eccezione statistica, un campione poco rappresentativo e bizzarramente uscito alla nostra attenzione, o semplicemente stanno prendendo il mondo per i fondelli.
Ultima modifica di burian br; 15/03/2020 alle 08:13
L'immunità di gregge è il concetto per il quale una popolazione immunizzata per una X percentuale protegge gli individui non immunizzati di quella stessa popolazione.
Ad esempio, per il morbillo, l'immunità di gregge si ha quando il 95% della popolazione è stata immunizzata. Solo in questo modo si evitano epidemie che mieterebbero vittime nel restante 5%.
Per il Covid l'immunità di gregge è stata stimata svilupparsi quando il 60-70% della popolazione è stata immunizzata. In questo modo il restante 30-40% sarebbe difficilmente contagiato, perchè la malattia non potrebbe circolare dato che ogni persona che è già immunizzata e che verrebbe a contatto con il virus costituirebbe un ostacolo insormontabile che bloccherebbe il contagio di massa.
La teoria che avevo anch'io enunciato è che, data la bassissima mortalità del Covid (che potrebbe benissimo essere prossima allo zero, o dell'ordine dello 0,01-0,03%) tra i soggetti sani e giovani sotto i 50 anni, si potrebbe infettare volutamente questa fascia cospicua della popolazione in massa (costituisce appunto un buon 60% del totale) per ottenere l'immunità di gregge, con un numero di morti potenzialmente di qualche migliaio (comunque non dissimile da quello che otterresti comunque con una quarantena, forse anche un numero più basso, magari qualche centinaio?), minimizzando anche l'impatto economico, lo stress sugli ospedali (che ci sarebbe, ma dato che i casi che finirebbero in terapia intensiva in quelle fasce d'età sarebbero non moltissimi il sistema sanitario potrebbe reggere se ha un numero sufficiente di posti letto; non è il caso dell'Italia, ma della Germania e dell'UK sì) e garantendo alla popolazione un'immunità verso nuove ondate epidemiche future, che dunque non avverrebbero (mentre nelle nazioni che hanno scelta la via della quarantena sarebbe così).
La falla di quest'ipotesi è però data da diversi elementi:
- NON sappiamo quanti giovani sani sotto i 50 anni potrebbero effettivamente morire. Potrebbero rivelarsi decine di migliaia alla fine. Una strage.
- il metodo da me enunciato IMPORREBBE la quarantena coatta della popolazione debole, over 50, con patologie pregresse anche non inficianti la normale quotidianità (come ipertensione o diabete). Quarantena difficile da praticare per mesi e mesi.
- bisognerebbe infettare tutta la popolazione, inoculando l'agente a decine di milioni di persone: uno sforzo immane
- in realtà lasceresti scoperta la fetta della popolazione over 50, e se il virus dovesse entrare nel paese tramite un over 50, che frequentando altri coetanei o i genitori (ancora peggio) over 80, potrebbe scatenare comunque un'epidemia con centinaia di migliaia di morti proprio nella fascia non immunizzata della popolazione!
Qui si gioca a fare Dio. E' una idea da scienziato pazzo, e un genocidio consentito scientemente contrario alle leggi umane morali e non solo.
Per carità, forse io se un mio familiare si ammalasse cercherei di stargli vicino ignorando le precauzioni così da infettarmi anch'io quasi volontariamente, e risultare immunizzato. Ma un conto è fare una scommessa con sè stessi senza nuocere agli altri, un altro è sottoporre a pericolo la vita di decine di milioni di persone.
Tra l'altro, l'idea di Johnson è peggiore della mia: lui non ha imposto la quarantena a chi ha tra i 50 e i 70 anni, per cui loro moriranno in decine di migliaia di sicuro!
Direttore virologia tor vergata ha detto che gli asintomatici non trasmettono virus ? non lo sapevo e allora perché vengono messi in quarantena ?
https://www.wunderground.com/personal-weather-station/dashboard?ID=IMRCASEB2
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Ah ma certo. È realtà che esistono queste dietrologie in una mentalità così esasperata verso l’economia e il denaro che vige nella politica del giorno d’oggi su vasta scala. @and1966.
Non è uno sviluppo sostenibile.
L’Italia è stata trasparente con questo problema sanitario (magari era sfuggito all’inizio e sicuramente c’è stato qualcosa, ma adesso lo si affronta con tenacia). Piuttosto ora dovrebbero preoccuparsi altri che fanno tanto i gradassi... e chissà cosa non sappiamo.
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