Questa è da ridere: altro che efficiente sistema tedesco. Medici di base allo sbando anche in Germania come in Puglia
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Alla Clinica Virchow a Wedding, un test è stato respinto, secondo la dichiarazione di Hörner, per paura di un caso sospetto e una possibile chiusura.
Certamente la quarantena protegge i soggetti deboli, ma non c'è motivo per cui vada ad alterare il rapporto tra soggetti sani e con patologie pregresse. Si ammaleranno tutti molto meno.
La diffusione in Italia finora non è stata una normale diffusione nella popolazione, gli ospedali hanno avuto un ruolo fondamentale. Se non sbaglio 6 morti su 7 hanno contratto il virus in ospedale, infatti abbiamo il 10% di casi da terapia intensiva a cui vanno aggiunti i morti. Nello Hubei la mortalità è stata alta per tutte le categorie, non c'è effetto di composizione che possa spiegare quel divario.
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In Svizzera appena 300 test effettuati, di cui solo 4 in Canton Ticino.
La Svizzera si prepara al Coronavirus: "Non immaginabile il blocco dei frontalieri"
Considerando che al 30 Gennaio ne avevano già fatti 130, appena 170 in un altro mese:
Coronavirus, "niente panico" -
RSI Radiotelevisione svizzera
Certo, ma i media sono (devono) controllati dallo stato triste ma vero, soprattutto in casi come questo. Impensabile che una nazione non abbia una strategia comunicativa, altrimenti siamo proprio al dilettantismo puro.
Comunque, mi sto giusto riguardando una replica su teleticino sulle evoluzioni odierne del corona in Svizzera. Il succo è: al momento ci sono 10 persone in quarantena, circa 300 sospetti, nessun positivo. Ci saranno sicuramente casi in futuro, visto che il virus è in Europa, ma la situazione è in evoluzione e va gestita con calma e proporzionalità. Questa è la sintesi.
Le linee guida diramate dalle autorità federali sono le seguenti:
Si parla come ovvio dell Italia, ma assolutamente senza nessun tono di critica ne polemica, ma con grande attenzione e rispetto per quello che sta succedendo. Al più si definiscono alcune misure forse „draconiane“, non ritenute al momento necessarie nel Ticino.
Non so, io ho il sentore sia così dai dati che ho calcolato, è una mia simulazione e l'unica conclusione che ho tratto è quella.
Considera che se ci sono più ammalati gravi tra gli infetti, come sta accadendo in Italia, avrai una statistica con maggiore mortalità. In effetti, oltre gli 80 anni, pazienti con comorbilità hanno un rischio cumulativo di morire del 20%. E circa il 40% quindi andrebbe in terapia intensiva. Ancora una volta, l'ultima è una mia stima, ma il dato del 20% è desumibile depurando il 14,8% degli ultraottantenni dalla percentuale di mortalità di chi ha più di 80 anni ma è sano.
Trovato positivo un medico italiano che si trova a Tenerife in vacanza. Il soggetto è stato portato in ospedale a seguito di un malore.
E' il terzo caso per la Spagna dopo i primi due soggetti già rilasciati a seguito della loro guarigione.
Ultima modifica di -=VeNoSa=-; 25/02/2020 alle 00:05
Cioè quindi scusate, mi state dicendo che si sta cominciando a dubitare dell'affidabilità dei dati di Francia e Germania, solo perchè hanno fatto meno tamponi di noi? Quindi qualcuno vorrebbe tenere allo scuro volutamente la popolazione per evitare che salga il numero di contagi? Ma a che pro?
Cioè voglio dire, se non dici nulla alla popolazione, ma poi magari succede che ti trovi con 10.000 casi di botto, di cui 2.000 da terapia intensiva, non proprio uno scherzo. E poi che fai? Dici: ah no, l'abbiamo presa con leggerezza, scusate, dovevamo fare test da subito? Errore nostro?
Non credo.
Però mi sovviene pure un'altra domanda: guarda caso in Italia sono state maggiormente coinvolte le ragioni più attive economicamente, cioè Lombardia e Veneto, possibile che, vista soprattutto la rapidità di diffusione del coronavirus, anche le altre zone economicamente forti d'Europa, che sicuramente avranno legami con la Cina, non abbiano manifestato ugualmente tassi simili di contagio?
Questo a favore della teoria che Francia e Germania stanno nascondendo qualcosa.
Non riesco a dirimere questo mio dubbio, perchè due tesi ugualmente valide sono in contrapposizione tra di loro e non riesco a venirne a capo. Perchè il problema è a monte: il metodo scientifico funziona, ma perchè funzioni i dati devono essere corretti, perchè se cominciamo a dubitare delle fonti, eh beh, cade tutto il castello di carte e finiamo in una selva di supposizioni/polemiche da cui è impossibile uscire.
Io non sostengo affatto alcuna ipotesi complottista, nè credo che Francia e Germania non stiano cercando i casi. Semplicemente credono di stare bene, così come lo credavamo noi fino a 4 giorni fa, quindi perchè prendere altre iniziative di emergenza?
I miei articoli sono solo volti a dimostrare che anche oltralpe la situazione è confusionaria e per niente da modello virtuoso. In sintesi: l'Italia non è stata peggio della Germania o della Francia nella gestione del contagio, e anzi le stesse mancanze italiane (assenza di test per Coronavirus nei ricoverati negli ospedali per patologie respiratorie) si hanno altrove (ad esempio in Germania).
Questo per dire che l'erba del vicino non è più verde.
A proposito: e se le banconote veicolassero il virus? E' assurdo?
Tu no, ma Lou_Vall sì, più o meno una mezza ipotesi dietrologica, non dico complottista ma comunque di forte scetticismo sui loro dati.
Io mediamente avverso sempre e comunque il complottismo, giusto per precisare, però mi ha subito allarmato la sua versione, pensando soprattutto alle possibile ricadute economiche
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