Ripeto, per me va bene il lockdown perenne: visto che non vorremmo uscircene col vaccino perché c'è il rischio di un morto nello 0,004% dei casi di sicuro potremo correre il rischio di rivolte sociali e morti di fame.
Mamma mia cosa hanno combinato, tutti insieme, è surreale.
Due mesi fa questa era la situazione: Aifa: "AstraZeneca preferibile fra under55 sani, piu dati sugli anziani" - Sanita - ANSA.it
Oggi invece la raccomandazione è per gli over 60
Comunque, tra Europa prima, e Italia poi, siamo ridicoli.
Almeno tutto questo teatrino potevamo farlo per un vaccino con garanzia di copertura al 90% e capacità di fronteggiare anche le varianti, invece stiamo qui ad arrovellarci su un collutorio (scherzo, ma neanche troppo)
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Beh, potrebbe non avere tutti i torti in questo caso....se gli e ffetti collaterali d ipendono dal fatto che si tratti di un vaccino inattivato come diceva l'AIFA qualche settimana fa potrebbe davvero proprio essere così.
Il problema è che si sta combinando un casino e concordo con chi ha paura che non si potrà più uscirne prima come sembrava qualche settimana fa. Io lo spero, però....
Io stesso potendo scegliere non sceglierei certo Astrazeneca anche e soprattutto per via della scarsa protezione contro altre varianti in possibile ottica futura (nonchè dai dati estremamente confusionari emersi dai trial), ma meglio quello di niente. Se gli effetti collaterali poi dipendono solo dal vaccino inattivato potevamo dire la stessa cosa 50 anni fa per altri vaccini che hanno quasi eradicato certe malattie, e allora tanto vale sfociare pienamente nel movimento no vax che fa notare solo i pochi casi di effetti collaterali ignorando i benefici che sono certamente superiori.
Poi si spera intanto che al di là della tipologia di vaccino J&J funzioni meglio in generale, e che magari non ritardi nelle consegne se possibile.
Veramente sono tutte cose normalissime e anzi doverose nella farmacovigilanza, l'EMA e l'AIFA servono proprio a questo.
Si danno delle direttive sulla base dei dati esistenti e poi si cambiano se e quando arrivano nuovi dati.
Avviene sempre, con qualsiasi farmaco, solo che in questo caso è tutto sotto i riflettori ed oggetto di infinite polemiche politicizzate.
Nel caso specifico l'AIFA (non l'EMA) ha stabilito di non avere sufficienti dati per consigliare l'uso per gli over 55. Non nel senso che AZ era considerato pericoloso ma nel senso che i dati dei trial sugli over 55 erano troppo pochi.
Poi sono arrivati i dati del trial americano e la storia è cambiata.
Infine è avvenuta tutta la questione dei trombi che ha reso consigliabile l'utilizzo solo sugli over 60.
Lo stesso ha fatto l'MHRA, che le settimane scorse dava AZ a tutte le fasce d'età mentre da adesso tenderà a sconsigliarlo agli under 30 (anche se chi vuole potrà comunque farselo).
Poi uno può non essere d'accordo con le scelte specifiche, ma il teatrino qual è? Cosa avrebbero dovuto fare?
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Io fra un mese /due, quando saremo ancora a cercare gli effetti positivi della vaccinazione, porrei questo sondaggio all'intera popolazione italiana :
"Vogliamo uscirne come ha fatto la Gran Bretagna con le dosi di AZ, aprire i bar, ritornare agli eventi, ripartire coi ristoranti e col turismo oppure aspettare Luglio inoltrato per (forse) fare qualche apertura vaccinandoci solo con le dosi Pfizer?
Se volete aspettare Pfizer allora smettete pure di prendere la pillola e altre medicine, e aspettiamo anche per quelle un nuovo farmaco più sicuro."
(e' tranchant come scelta, ma è la situazione reale...al netto di tutte le "ovvie" preoccupazioni generate dal casino comunicativo)
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
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