Il nuovo mantra è "mancano le dosi, mancano le dosi, mancano le dosi" poi stamani mentre stavo lavorando mi chiama il capo e mi propone di fare in quattro e quattr'otto il vaccino di corsa all'ospedale di Terni perché non vogliono sprecare dosi che non saprebbero come usare. Io allibito. Ma dico con tutti quelli che lo vogliono, che ogni giorno scassano i cosiddetti a noi che dobbiamo spiegargli che solo gli over 80 si possono prenotare e gli insegnanti, con tutto il personale ospedaliero e delle asl proprio all'unico che proprio gliene interessa meno di zero?!? No vabbè io allibito proprio.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Emiliano che minaccia in stile mafioso il tizio delle iene (che porta lui cose in ambito sanitario obiettivamente poco opinabili....) spiega più di 1000 parole.
Che vergogna sti governatori, madonna
Si vis pacem, para bellum.
E' che la nuova variante pare dare positività al tampone più tardi di 2 giorni rispetto alla vecchia versione.
Gli anticorpi in genere emergono dopo 5-7 giorni dal contagio e aumentano sensibilmente dopo 10, per cui se dilatiamo i tempi per cui è positivo il tampone dobbiamo dilatarti anche per gli anticorpi (vado a logica).
dipende, se piste da sci aperte=austria e varianti in giro, secondo me è la scelta giusta soprattutto adesso in pieno scoppio, da metà gennaio possiamo concordare, e tutto sommato anche per quasi tutto febbraio, ma adesso.... solo un folle può parlare di aperture, in questo frangente..... o togliere l'obbligo di mascherine....
Si vis pacem, para bellum.
Leggo di rifugi aperti e pieni inoltre. Cioè sciare all'aperto no, ma mangiare in rifugio al chiuso si può. Potevo capire all'inverso e invece no, è tutto vero!!
Ci voleva tanto a lasciare sciare e fare sport e limitare il resto in montagna? E invece ci si può andare, si può stare in hotel, nel rifugio ma non sciare in mezzo alla natura.
Ultima modifica di marco85; 03/03/2021 alle 10:13
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