Il coprofuoco alle 22 è durato quanto la Superlega mi sa, ma oggettivamente non aveva senso se tieni aperti i ristoranti la sera, si sapeva che sarebbe variato. I problemi di questo DPCM sono altri, direi, troppa gente già che affolla mezzi e strade, incrociamo le dita.
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un articolo di ieri sui salivari.
chiaramente il vantaggio è che sono molto meno invasivi dei tamponi.
poi ho sentito che i tamponi rapidi non sono particolarmente adatti all'etÃ* pediatrica.
se funzionano (anche con le varianti) possono essere quindi interessanti per screening in ambito scolastico.
sono usati in altri paesi per questo scopo.
i positivi vanno poi confermati con molecolare.
Ritorno a scuola, il governo valuta i test salivari a tappeto: i pro, i contro e le differenze con gli altri test - Open
In realtà i giovani non sono mai stati risparmiati da nessuna variante, non dalla nostra della primavera 2020 e nemmeno dal virus originario di Wuhan... Il punto è che quando hai milioni di persone concentrate in aree urbane ad altissima densità di popolazione e hai una crescita di contagi esponenziale con tempi di raddoppio di 4-5 giorni (India) puoi avere anche un virus poco aggressivo nei confronti del 99,9% dei giovani, ma se lo 0,1% di coloro che lo contraggono (da giovani) in forma grave è lo 0,1 di 200 o 300.000 casi al giorno (e in India non sarebbe difficile, visto che in un solo evento di super-diffusione hanno avuto 1000 contagi in un giorno e che in India la popolazione under 50 è circa l'83% di quella complessiva) può voler dire avere 200 casi di giovani gravi ogni giorno... è per questo che dico che la strategia di proteggere le categorie più "suscettibili" alle forme gravi può anche essere meno "furba" di quanto si voglia far credere... Se hai decine di migliaia di contagi al giorno di persone giovani, anche in un paese come l'Italia rischi di ritrovarti con i reparti pieni di trentenni e quarantenni, anche se magari non arriverai al collasso...
Ultima modifica di galinsog@; 21/04/2021 alle 16:51
A me quello che più spaventa di questo dpcm è l'ossessione per le scuole in presenza, che francamente capisco ma condivido assai poco.
Quando ormai manca un mese alla fine delle scuole, era necessario prendersi questo rischio? Non si poteva continuare un altro mese con la dad, visto che ormai la maggior parte dell'anno è andata così?
Parliamoci chiaro: è molto peggio questo a livello di potenziali contagi, che aprire i ristoranti e i bar alla sera senza coprifuoco. O quantomeno, gli studi attualmente a disposizione, lasciano pochi dubbi.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Per quanto riguarda l'analisi dei dati io mi concentrerei sulle fasce giovanili, ossia quella dei bambini e degli adolescenti (età <19 anni) per la quale i numeri di positivi sono in aumento da alcuni giorni (5-6). Bisognerebbe sapere se questo dato è legato agli screening (fatti comunque non dappertutto), al fatto che una parte consistente di bambini e adolescenti sfugga all'attività generale di monitoraggio quando le scuole sono chiuse (dubbio che avevo anche l'estate scorsa, quando i ragazzini furono "liberati" post-lockdown, ossia "E questi se sono poco sintomatici come li becchi?") oppure se sta riprendendo la trasmissione all'interno delle classi, trasmissione sul cui impatto è difficile anche fare ipotesi (ho provato con i dati liguri e ho desistito subito)... a sensazione direi che sono vere un po' tutte e due le cose: si fanno più tamponi su questo target ma comunque aumentano, per ora credo di poco, anche i contagi scuola...
Ultima modifica di galinsog@; 21/04/2021 alle 17:13
La mia umile stazione meteo
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Dal CTS smentite sull’aver dato indicazione di mantenere coprifuoco alle 22:00, addirittura non l’hanno consigliato nemmeno quando fu istituito prima volta "Mai consultati sul coprifuoco". Il Cts si tira fuori | L'HuffPost
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