Si, se c'è un messaggio contraddittorio certamente va corretto.
Però nella sostanza credo che adesso ci stiamo più o meno allineando sul fatto che poter fare un test in casa e intercettare almeno il 25% dei contagiati asintomatici (che in quanto tali di certo non andrebbero a pagarsi un molecolare), e almeno l 82% di quelli sintomatici, è comunque utile contro la diffusione del virus.
Retroscena che rende evidente che la scelta delle riaperture sia esclusivamente politica
Rischio calcolato, ma da chi? Per le riaperture anticipate il governo non ha consultato il Cts - Il retroscena - Open
Hai ragione, la correlazione è tutt'altro che evidente e dimostrata, però gli effetti dell'uscire all'aperto anziché al chiuso sono ragionevolmente evidenti in generale.
Infatti credo e spero che qui dentro dopo questi proprio nessuno critichi se vede un po' di gente in giro, sapendo che il rischio rimane basso. Certo, resta comunque una certa differenza tra un lungomare con un po' di gente o piazza Duomo a Milano piena, ma il succo è quello
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Famiglia parenti della mia collega di scrivania.
Lui 45 anni con polmonite bilaterale e adesso circolazione extracorporea x alleggerire lo sforzo del corpo.
Padre deceduto, madre in ospedale (zii della mia collega).
Famiglia convivente (moglie e 2 figle) tutta positiva.
Aveva dormito dai genitori anziani un giorno post-funerale di un altra zia, 2 settimane fa.
Probabilmente era positivo e lo ha passato a loro, dopo aver già contagiato la propria famiglia convivente.
Focolaio Covid in famiglia a Urbino: muore anziano. Gravissimo il figlio 45enne - Cronaca
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Comunque si parlava della Spagna, l'aumento della diffusione sembra continuare a esserci ma resta lieve: la curva quindi non sembra impennarsi come avrebbe sicuramente fatto in pieno inverno e questa mi sembra in generale una buona notizia.
Si è passati da un minimo di 4835 (20 marzo) nella media mobile a 7 giorni a un massimo di 8300 qualche giorno fa, ma in quasi un mese.
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A questo punto escluderei pure una recrudescenza pesante in Spagna se tutto va come deve; purtroppo noi però partiamo da un livello di diffusione molto più alto e non possiamo permetterci nemmeno una risalita abbastanza blanda come questa, e nemmeno una stabilizzazione prolungata.
Comunque pur essendo d'accordo sul rischio che si corre con le riaperture di alcuni luoghi non posso fare a meno di far notare che molti al momento di aprire si sarebbero lamentati in qualsiasi caso, anche se si fosse cominciato a riaprire a fine maggio... Come l'anno scorso in cui nemmeno il 4 maggio sembrava andar bene, perché si doveva puntare ad azzerare del tutto i contagi. (Non mi riferisco a chi scrive in questo topic perché so che il ragionamento non è basato su questo aspetto in questo caso; sono solo contro il fatto di essere contro le riaperture a prescindere perché "poi i contagi riaumenteranno", che verrebbe ripetuto da molti anche in caso di diffusione attuale molto più bassa; ma mi dispiace, questo si che fa parte della convivenza con il virus)
Comunque anche qui la situazione è stata davvero montata a dovere un po' da tutti: giornalisti, politici e tecnici....
In realtà praticamente, scuola a parte, non si è fatto altro che ripristinare la zona gialla...il ripristino dei bar e ristoranti mi pare più restrittivo che altro visto che si deve fare tutto all'aperto, diversamente da prima...e l'apertura alla sera non è altro che uno specchietto per le allodole in quanto tra coprifuoco e il resto si tratta di tener aperto 3 orette in più...
Le vere "aperture" in più rispetto al passato sono: scuole in presenza al 100%...beh ormai all'università tempo un mese ed i corsi sono finiti...poco più per le superiori.
Cinema e teatri: si...d'accordo, ma con il coprifuoco alle 22 anche questi secondo me riapriranno con il freno a mano tirato...
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